Gennaio si avvicina, l’apertura del mercato invernale è alle porte ed i nomi del futuro attaccante giallorosso continuano a lievitare. Oggi Claudio Ranieri, in occasione della presentazione del libro “Totti. Vita parole e imprese dell’ultimo gladiatore” – scritto dal giornalista della Gazzetta dello Sport Massimo Cecchini – ha dichiarato: “Il nome che abbiamo noi non è stato detto e scritto da nessuno”. Ma nonostante le parole del tecnico giallorosso Luca Toni rimane in cima alla lista dei papabili centravanti della Roma. L’ex attaccante della Fiorentina costerebbe alla società di Trigoria appena 1,5 milioni (per il prestito fino a giugno). Un’operazione che lascerebbe tutti contenti: la Roma che si assicurerebbe una punta d’esperienza, che ha alzato la Coppa del Mondo e che in Italia ha già segnato 161 reti; il Bayern Monaco che ha fretta di disfarsi del cartellino del giocatore che a Van Gaal non è mai piaciuto; e lo stesso Toni, che vuole rientrare in Italia per cercare di convincere Marcello Lippi ad inserirlo nella lista dei 23 per il Mondiale africano.
Sampdoria-Roma: i convocati di Ranieri, non c’è Doni
Sono 21 i calciatori convocati da Claudio Ranieri per la
Il tecnico della Sampdoria Luigi Delneri ha parlato dalla sfida di Marassi contro la Roma: «La settimana passata è stata difficile, sotto il profilo dei risultati e in questi giorni abbiamo cercato di capire cosa non ha funzionato, senza dimenticare quanto fatto prima. In settimana ho visto grande applicazione da parte dei ragazzi: col passare dei giorni l’amarezza del derby ce la siamo lasciata alle spalle e ora dobbiamo ripartire. La Roma? Affrontiamo una squadra carica, che ha vinto il derby, ma che sa di dover affrontare una squadra arrabbiata come la Sampdoria, che ha grande voglia di riscatto. Loro hanno vinto il derby nel finale, ma la Lazio ha giocato un’ottima partita. Ad inizio stagione i giallorossi hanno stentato, cambiando guida tecnica e ora appaiono in ripresa.
Claudio Bellucci, attaccante della Sampdoria prossima avversaria della Roma in campionato, in una intervista a Il Secolo XIX, ha parlato del momento che sta attraversando la formazione ligure e della gara di domenica sera contro i giallorossi: È un momento un po’ così… anche se guardando classifica non non sembra un momento difficile. Però gli ultimi risultati dicono che non stiamo giocando come prima e quando succede questo bisogna stare innanzitutto calmi. E non perdere le proprie caratteristiche. Le nostre, le abbiamo mostrate all’inizio: calcio spumeggiante, tanti gol fatti e un bel gioco, la difesa che rischiava poco… Ora non siamo più quelli, ma siamo consapevoli di avere fatto grandi cose e di potere tornare a quei livelli. Se ci facciamo prendere dal panico è un guaio. D’altra parte sapevamo, noi almeno, di non dovere vincere lo scudetto o di non essere obbligati a andare in Champions.
Da Il Tempo:
“Bisogna pensare alla partita di domenica, non dobbiamo più pensare a quello che è successo nel derby, questo spetta ai nostri tifosi”