La Roma ai romani sembra essere l’ipotesi più accreditata dalla stampa in ottica di cessione del club. Tra i papabili acquirenti, restano valide le opzioni che portano a Giampaolo Angelucci, Francesco Angelini e Giovanni Malagò. Da Il Corriere dello Sport:
La questione societaria è aperta, l’advisor cerca un compratore per la Roma, che prosegue la sua attività sotto la presidenza di Rosella Sensi, intenzionata a completare la campagna acquisti con i fratelli Burdisso. Gli accordi per la dismissione degli asset, Roma compresa, sono stati sottoscritti da Unicredit e Italpetroli il 26 luglio, anche se l’arbitrato si chiuderà solo l’11 ottobre, il presidente Ruperto resta a garanzia e verificherà i tempi e i termini dell’accordo.
Giovanni Ferreri, vicepresidente della Roma e uomo di fiducia della famiglia Sensi da quasi quattro lustri, fissa il prezzo per rilevare il club giallorosso: per lui, la società vale 200 milioni ma il brand è ancora più prezioso. Occorre in tal proposito ricordare che – stando ad accordo raggiunto tra Italpetroli e Unicredit – laddove un ipotetico compratore acquistasse la Roma a un prezzo superiore ai 100 milioni di euro, a Rosella Sensi spetterebbe il 5% del surplus. Da Sporteconomy.it:
Da Il Messaggero:



