Sono arrivati a Roma come rinforzi di qualità, la realtà è stata, per loro, decisamente più amara del previsto. Simone Loria e Gabriel Antunes, dopo non aver sfruttato le occasioni concessegli pima da Luciano Spalletti e poi da Claudio Ranieri (per il portoghese), sono stati “dirottati” su ben altri lidi. Il primo questa stagione è approdato in prestito al Torino dove ha disputato una ottima stagione guadagnandosi una maglia da titolare e un posto nella griglia dei play-off. Al portoghese è andata decisamente peggio: mai rientrato nei piani dell’allenatore testaccino, il terzino classe ’87, arrivato a Roma dal Paços de Ferriera per 1,2 milioni di euro ha collezionato un numero indefinito di presenze in tribuna. Antunes sperava, e credeva, di potersi giocare le sue chances nella formazione di Trigoria, ma prima Spalletti e poi Ranieri lo hanno tenuto segregato negli ultimi posti delle gerarchie preferendogli nell’ordine Riise, Burdisso, Tonetto, Cassetti, Motta e Andreolli.
Calciomercato Roma: Bellini può arrivare grazie a Loria
Si é molto parlato in questi ultimi giorni di un

Michele Canini, a questo punto, è obiettivo dichiarato della compagine giallorossa per mettere a punto una difesa che, specie nel corso dell’annata appena trascorsa, ha fatto registrare problemi di affidabilità per i molti infortuni che hanno coinvolto i titolari – da Philippe Mexes a Juan – e per lo scarso contributo, in termini di qualità, apportato dai recenti innesti di Simone Loria e Souleymane Diamoutene.
L’acquisto di Stefano Guberti, ne siamo convinti, rientra nella logica della progettualità voluta da Luciano Spalletti che – con interventi mirati e di qualità, non certo con nomi ridondanti e d’effetto – sta cercando da diversi anni di garantire un gioco e una struttura alla squadra.
Vuole esserci nella gara dove si decide il destino di una stagione. E ci sarà senz’altro. Francesco Totti ieri è uscito anzitempo dall’allenamento all’Emirates Stadium per precauzione, causa una botta all’adduttore della gamba destra.