La priorità di DiBenedetto è l’allenatore, poi De Rossi

 Dall’Ansa:

Straordinari in vista in casa Romaper il finale di stagione. Mentre la squadra è concentrata esclusivamente sulla corsa al quarto posto, la nuova società è al lavoro per cercare in tutti i modi di sciogliere al più presto i nodi legati al futuro di Daniele De Rossi e all’allenatore del futuro. Il nome del tecnico è infatti l’unico tassello che manca per completare il puzzle della Roma targata Thomas DiBenedetto.

Trigoria: seduta di rifinitura prima di Udine. Montella prova la coppia Totti-Vucinic

 TrigoriaLa Roma si ritrova al centro tecnico Fulvio Bernardini per preparare la sfida di domani sera contro l’Udinese. Montella, eccetto Mexes, ha tutta la squadra titolare a disposizione per quella che sarà un vero spareggio Champions. 

10.45 – La squadra scende in campo. Assenti solo Mexes e Julio Sergio. Mentre i portieri si allenano con il preparatore Nanni, la squadra effettua lavoro atletico.

11.00 – La squadra viene divisa in quattro gruppi: mentre due lavorano sulla circolazione palla con le mani, gli altri due gruppi fanno stretching. I gruppi si scambiano al fischio di Montella.

Le otto finali di Montella

 Dal Tempo:

Gli esami non finiscono mai. Il titolo della commedia di Eduardo De Filippo è perfetto per farsi un’idea dei prossimi due mesi di Vincenzo Montella.

L’Aeroplanino è atteso da dieci esami, meglio ancora se saranno undici, per convincere chi di dovere di poter essere l’uomo giusto al posto giusto sulla panchina della Roma che verrà.

Montella: “Grazie Roma per questa opportunità”

 Da La Roma:

Vincenzo Montella, questo nome era già inserito nel nostro timone (lo schema di tutta la foliazione della rivista, dove vengono indicati i nomi di tutti i servizi del numero). Ma accanto c’era una nota: SG che sta per Settore Giovanile. Mercoledi 16 febbraio infatti  mister Montella per più di mezz’ora ci ha raccontato il suo lavoro con i ragazzi, la formazione dei Giovanissimi Nazionali, i suoi progetti e la grande delusione della sconfitta nella finale Scudetto dello scorso anno: «uno dei miei giorni più brutti, calcisticamente parlando». Domenica 20 febbraio, alla fine della gara di Serie A Genoa-Roma, Claudio Ranieri comunica alla Società le sue dimissioni, “per il bene della Roma” e subito cominciano a girare nomi di possibili successori e su tutti il nome di  Vincenzo. 

Montella: “Impresa possibile. Voglio tutti a disposizione”

 Ecco l’intervista di Vincenzo Montella, neo allenatore della Roma, al sito ufficiale della Uefa:

Montella allenatore – “Ho iniziato con passione, come si iniziano tutti i lavori. Ero alla Roma per allenare i ragazzini, quindi facevo tutto nell’ottica di quella fascia d’età e mi mettevo a loro disposizione. Ora, il mio approccio è totalmente diverso. Sono i giocatori che devono mettersi a mia disposizione, per cercare di capire quello che voglio.”

Montella: “Cali fisici. Adriano? Indifendibile”

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Non si nega nulla la Roma nel giorno delle 600 partite di Totti: il gol numero 197 del capitano, l’illusione del 2-0, le gomme che si sgonfiano dopo un’ora, la sesta rimonta subita in campionato, la penosa fuga in silenzio di Rosella Sensi, Adriano che salta la visita di controllo alla spalla e che, parole del direttore generale in pectore Gian Paolo Montali, «è indifendibile». Sullo sfondo, Claudio Ranieri: l’ambiente ha giudicato «indelicata», nei tempi soprattutto, l’intervista rilasciata al Tg1 dall’ex allenatore della Roma alla vigilia della gara con il Parma. Montella Il nuovo tecnico indica nella condizione fisica il problema numero uno della Roma: «Se abbiamo subito 24 gol nell’ultima mezz’ora, una spiegazione ci sarà. Il calo fisico è evidente, poi diventa anche un problema mentale: quando le energie calano, subentra la paura. La ricetta? L’unica: lavorare».

Montella in panchina per far volare la Roma

 L’Aeroplanino vola sulla panchina della Roma. Vincenzo Montella è stato scelto come il nuovo allenatore giallorosso, dopo le dimissioni di Claudio Ranieri e guiderà la squadra nelle 13 gare che mancano al termine della stagione. Montella è nato a Castello di Cisterna, il 18 giugno 1974, ed è cresciuto nella scuola calcio San Nicola di Castello di Cisterna, comune dell’entroterra napoletano. Nel 1986 approda nei giovanili dell’Empoli e nella stagione 1990/91 debutta in maglia azzurra in serie C1. Dopo cinque anni lascia la squadra toscana e sale in serie B con il Genoa, per poi passare, un anno dopo, in serie A con l’avversaria Sampdoria. Con 22 gol in 28 partite, l’attaccante realizza il maggior numero di reti che un debuttante in serie A abbia messo a segno e si guadagna ben presto l’amore dei tifosi.

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