Antunes e Loria: non tutte le strade portano a Roma

 Sono arrivati a Roma come rinforzi di qualità, la realtà è stata, per loro, decisamente più amara del previsto. Simone Loria e Gabriel Antunes, dopo non aver sfruttato le occasioni concessegli pima da Luciano Spalletti e poi da Claudio Ranieri (per il portoghese), sono stati “dirottati” su ben altri lidi. Il primo questa stagione è approdato in prestito al Torino dove ha disputato una ottima stagione guadagnandosi una maglia da titolare e un posto nella griglia dei play-off. Al portoghese è andata decisamente peggio: mai rientrato nei piani dell’allenatore testaccino, il terzino classe ’87, arrivato a Roma dal Paços de Ferriera per 1,2 milioni di euro ha collezionato un numero indefinito di presenze in tribuna. Antunes sperava, e credeva, di potersi giocare le sue chances nella formazione di Trigoria, ma prima Spalletti e poi Ranieri lo hanno tenuto segregato negli ultimi posti delle gerarchie preferendogli nell’ordine Riise, Burdisso, Tonetto, Cassetti, Motta e Andreolli.

Luciano Spalletti: “Aspetto la stagione del riscatto”

La Roma è arrivata a Riscone di Brunico dove da oggi inizia la prima fase verso la preparazione all’obiettivo primario del 30 Luglio, quando i giallorossi scenderanno in campo per l’andata del terzo turno preliminare della Coppa Uefa.

Luciano Spalletti ha portato con sè 29 giocatori, tra questi non ci sono Vincenzo Montella, che ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato per fare l’allenatore del settore giovanile, Christian Panucci che dopo 9 stagioni ha lasciato la Roma in seguito alla scadenza del contratto, ed un po’ a sorpresa Simone Loria, che è in attesa di trasferirsi al Torino per soldi o in cambio di una contropartita tecnica.

Calciomercato Roma, Andreolli più cash per arrivare a Michele Canini (Cagliari)

 Michele Canini, a questo punto, è obiettivo dichiarato della compagine giallorossa per mettere a punto una difesa che, specie nel corso dell’annata appena trascorsa, ha fatto registrare problemi di affidabilità per i molti infortuni che hanno coinvolto i titolari – da Philippe Mexes a Juan – e per lo scarso contributo, in termini di qualità, apportato dai recenti innesti di Simone Loria e Souleymane Diamoutene.

Per arrivare al giovane calciatore di proprietà del Cagliari, la Roma è disposta a mettere sul piatto il cartellino di Marco Andreolli che, seppure reduce da una buona stagione con il Sassuolo e da un Europeo Under 21 giocato con buon esito, non pare essere fondamentale per gli schemi di Luciano Spalletti, disposto a sacrificarlo pur di mettere le mani su Canini.

Andryi Shevchenko: futuro tra Roma e Chelsea

 L’acquisto di Stefano Guberti, ne siamo convinti, rientra nella logica della progettualità voluta da Luciano Spalletti che – con interventi mirati e di qualità, non certo con nomi ridondanti e d’effetto – sta cercando da diversi anni di garantire un gioco e una struttura alla squadra.

Non è sempre andata bene, gli acquisti di Simone Loria e Jeremy Menez sono gli esempi più recenti di una cattiva selezione nelle fasi del mercato, ma la mossa – valutata ad ampio respiro – pare pagare. Con gioco spumeggiante e competitività: gli ultimi campionati, eccezion fatta per l’ultimo, sono lì a dimostrarlo.

Ora, tuttavia, anche in seguito alla spinta propulsiva richiesta dai tifosi, a ben donde amareggiati dopo gli ultimi risultati, gli innesti di mercato dei giallorossi rischiano di pagare eccessivamente il colpo ad effetto. La piazza lo vuole, i tifosi chiedono il nome. E fin qui, tutto fila. Ma che poi quel nome debba essere Andriy Shevchenko è tutto da vedere.

Philippe Mexes sotto accusa: 30 turni di squalifica da giocatore della Roma

La Roma si aspettava una sentenza dura dopo gli episodi avvenuti nel corso dell’ultima stracittadina, ma questa è davvero una mazzata che va al di sopra di ogni previsione. Philippe Mexes è stato squalificato per 3 giornate dal Giudice sportivo Tosel, a causa delle scorrettezze reciproche con Matuzalem, anche esso punito con la stessa sentenza del francese.

Il difensore è stato sorpreso mentre tirava maglietta e capelli al centrocampista bianco celeste, che si è difeso allo stesso modo. Un turno invece per Panucci e il tecnico Luciano Spalletti dopo la diatriba con Igli Tare. Mexes però è il caso spinoso della vicenda, da quando è alla Roma, cioè da cinque anni ha subito tra campionato e Coppe 30 turni di squalifica, con nove espulsioni e altrettante ammonizioni con diffida.

Rosella Sensi amareggiata: “Delusa dalla Roma della ripresa. Il pubblico meritava di più”

Rosella Sensi è davvero delusa dal risultato contro la Juve. La presidentessa, nonostante la grande emergenza, sperava che i ragazzi potessero uscire dal campo con un esito diverso, invece i giallorossi sono crollati nella ripresa.

Il massimo esponente della società alza la voce nei confronti della squadra, che nel secondo tempo non le è piaciuta, per la troppa rassegnazione mostrata.

Spalletti: “Roma-Juve decisa da episodi”. Riise e Loria: “L’1-4 è ingiusto. Ora tutti al lavoro”

Raccontare una sconfitta così netta non è affatto semplice perchè agli uomini di Spalletti non si può contestare nulla: troppe le assenze ed enorme il divario tecnico visto in campo.

Nonostante ciò, la Roma dei rincalzi e della Primavera ha tenuto testa ai bianconeri per buona parte della gara, cedendo solo nel finale ad un Iaquinta scatenato. In sala stampa le parole dei protagonisti giallorossi sono emblematiche e riassumo al meglio l’andamento della partita.

Totti stringerà i denti

 Vuole esserci nella gara dove si decide il destino di una stagione. E ci sarà senz’altro. Francesco Totti ieri è uscito anzitempo dall’allenamento all’Emirates Stadium per precauzione, causa una botta all’adduttore della gamba destra.

I medici sono ottimisti e nonostante il numero dieci non si sia allenato stamattina, la sensazione è che varrà messo in piedi in un modo o nell’altro per recitare la parte del protagonista nella sfida di questa sera. Tutto è comunque rimandato all’allenamento di rifinitura di quest’oggi, dove il tecnico Spalletti scioglierà le riserve.

Polemica Taddei:”E’ stata una scelta di Spalletti, io stavo bene”

E’ scuro in volto Rodrigo Taddei: sarà per la mancata vittoria a Reggio Calabria, sarà che il Genoa ha risolto un’altra partita in extremis ricacciando la Roma indietro di quattro punti, ma c’è dell’altro.

La scelta di Spalletti di sostituire l’esterno brasiliano con Loria al 34′ del secondo tempo si è rivelata fatale per la squadra giallorossa. Il centrocampista è perentorio:” Io stavo bene, è stata una decisione dell’allenatore, ma lui non mi deve alcuna spiegazione”.

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