Borriello: il regalo di Unicredit

 Da Mw Dow Jones:

Unicredit alza l’asticella del prezzo della As Roma. E lo fa, non chiedendo all’advisor Rothschild di aumentare la base di vendita del club, ma consentendo alla Roma di affiancare a Francesco Totti & Co., l’attaccante del Milan Marco Borriello, soffiandolo sul filo di lana, alla Juventus. La banca di Piazza Cordusio, infatti, ha garantito una somma fino a 15 milioni al club giallorosso per poter concludere la campagna acquisti.

Rosella Sensi: una zampata in stile papà Franco

 Dal Romanista:

La Roma di Rosella Sensi (e del suo staff) regina del mercato. Non è un’opinione, è un fatto. La Roma non è una squadra da cui si fugge (anzi, non se ne vuole andare nessuno, neppure quelli che dovrebbero farlo), ma un club che mantiene intatto il suo fascino, attraendo campionissimi affamati di vittoria. Sono stati centrati tutti gli obiettivi del mercato giallorosso, a cominciare dal bandito Burdisso, che era la richiesta esplicita di mister Ranieri, mentre l’emergenza che si era creata in attacco dopo l’infortunio di Adriano si è trasformata in una straordinaria opportunità con l’acquisto sul filo del rasoio di un centravanti del calibro di Marco Borriello. Una zampata degna di Franco Sensi, quella messa a segno dalla giovane presidente che ha sbaragliato in entrambi i casi la concorrenza di una squadra che si chiama Juventus.

Mexes: “Pronti a farvi sognare”

 Dal Romanista:

Claudio Ranieri non si sbilancia. E non festeggia per quella che, almeno sulla carta, sembra una partenza morbida. Di certo non dura come quella dello scorso anno, quando nelle prime due giornate la Roma affrontò Genoa e Juventus: «Ogni campionato è una storia a sè. Non si può pensare ad una partenza facile o meno – ha detto il mister giallorosso – Ogni partita deve essere giocata e si devono incontrare tutte le avversarie prima o poi». Chissà, invece, cosa avrà pensato ieri sera, verso le 21.30 Philippe Mexes. Chissà se, appena Sky ha mostrato la schermata con l’ultima giornata di campionato, il suo pensiero è stato lo stesso di tutti i tifosi romanisti. Probabilmente sì. Anzi, sicuramente sì. Perché le sue lacrime, il 25 aprile 2010, rimarranno nella storia della Roma. Adesso, dopo più di un anno, Philippe Mexes, e con lui tutti i romanisti, ha a disposizione la rivincita.

Pigliacelli: “Roma è un sogno”

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Quando tutto accade così in fretta, già il solo rimanere con i piedi per terra diventa un esercizio per niente facile. Mirko Pigliacelli è un privilegiato: sarà l’unico giovane del vivaio insieme a Scardina (che però l’anno scorso ha già esordito in prima squadra) a partire per Riscone di Brunico.

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