DiBenedetto-Unicredit e Stekelenburg: i tifosi non sono più solo tifosi

 DiBenedetto è atterrato questa mattina a Roma per trovare un accordo definitivo con UniCredit per l’acquisizione della società (60%?). Non staremo qui a dirvi che la trattativa doveva già essere conclusa tempo fa, visto che il closing (parola che va tanto di moda) era previsto per la fine di luglio.

Closing che con ogni probabilità slitterà di qualche giorno. Non è un dramma, ma è l’ennesima telenovela giallorossa per i tifosi, che stanno aspettando anche l’ufficialità dell’affare Stekelenburg, per cui c’è qualche intoppo relativo al pagamento. Anche qui si attendono notizie.

L’As Roma fra Di Benedetto e Angelucci

 Dal Corriere dello Sport:

Ci siamo. Oggi entro le diciotto dovranno es­sere presentate le offerte vin­colanti e irrevocabili per l’ac­quisto della RomaUnicredit ha avvertito i potenziali acquirenti che non avrebbe con­cesso ulteriori dilazioni, nep­pure per pochi giorni. Così l’avvocato Mauro Baldissoni dello studio Tonucci, l’uomo che ha accompa­gnato i manager di Unicredit a New York, ha la­vorato per tutto il week end per preparare l’offer­ta della cordata americana che fa capo a Thomas Di Benedetto.

Thomas Di Benedetto-Unicredit: la trattativa va avanti

 Dal Tempo:

La Roma inizia a parlare americano. Nella notte italiana la cordata guidata da Thomas Di Benedetto e Unicredit hanno definito i punti di un memorandum d’intesa sulla cessione del club. La bozza di accordo prevede tutti gli step che nelle prossime settimane porteranno al passaggio di proprietà del pacchetto di maggioranza dai Sensi agli americani. Dopo le sette ore di martedì, ieri negli stessi uffici di New York dalle 9 (ora locale) è andato in scena un nuovo lunghissimo vertice al termine del quale il dirigente di Unicredit Piergiorgio Peluso è ripartito per Milano mentre Paolo Fiorentino, vice direttore della banca, l’avvocato di fiducia Roberto Cappelli e il legale che assiste gli americani, Mauro Baldissoni dello studio Tonucci, hanno deciso di posticipare a oggi il viaggio verso per l’Italia: un segnale chiaro sulla volontà delle parti di chiudere senza la necessità di un nuovo incontro.

Roma: Di Benedetto e i sogni a stelle e strisce

 Dalla Stampa:

Il destino della Roma si è giocato in un grattacielo di Manhattan. I sogni a stelle e strisce dei tifosi giallorossi hanno compiuto un passo avanti verso la realtà, assieme ai propositi di Mister Thomas R. Di Benedetto, un italoamericano di origini abruzzesi, principale esponente della mini-cordata statunitense interessata all’acquisizione della società giallorossa. Un sessantenne con le idee chiare ed un progetto sportivo da affidare a Franco Baldini. L’aspirante patron di Totti e De Rossi è socio della New England Sports Ventures, una società che opera investimenti nel settore sportivo, già proprietaria della squadra di Baseball dei Boston Red Sox e del Liverpool.

Vendita Roma: Unicredit vole negli Usa

 Dal Corriere dello Sport:

Unicredit vuole trovare una via d’uscita, dopo che la cessione della Roma è finita in un vicolo cieco. A meno di una settimana dal termine ultimo per la presentazione delle offerte vincolanti, i ver­tici della banca vogliono capire meglio la reale consistenza della cordata america­na. Così il responsabile corporate della banca, Piergiorgio Peluso, è partito per New York, dove non è da escludere che oggi possa raggiungerlo il vice direttore generale Paolo Fiorentino. L’incontro servirà a sondare il terreno con gli inte­ressati e capire se ci sono davvero le con­dizioni per vendere la Roma. A pochi giorni dalla “ dead line”, Unicredit si sta impegnan­do a trovare un’offerta che si avvicini il più possibile alla stima di 150 milioni fatta in estate e che dia ga­ranzie per il futuro del club, sulla base di un piano industriale solido.

Vendita As Roma, comunicato Italpetroli: “Contatti in corso…”

 Contatti in corso“. Con un comunicato, Italpetroli informa sullo “stato di avanzamento” del processo di vendita dell’As Roma. Di seguito la nota pubblicata sul sito ufficiale del club di Trigoria:

Facendo seguito al precedente comunicato del 14 dicembre u.s., Compagnia Italpetroli S.p.A. intende fornire un aggiornamento sullo stato di avanzamento delle attività finalizzate alla cessione della partecipazione di controllo in A.S. Roma.

Cessione Roma: Unicredit vuole stringere i tempi

 Dal Romanista:

L’obiettivo di Unicredit resta quello di avere un unico interlocutore per la cessione dell’As Roma entro la fine del mese. Senza andare oltre. Lo assicurano fonti molto vicine a Piazza Cordusio. I piani, dunque, non sarebbero mutati. All’orizzonte non ci sarebbe uno slittamento nelle scadenze, sostengono le fonti. Anche se è innegabile che la banca e il suo advisor Rothschild stiano incontrando non poche difficoltà in questo processo di vendita. Difficoltà inattese, probabilmente. Restano poco più di due settimane alla data “x”. Al momento in cui la banca si aspetta di ricevere le offerte vincolanti per la società giallorossa.

Roma, nel 2011 svolta epocale

 Dalle pagine di Tuttosport:

L’inizio del 2011 conferma quello che si era già intuito sul finire del 2010. Quella che un tempo veniva definita la Roma dei romani, continua la sua lenta ma inesorabile trasformazione assumendo di volta in volta il volto di Borriello, la spavalderia di Menez e l’imprevedibilità di Vucinic. Quello che sta accadendo quest’anno nella capitale può esser paragonato ad una sorta di rivoluzione copernicana. E non per il prossimo passaggio di proprietà che potrebbe (il condizionale, seguendo alcune logiche economico-politiche, è quantomeno d’obbligo) vedere a capo del club una proprietà americana quanto per il passaggio di testimone a livello tecnico che oramai è prossimo dall’essere ultimato.

As Roma: le azioni salgono, gli americani avanzano

 Dal Corriere dello Sport:

C’è un numero a in­dicare che qualcosa, intorno alla proprietà della Roma, sta per accadere. Il numero è il più 4,59 con cui ieri il ti­tolo giallorosso ha chiuso in Borsa, supportato da un mo­vimento cash superiore al milione e mezzo di euro. Al progetto acquisto della Ro­ma, oltreoceano hanno lavo­rato anche in questi primis­simi giorni del nuovo anno. Se non ci saranno intoppi, interni ed esterni, l’offerta vincolante sarà formulata entro una quindicina di gior­ni.

Roma: “la soluzione” a gennaio?

 Dal Romanista:

«Faccio i complimenti alla Roma e alla Lazio per quello che hanno fatto nel 2010. Per il 2011 mi auguro, e credo, che la situazione della Roma possa concludersi tra gennaio e febbraio». Laddove per “situazione” Alemanno intende il procedimento di vendita. Ieri, il Sindaco è tornato a parlarne a Radio Radio. «Non appena passerà la legge sugli stadi, apriremo un dialogo», spiegava Alemanno. Che poi ha lanciato un messaggio: «Il Comune è a disposizione per far costruire gli stadi, ma non per soluzioni speculative». Ci siamo. Gennaio è a un passo. La banca ha posto come termine ultimo per le binding offer, le offerte vincolanti, il 31 del prossimo mese. Oltre, non si dovrebbe andare. Qualcuno aveva letto nello slittamento dell’ultimatum posto ai potenziali acquirenti una strategia difensiva della banca.

As Roma: futuro incerto

 Dal Corriere della Sera:

«A me non risulta, ma tutto è possibile. I giochi sono ancora aperti». Non è esattamente un’affermazione «forte», ma a Roma ha fatto lo stesso molto rumore. Soggetto: il sindaco della Capitale, Gianni Alemanno. Oggetto: la possibilità, ventilata da un sito Internet, che ci sia una cordata guidata da Rosella Sensi per l’acquisto della As Roma. O meglio, per riprendersi la società da UniCredit. L’ipotesi è quanto meno improbabile, ma indicativa di una situazione di assoluto caos.

Vendita Roma, Unicredit: “Gli acquirenti ci sono”

 Dal Romanista:

Il giorno dopo lo slittamento per la presentazione delle offerte vincolanti di acquisto per l’As Roma, parla Unicredit e lo fa attraverso le parole del responsabile corporate e investment banking Italia Piergiorgio Peluso. «Non è affatto vero che non ci sono acquirenti per la Roma – ha detto a margine di un convegno, come riporta Mf Dow Jones – Gli acquirenti ci sono e sono molto interessati. Stanno svolgendo la regolare due diligence».

As Roma quando i rumors fanno salire il titolo…

 Da Mf Dow Jones:

Giornata brillante per la As Roma oggi in Borsa a Piazza Affari. Il  titolo sta facendo registrare progressi oltre il 4%, eppure è una giornata di quasi  festivitá e il club giallorosso è impegnato nella nevosa trasferta di Cluj in Romania  dove domani si giocherá il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Allora  cosa sta incidendo sulle azioni? Sicuramente le notizie apparse ieri e legate alla  Tosinvest della famiglia Angelucci che ha fatto sapere di essere “ancora interessato al  club”, facendo trapelare successivamente che la sua offerta sarebbe vicina ai 120-130  milioni di euro per la As Roma. 

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.