Impresa. La lettura mattutina dei quotidiani che accompagano verso il ritorno degli ottavi di finale di Champions League consente di trovare affinità tra uno e l’altro cartaceo anche per il sostantivo che ricorre con frequenza evidente su ciascuna pubblicazione. Shakthar Donetsk-Roma è sfida che, in seguito al ko interno della gara di andata – chiama i giallorossi all’impresa. Occorre ribaltare il 2-3 con una prestazione impeccabile: fare quadrato in campo e nello spogliatoio, non sbagliare neppure i ettagli, avere la forza di trovare il vantaggio con tempestività. Vincenzo Montella opterà per lo schieramento dello zoccolo duro capitolino, inserendo nell’undici titolare calciatori che si conoscono da tempo e che giocano assieme da anni. Francesco Totti, punta di riferimento, giocherà dal 1′ la partita più importante della stagione e ha voglia di incidere in maniera significativa. La defezione di Cassetti, per squalifica prima ancora che per infortunio, obbliga Burdisso a spostarsi in fascia mentre, rispetto alla sciagurata prova dell’Olimpico, la Roma potrà beneficiare di un Pizarro in più.