Mario Balotelli e Zlatan Ibrahimovic: accomunati da una stagione poco felice, da un legame e un rispetto che lo stesso bresciano – qualche giorno fa – ha rimarcato dicendo che proprio lo svedese è stato per lui un riferimento professionale importante per serietà e qualità, dal fatto di avere lo stesso procuratore. Mino Raiola: storico agente di Ibra e – di recente – nuovo rappresentante degli interessi di Balotelli. Il prossimo destino dei due attaccanti – a questo punto- potrebbe implementare gli elementi di comunanza: entrambi in bilico nei rispettivi club, entrambi non soddisfatti dell’annata archiviata, entrambi cercati da grandi squadre. Vero che, sia Ibra che Balotelli, giocano in squadre di primo piano e con le quali hanno proseguito la propria striscia personale di vittorie ma pare altrettanto concreto poter pensare all’eventualità che possano essere allettati da proposte alternative. Le parole fresche di giornata di Mino Raiola, in tal senso, paiono le solite di chi cerca di fare il proprio mestiere: dico non dico, apro e chiudo porte.