Cagliari-Roma, formazioni ufficiali

Formazioni:

Cagliari-Roma


Cagliari ( 4-3-1-2):
Marchetti, Pisano, Agostini, Canini, Lopez, Conti, Lazzari, Fini, Cossu, Matri, Jeda. All. Allegri

Roma (4-3-1-2): Arthur, Tonetto, Cassetti, Panucci, Mexes, Brighi, De Rossi, Taddei, Pizarro, Totti, Vucinic. All: Spalletti

Arbitro: Rocchi

Basta parlare, lo abbiamo fatto fin troppo durante la settimana, ed adesso il verdetto spetta al campo. La Roma va a Cagliari e si gioca l’ultimo posto possibile per salvare una stagione che sarebbe catastrofica anche senza il sesto posto che vale la qualificazione alla prossima Europa League.

Luciano Spalletti: più no che sì

Luciano Spalletti sembra veramente deciso ad abbandonare la Roma a giugno, non rispettando i due anni di contratto che scadono nel 2011. Quando ci sarà l’incontro con Rosella Sensi, il tecnico di Certaldo spiegherà al presidente i dubbi legati a proseguire il suo lavoro nella Capitale ripetendo in maniera pressochè identica tuttociò che è già risaputo. Spalletti è stufo di sentir parlare del suo problema dei soldi, e lo ha fatto capire domenica nell’intervista che ha seguito l’incontro contro il Chievo:

“Se è questo il problema, ovvero i soldi che guadagno, teneteveli: io mi faccio da parte senza alcuna difficoltà. Molte volte mi sono prestato a sostenere le scelte societarie e non sempre l’effetto è stato positivo. Sono convinto che non ci sia un problema di organico ma che ad incidere siano state cause esterne ed imprevedibili. La classica annata storta”.

Parole che richiamano alla mente quelle di Daniele De Rossi che, qualche giorno fa, aveva sostenuto che alla Roma non serviva una rivoluzione ma solo qualche innesto.

L’idea Mancini stuzzica il popolo giallorosso

Il sondaggio fatto nelle radio romane ha dato un verdetto clamoroso: se Luciano Spalletti (che il 45% dei tifosi vuole ancora al comando della Roma) dovesse andar via, tra Allegri, Giampaolo e Roberto Mancini, il tecnico dell’Inter ha ricevuto la bellezza del 47% dei voti, contro il 33% del tecnico del Cagliari, e il 20% di quello del Siena. Soltanto il 23% non sarebbe contento se sulla panchina giallorossa arrivasse il Mancio per il suo passato da ex tecnico di Inter e Lazio, dove per altro è stato anche giocatore.

Parla Rosella: La Roma è dei Sensi”

Rosella Sensi si è fatta finalmente sentire, ma non lo ha fatto con una conferenza stampa bensì con il solito comunicato che conferma quello che in parte già si sapeva. Ovvero, che la presidentessa e la sua famiglia non hanno nessuna intenzione di cedere la proprietà, ma stanno valutando se sia il caso di aprire uno spiraglio per l’entrata di un nuovo socio.

Il massimo esponente giallorosso non ha precisato nulla sul futuro dell’allenatore, ma il ds Bruno Conti ha confermato che Spalletti non andrà via e sarà il tecnico per le prossime due stagioni nonostante le frizioni avute con la società. L’ex Mundial è stato chiaro:

“Nessuno ha intenzione di interrompere il rapporto con Spalletti che va oltre la figura di tecnico, ma con la As Roma c’è una profonda stima ed amicizia, e non crediamo che voglia andar via”.

La sensazione che ci possa essere stato un dietrofront del tecnico di Certaldo dopo le roventi polemiche ante Fiorentina, e post Chievo. Il tecnico vuole prendersi la sua rivincita personale dopo una stagione comunque negativa dovuta ad una serie impressionanti di infortuni e sfortuna. Questo è il comunicato integrale emesso nella tarda serata di ieri dalla presidentessa Rosella Sensi.

Spalletti, i perchè di un addio

Luciano Spalletti è ormai arrivato al capolinea della sua avventura alla Roma. Il tecnico di Certaldo paga dazio non tanto per il pessimo campionato disputato, ma per le dichiarazioni del post partita con il Chievo che non sono andate giù alla società:

“Tutti tirano in ballo i soldi… lo ha fatto anche la dottoressa Sensi con il comunicato dopo Firenze, se ci sono in ballo i soldi, li lascio, dal mio punto di vista questo problema non esiste… Lo scorso anno mi hanno anche detto di andare in conferenza stampa e dire che non c’era niente con Soros e poi fecero il comunicato in cui si sosteneva il contrario”.

Spalletti: “Se sono il problema, mi faccio da parte”

Luciano Spalletti abbandonato a se stesso, ormai certo di voler interrompere il rapporto con la società che gli ha dato la gioia di alzare due volte la Coppa Italia, ed una Supercoppa, sfiorando la scorsa stagione anche uno scudetto nel duello con l’Inter. Ormai quelli resteranno solo ricordi, come una bella fotografia da conservare negli archivi, la sua Roma non c’è più, svanita, dissolta con le sue paure, e con una lunga serie di problemi che si porta dietro dall’inizio di stagione.

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