Adriano è tornato in Brasile. L’attaccante è arrivato oggi a Rio de Janeiro, due giorni dopo la rescissione del contratto con la Roma. L’Imperatore è giunto intorno alle 8 del mattino: dopo essere partito da Roma con un volo Alitalia, il brasiliano è sbarcato all’aeroporto di Guarulhos a San Paolo e ha poi preso un volo charter per Santos Dumont, a Sud di Rio, dove ad attenderlo c’erano alcuni amici che lo hanno accompagnato fino alla sua abitazione a Barra da Tijuca. Delusi i numerosi giornalisti che lo attendevano all’aeroporto Carlos Jobim, a nord di Rio, convinti che il giocatore sarebbe arrivato con un volo della compagnia Air France.
Roma Adriano
Adriano – Roma. E’ rescissione del contratto
Secondo quanto riferisce Sky Sport Adriano ha rescisso consensualmente il
Roma, le richieste di Adriano
Da Il Tempo: Quasi tutti a Donetsk. Una comitiva da
Castagna: “Con Adriano c’è stato un disguido. Non sono arrabbiato”
Ecco le parole del Prof. Castagna a Sky a proposito
Adriano: “Chiedo scusa, ma non bisogna montare un caso”
Ecco le parole di Adriano a Sky: “Ho fatto un controllo con Castagna e sto bene. Sto migliorando ma bisogna avere pazienza per il mio ritorno. La visita era in programma il 26 in una clinica, poi la società l’ha spostata all’ultimo a Trigoria dove non ci sono attrezzature. Mi sono sentito male e ho fatto del male a me stesso. Domenica non sono andato perchè ero arrabbiato, chiedo scusa ai tifosi, alla società, a tutti.
Mercoledì giorno decisivo per il futuro di Adriano
Secondo Sky Mercoledì potrebbe essere il giorno chiave per capire
Adriano, sarà rescissione del contratto
Dal Corriere dello Sport:
La scommessa è persa. La storia di Adriano alla Roma è finita, sempre che qualcuno abbia il coraggio di pensare che fosse cominciata. Il brasiliano ieri mattina era atteso alle dieci e trenta a Trigoria per sottoporsi alla visita di controllo con il professor Alex Castagna, il chirurgo che lo ha operato alla spalla infortunatasi nel derby di coppa Italia. Adriano non si è presentato, ovviamente senza avvertire nessuno. I dirigenti giallorossi lo hanno ripetutamente chiamato al telefono, non ha mai risposto. Allora si è passati a chiamare il suo procuratore italiano, Roberto Calenda.
Rinaldi: “Adriano rispetterà il contratto con la Roma”
Gilmar Rinaldi, procuratore di Adriano, ha parlato del suo assistito
9 luglio – 19 dicembre: l’incerta parabola di Adriano a Roma
Adriano e la Roma, si torna a volare. Sembra essere terminato il periodo nero del brasiliano nella Capitale dopo la buona e vincente prova di Milano. Il prologo di questa tormentata storia si svolge a Rio, durante la scorsa primavera. Adriano gioca al Flamengo, segna, si diverte e porta la squadra rubronegra ad una storica vittoria nel brasilerao 2010. Al Maracanà viene invocato il suo nome come quello di un dio, ma non basta; all'”Imperatore” manca il palcoscenico europeo, le sfide che contano, il calcio che lo ha reso grande. Iniziano i contatti con la Roma, le voci di mercato, i rumors sulle discutibili conoscenze del giocatore, ed alla fine lo sbarco a Fiumicino, il 5 luglio 2010 (con un giorno di ritardo sulla tabella di marcia).
Adriano torna a casa
Come scrive globoesporte.com ogni Imperatore ha il suo regno. La maggior parte preferisce terre con castelli pieni di oro, tappeti rossi e servi. Dall´alto della sua gerarchia, guarda tutti dall´alto in basso, e non vuole mischiarsi con la plebe. Ma ´è anche un Imperatore che ha deciso di scendere in mezzo alla sua gente quella dove è nato ed è cresciuto, sotto i 35 gradi di Rio de Janeiro con tanto di rabada al sugo ( la nostra coda alla vaccinara) cucinata da dona Natalicia.
Mercato Roma: il futuro di Adriano è in bilico
Sembrava impossibile, ma almeno in Brasile ne sono sicuri: il futuro di Adriano è ancora in bilico. Se ne sono accorti a San Paolo, da dove ieri è partito Luis Felipe Scolari. Meta del viaggio: casa Adriano, dove Scolari si è presentato per parlare con l’attaccante e provare a convincerlo a scegliere il “Verdão”, strappando il biglietto di ritorno per l’Italia. Sul piatto, una proposta mensile netta da 550 mila reais, quasi 250 mila euro. Che, su dodici mesi, fa 3 milioni di euro all’anno: di fatto, più di quanto il giocatore non guadagni attualmente alla Roma. Una proposta che farebbe traballare le certezze di chiunque, e che il Corinthians di Ronaldo sarebbe pronto quantomeno a pareggiare.
La tristezza di Adriano, Imperatore infelice
Dall’articolo della Stampa, a firma di Simone di Segni:
L’ultima accoglienza da Imperatore è già un’immagine sfocata, nei ricordi di Adriano.
La miseria di centodieci minuti accumulati con la maglia della Roma, forse meno di quanti sorrisi ha abbozzato da quando è tornato dal Brasile, lo ha costretto a fare nuovamente i conti con la felicità. Sullo sfondo della crisi del centravanti riecco la bandiera verdeoro: ad udire il lamento di Adriano, questa volta, c’è Ronaldo. Lo vuole al Corinthians, l’ex Fenomeno, per un altro tentativo di rianimazione. Nella mensa di Trigoria, come nei locali pubblici, in tanti sono pronti a giurare sulla condotta da atleta del giocatore. Eppure il brasiliano dagli occhi tristi, a sei mesi dallo sbarco in Italia, non è ancora riuscito a recuperare il peso forma: quello che combina in privato, evidentemente, lo sa solo lui. L’amico Ronaldo, tuttavia, non sembra preoccupato: «Ho percepito in lui il desiderio di giocare qui, la sua volontà sarà decisiva, mi ha detto di non essere felice a Roma», l’ammissione-soccorso del connazionale. Sulla quale si accavallano le parole del presidente del club carioca, Andres Sanchez: «Acquistarlo dalla Roma è per noi impossibile, portarlo in prestito, invece, è alla nostra portata». Il patron del Corinthians non esclude l’annuncio (del colpo) per lunedì, in occasione della festa di premiazione del campionato brasiliano. Anche se da Trigoria fanno sapere che «Adriano non si potrà muovere prima di gennaio». Ranieri è lineare: «Se qualcuno non si trova bene può e deve andare via». Negli ultimi tempi, le rogne del tecnico si annidano in attacco.
Mercato Roma, ag.Adriano: “Nessuno in Brasile mi ha contattato. Lui non mi ha mai detto di essere infelice qui”
Da calciomercatoweb.it: Adriano sembra allontanarsi dalla capitale giorno dopo giorno.
Adriano non si sgonfia: Roma si allontana?
Da repubblica.it:
Occhi su Trigoria: c’è in campo Adriano. Già, Trigoria. Non l’Olimpico, neanche il Flaminio, dove in estate aveva promesso “tornerò grande” e dove Rosella Sensi lo aveva promosso a nuovo Imperatore della capitale: “Non è una scommessa, è una certezza“. Parole che hanno un suono amaro oggi, a distanza di sei mesi. Occorre un test con i ragazzi del settore giovanile per vedere l’attaccante, un test che Ranieri e il suo staff hanno pensato per valutare il recupero di Juan e Pizarro dai rispettivi guai fisici, ma anche (soprattutto) per mettere sulla bilancia la condizione di Adriano.
PROMESSA O SPERANZA? – La bilancia, quella vera, resta impietosa con il centravanti venuto da Rio: rispetto ai 106 chili (ufficiali) di quando è sbarcato a Roma, non ne ha persi più di un paio, forse tre. Briciole rispetto a quanto sarebbe necessario per rivederlo in uno stato di forma accettabile su un campo di serie A.