Dal Romanista:
Se l’Italia piange, il Brasile ride. Oggi alle 16 a Durban la Seleçao di Carlos Dunga scende in campo senza pensieri contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo. Poche ansie, perché la qualificazione agli ottavi è già in cassaforte. Resta da decidere al massimo il primo posto del girone. E alcune delle risate del Brasile potrebbero arrivare fino a Roma. Perché nell’undici di partenza di oggi, complice la squalifica di Kakà, ci sarà Julio Bapstita, ovveroquello che per Dunga è il sostituto naturale del giocatore del Real Madrid. Ieri nell’ultimo allenamentosi è fermato a lungo a provare la sua specialità, i calci piazzati, nella speranza di confermarsi portafortuna di questa squadra. Forse è proprio per questo che Dunga lo ha convocato nonostante la stagione negativa alla Roma.
Dal Corriere della Sera:
Dalla Gazzetta dello Sport:
Dalla Gazzetta dello Sport:
Dalla Gazzetta dello Sport:
Dal Romanista:
Anche sulle pagine sportive de Il Tempo, la situazione di mercato della Roma viene presentata in maniera poco felice. Stando alle analisi del quotidiano, infatti, tutto è fermo almeno fino alla cessione di Alexander Doni, Julio Baptista e Cicinho. I tre brasiliani che i giallorossi stanno provando a piazzare da parecchi mesi. Ma nessuno pare ingolosito a tal punto da spenderci qualche milione di euro. Testuale:
Alexander Doni, Julio Baptista e Cicinho: esiste una parte di Brasile che alla Roma – diventata col tempo colonia carioca – non è riuscita a mettersi in luce. Anzi. I tre veredeoro in questione sono oramai in rotta con il club capitolino e, se da un lato necessitano di un nuovo club, dall’altro la loro cessione si sta facendo sempre più problematica per via del costo dei cartellini e dei relativi ingaggi. Da Il Messaggero: