Roma, Mexés “Mai alla Juventus”. Ora: rinnova o va altrove?

 Lo dico ai tifosi, io alla Juventus non ci vado e non ci andrò mai“. Musica e parole del difensore francese Philippe Mexes, che attraverso i microfoni dell’emittente satellitare “Roma Channel”, ha voluto tranquillizzare tutti i sostenitori e gli addetti ai lavori dei colori giallorossi. Prima che la squadra si radunasse e iniziasse il ritiro a Riscone (da lunedì è tornata al lavoro e da ieri si è trasferita a Riscone di Brunico), mentre tutti erano ancora in vacanza, il nome del biondo francese è stato spesso, un giorno sì e l’altro pure, accostato ai colori bianconeri e non solo, visto che ad inizio mercato era finito nella lista  dei possibili partenti. Le recentissime dichiarazioni del transalpino, invece, hanno messo Mexés nelle condizioni di prendere le distanze da questa possibilità.Mi piacerebbe tornare in Nazionale – ha detto – Ma la priorità è tornare a giocare con la Roma, anche se l’importante è che la squadra vinca. Io lo dico ai tifosi: alla Juve non ci vado e non ci andrò mai” (perchè tornano alla memoria le parole di Fabio Capello qualche giorno prima che firmasse per i bianconeri?!?). La presa di posizione netta del francese sembra tuttavia sincera, non appare una frase di circostanza. “Non sono un ruffiano, ormai sono sette anni che sono qui. Ci conosciamo tutti e la stessa fiducia che i miei compagni hanno dato a me, io la do a loro”.
Le lacrime contro la Sampdoria – Dopo simile attestato, in molti sono tornati con la mente a quel “maledetto” 25 aprile 2010, quando la Roma ospitò all’Olimpico la Sampdoria di Cassano e Pazzini, nella 35/a giornata di Serie A.

Mexes vuole la Roma: a Brunico la proposta di rinnovo

 Philippe Mexes lo ha detto: vuole la Roma. Conseguenziale il rimando al fatto che il biondo transalpino – checchè ne possano pensare Juventus, Milan e di recente anche l’Inter – abbia intezione di rinnovare con la società giallorossa che proprio a Brunico (in occasione del ritiro) dovrebbe avanzare la sua offerta. Da Libero:

Forse non farà troppo piacere alla Roma, Unicredit o Rosella Sensi che sia, ma Philippe Mexes sembra non avere molta intenzione di cambiare squadra. Il 28enne centrale difensivo francese, possibile pezzo pregiato del mercato giallorosso ed in scadenza di contratto a giugno 2011, ha ribadito la sua volontà di rinnovo: «Lo sapete che sto bene a Roma», ha detto ai tifosi in attesa a Trigoria.

Mexes – Roma: dalla cessione al rinnovo. Equilibri fragili, incertezza

 Philippe Mexes e la Roma vivono una fase delicata: Rugantino vorrebbe restare in giallorosso, la società potrebbe tenerlo. Però: il club capitolino sa che il prossimo anno Mexes partirebbe da svincolato; Mexes stesso sa che i minuti a disposizione – per l’acquisto a titolo definitivo di Burdisso – diventerebbero sempre meno. Poche certezze, per l’intricata situazione, e una serie incredibile di dubbi: roba che si potrebbe passare – in scioltezza – da una ipotetica cessione al rinnovo del contratto. Da Il Romanista:

In attesa di sapere come si concluderà la questione-Burdisso, nella difesa giallorossa ci sono una certezza e un dubbio. La certezza ha il nome e la faccia di Juan, il dubbio è quello che riguarda Philippe Mexes. E’ curioso notare come esattamente un anno fa di questi tempi, sempre in Sudafrica si giocava la Confederation Cup, le posizioni erano completamente invertite. Phil era la certezza romanista mentre il brasiliano era stato già ceduto al Real Madrid, prima che il solito infortunio muscolare facesse saltare tutto.

Mexes – Roma: i dubbi di Philippe, i dubbi giallorossi

 La Roma potrebbe cercare di fare cassa attraverso la cessione di uno dei suoi pezzi pregiati: Philippe Mexes pare essere uno dei papabili, anche perchè ha parecchio mercato. Nonostante il legame profondo con la città, il tifo e i colori giallorossi, il transalpinoi potrebbe decidere di fare due conti e avvallare i dubbi che lo attanagliano scegliendo di andare a giocare altrove. Da Il Messaggero:

Una stagione particolare quella vissuta da Mexes. Del francese verranno ricordate le lacrime post-Sampdoria, le gambe accavallate in panchina in una fredda serata di marzo con il Milan e poco altro. Strano a dirsi per un calciatore che fino ad un paio di anni fa faceva parlare soprattutto per l’alto rendimento in campo. Mai un’assenza, se non per infortunio o squalifica, perno della difesa di Spalletti. Con gli arrivi di Ranieri e Burdisso, qualcosa è cambiato. Complice qualche problema fisico unito al campionato straordinario del difensore argentino e alla ritrovata regolarità di Juan, da titolare inamovibile nello scacchiere giallorosso Mexes è scivolato lentamente in panchina. Qualche apparizione – 19 le presenze in campionato ma che sono valse solo 1489 minuti – non sempre convincente (vedi la marcatura approssimativa in occasione del gol di Milito in coppa Italia) e la certezza di aver perso il posto. Nonostante la situazione inedita, il transalpino non ha mai fatto una polemica vivendo il momento difficile con grande professionalità.

Burdisso, un piede e mezzo dentro; Mexes, un piede e mezzo fuori

 Nicolas Burdisso e Philippe Mexes, legati a doppio filo. Solo che – come accaduto nel corso della stagione di serie A – a tenere in mano le sorti del futuro del francese (oltre che di se stesso) pare l’argentino. L’accordo tra Roma e Inter per decidere il futuro di Burdisso pare in dirittura d’arrivo: pesa – e ha pesato – sulle decisioni dei club la volontà del centrale difensivo giallorosso, desideroso di non abbandonare la Capitale dopo un anno vissuto da protagonista. Stando a quanto riportato da Il Corriere dello Sport in edicola oggi, ogni giorno potrebbe essere quello utile. Testuale:

“Roma e Nicolas Burdisso a un passo. Anzi pure di più. E non è che lo diciamo noi, ma a certificarlo è stato Fernando Hidalgo, procuratore del difensore attualmente impegnato con l’Argentina al mondiale sudafricano dove oggi si comincerà a fare sul serio. Hidalgo (arriverà in Italia nei primi giorni della prossima settimana), procuratore anche di Milito, lo ha fatto attraverso un’intervista rilasciata all’emittente radiofonica Teleradio­stereo. “Abbiamo raggiunto un accordo con la Roma, con l’Inter non credo ci saranno problemi” ha esordito così il procuratore che ha una segreteria telefonica western. L’accordo con la Roma, ovviamente, al momento può essere soltanto verbale (quattro anni a circa due milioni e mezzo netti a stagione), ma di fatto c’è e peserà il giusto quando ci sarà da confrontarsi con l’Inter: “La prossima settimana parlerò con Inter e Roma con cui, peraltro, non ci sono problemi, troveremo l’accordo, siamo a un buon punto. Dovremo lavorare sul fronte Inter, ma non credo che vorranno tenerlo. Ci sarà solo da verificare se le condizioni che richiederanno andranno bene alla Roma. Inutile fare valutazioni su quanto porà chiedere il club nerazzurro, non spetta a me”.

E per un Burdisso acquistato a titolo definitivo, un Philippe Mexes che rischia di partire per davvero. Per una serie di motivazioni riassunte da Leggo:

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