Roma, la difesa torna a ingranare

 Juan, Nicolas Burdisso, Philippe Mexes, Marco Cassetti, John Arne Riise: ripartire da qui – ha sempre pensato Claudio Ranieri – per tornare grandi. Tradotto: recuperare la compattezza difensiva che negli ultimi tempi era mancata. E la retroguardia delle prestazioni più recenti sembra essere sulla via buona. Da Il Corriere dello Sport:

Un gol subito negli ultimi duecentosettanta minuti di campionato, quello di Rudolf contro il Genoa all’Olimpico. Del resto il tecnico romanista non ha mai fatto mistero di considerare la saldezza difensiva un punto fermo per qualsiasi squadra che voglia vincere le partite.

Parma-Roma: Cassetti uomo partita Sky

 Per i giornalisti di Sky Sport che hanno commentato in diretta Parma-Roma, Marco Cassetti è stato il migliore in campo. Da Repubblica:

È sempre la solita storia, tutto dipende da come si guarda il famigerato bicchiere: mezzo pieno o mezzo vuoto? La Roma pareggia 0-0 a Parma, le notizie positive sono due: la porta difesa da Lobont è rimasta inviolata ed è la prima volta stagionale che la Roma non perde in trasferta. Pradè analizza il momento.

Parma-Roma: Vucinic, sostituzione non gradita

 Dal Corriere dello Sport:

Anche ieri le sostituzioni della Roma hanno fatto discutere. Nell’intervallo Claudio Ranieri ha deciso di lasciare Totti negli spogliatoi, per inserire Simplicio. Qualcuno ha ipotizzato problemi alla schiena per il capitano, ma non è così. Ranieri ha motivato il cambio per scelta tattica, togliendo un attaccante ha ridisegnato la squadra con il 4-2-3-1, con Borriello unica punta e Cicinho, Simplicio e Vucinic trequartisti.

L’infortunio di Taddei lascia poco spazio all’ottimismo

 Dal Messaggero:

Il silenzio stampa in casa Roma va avanti. Solo che, per ragioni di contratti, cioè di soldi, non si può tener la bocca cucita davanti a tutti. Di fronte alla telecamere di Sky o di Mediaset, ad esempio, non si può fare scena muta. E, quindi, il silenzio stampa va a farsi benedire, diventando una specie di farsa. Ecco Cassetti ai microfoni delle tv a pagamento. «Le due squadre hanno giocato per portare a casa la vittoria: noi non ci siamo riusciti, abbiamo sbagliato alcuni passaggi e alcune occasioni (Mirante inoperoso, a dire il vero, ndi), e ci dispiace. Penso, però, che la prestazione da parte nostra c’è stata. Abbiamo cercato di dare il meglio, ma non siamo riusciti a portare a casa la vittoria».

Roma, la difesa è indifendibile

 Da Il Corriere della Sera:

Diciassette reti subite in nove gare ufficiali. Undici in sei, contando solo il campionato, anche se il dato numerico è fortemente condizionato dalla grandinata di Cagliari. La media sfiora i due gol a partita e lascia pensare a un cedimento strutturale. Di più, un autentico crollo. Mentre nell’ambiente Roma si dibatte sul modulo tattico che faciliti la coesistenza degli attaccanti, il problema più pressante è il fallimentare rendimento del pacchetto arretrato – l’ultimo della serie A – che colloca la squadra giallorossa al penultimo posto in classifica con la miseria di cinque punti all’attivo.

Napoli-Roma: Lobont l’unica nota positiva

 Dal Romanista:

Quando esce dagli spogliatoi, in tuta e cappellino, proprio non riesce a sorridere. Alcuni bambini lo fermano per chiedergli l’autografo, uno gli fa: «Come va?». Lui lo guarda, lo accarezza sulla testa, osserva la sciarpetta del Napoli e risponde: «Male, va meglio a te». E sorride amaramente. In questa scena c’è la giornata di Bogdan Lobont, il portiere romeno titolare dopo l’infortunio di Julio Sergio, una delle poche (pochissime) note positive della giornata di Napoli. Non ha voglia di parlare, così come tutti i suoi compagni – Borriello escluso – e sale di corsa sul pullman, nonostante qualche inserviente gli dica: “Bravo”. E bravo, l’ex portiere della Fiorentina, lo è stato davvero. Sui gol non ha praticamente nessuna colpa e se non ci fossero state le sue parate il passivo sarebbe potuto essere ancora più pesante.

Per Pizarro si decide in extremis

 Dal Romanista:

«Pizarro e Cassetti sono stati convocati e quindi sono disponibili ma come le altre volte mi riservo fino alla rifinitura per decidere la formazione. Un allenatore prende in esame molti fattori prima di decidere chi mandare in campo, compreso il fattore psicologico». Non ha ancora deciso gli undici da mandare in campo, Claudio Ranieri, ma qualche indicazione nella conferenza stampa di ieri l’ha data. Sono 23 i convocati del tecnico, che ha voluto tutti in ritiro ad eccezione di quelli, Okaka, Julio Sergio e Taddei, che non sono in grado di scendere in campo. Cassetti e Pizarro, invece, sono in dubbio anche se tra i due il difensore è quello che sta leggermente meglio.

Roma-Cluj: chance per Mexes?

 Dal Corriere dello Sport:

Ora la Champions. Dopo la pri­ma vittoria in campionato, e che vitto­ria, l’obiettivo è l’immediato bis in Euro­pa, domani sera, allo stadio Olimpico, contro quel Cluj che da queste parti non ha lasciato un bel ricordo, un motivo in più per i giallorossi per mettere le cose a posto e rilanciarsi in un girone ini­ziato con il piede sbagliato a Monaco di Baviera. Nel valzer di moduli che ab­biamo visto in queste pri­me partite della stagione della Roma, quello favori­to rimane il quattro-quat­tro-due, ma non è da escludere che Ra­nieri decida per un ritorno all’antico, cioè al quattro-due-tre-uno. Se non altro perché, Taddei a parte visto che pure ie­ri ha continuato a svolgere lavoro diffe­renziato, ha quasi tutti i giocatori a di­sposizione. Ma questo non vuole dire che le scelte siano state già fatte, anzi, ci so­no almeno tre-quattro ballottaggi perché il turnover non è aria fritta, e un dubbio che vale tantissimo: Totti titolare o in panchina?

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.