Luis Enrique ha comunicato di voler lasciare la Roma

 Mancano ancora due settimane alla fine del campionato, ma ormai la cosa è certa: Luis Enrique andrà via dalla Roma.

In questo senso le parole di De Rossi prima (“si può giocare a calcio anche senza di lui”) e di Sabatini poi (“penso stia pensando all’addio”) non lasciano dubbi, facendo capire che l’allenatore asturiano ha già comunicato ai dirigenti che nella prossima non siederà sulla panchina giallorossa.

Dirigenti che almeno a parole proveranno a convincerlo, ma ormai la decisione dello spagnolo appare irrevocabile.

Addio Luis Enrique, la Roma pensa ad Allegri e Mazzarri

 A dispetto delle dichiarazioni ufficiali, Luis Enrique lascerà la Roma a fine anno. Dopo la sconfitta di ieri, il tecnico ha capito che la sua esperienza nella Capitale è giunta al termine.

Non solo per il settimo posto in classifica, ma perché la squadra ha avuto un’involuzione tecnico-tattica che ha fatto scattare l’allarme.

Come se non bastasse, anche la tifoseria ha scaricato l’allenatore più aspettato degli ultimi 20 anni. Al termine della sconfitta contro la Fiorentina, il coro unanime dello stadio non ha lasciato dubbi.

Su Borriello c’è ancora il Milan, la Roma non molla Isla

 Nonostante la professionalità e l’impegno, il destino di Marco Borriello è sempre più lontano dalla Roma. Il giocatore potrebbe tornare al Milan, che cerca un attaccante dopo il noto stop di Antonio Cassano.

Milan che è anche sulle tracce di Maxi Lopez, oggetto però molto meno desiderato di quanto il club rossonero voglia far credere. Questo interesse è teso ad abbassare le pretese della società romanista, che ha intenzione di fare cassa.

A bloccare il passaggio del numero 22 giallorosso alla corte di Massimiliano Allegri è, quindi, un problema di natura economica.

Serie A: campionato mediocre

 Dal Messaggero:

La squadra migliore? No, la meno peggio. Ecco chi vincerà lo scudetto. Lo dice la classifica attuale, che è lo specchio fedele dell’andamento (lento) delle prime quattordici giornate di campionato. Tra la prima, il Milan, e la settima, la Roma, ci sono appena otto punti. Questo vuol dire che, con ventiquattro turni da giocare, il campionato possono ancora vincerlo tutti. E’ uno scudetto senza padrone (i), in sostanza. Una novità, dopo il monopolio Inter.

Toto nomi allenatore, via Spalletti ecco Allegri, Giampaolo o Scolari

Luciano Spalletti non vuole lasciare la Roma, anche se nella capitale è iniziato il Toto allenatore. Il tecnico ieri ha avuto un confronto diretto con i tifosi, che civilmente in 2000 sono andati a Trigoria, nel bunker del ritiro giallorosso, per capire bene la situazione della crisi.

Il tecnico non è più tranquillo come prima, le voci di un forte interessamento del Milan lo stanno turbando, ed inoltre anche la sua posizione non è più solida come prima dopo cioè la mazzata di Firenze. Rosella Sensi ancora non l’ha incontrato, ma fonti vicine alla società, dicono che non sarà un incontro con rose e fiori…. Spalletti è al suo quarto anno nella Capitale, ma quello attuale è stato il più brutto della sua gestione.

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