Juan: “Con un Totti così il quarto posto è ancora possibile”

 Roma-Milan: parla Juan. Il difensore brasiliano, in una intervista a globoesporte.com.br, ha parlato della partita di stasera allo stadio Olimpico: “Tutte le partite sono importanti da oggi fino alla fine. Non sarà facile conquistare un posto in Champions. Dobbiamo vincere tutte e tre le gare di campionato che ci sono rimaste ed in più sperare in qualche combinazione di risultati. Ma fin quando c’è la possibilità matematica noi ci crediamo e lottiamo. Abbiamo mantenuto vive queste chances grazie alla vittoria di Bari. Per continuare a sognare un posto in Champions stasera contro il Milan dobbiamo vincere. Un pareggio non ci basterebbe. Sappiamo che possiamo rimandare la festa scudetto del Milan, ma questa non è la nostra maggior motivazione. Se non avessimo alcun obiettivo sarebbe diverso, ma non  così. Il campionato? Non è stata la stagione che ci aspettavamo, dopo i risultati ottenuti lo scorso anno e per la qualità del nostro gruppo, ma non è stata nemmeno così brutta. Abbiamo sempre lottato per le prime posizioni restando sempre nella parte alta della classifica. E’ chiaro che avevamo tutto per ottenere un miglior piazzamento…”.

Mercato Roma, la difesa perde i pezzi: Juan tra Germania e Brasile

 Dal Corriere dello Sport:

ll repulisti difensivo sarà con­dizionato dalle scelte indivi­duali. Mexes sta per andare al Milan senza portare un centesi­mo alla Roma, che infatti era di­sposta a venderlo l’estate scorsa ma non ha trovato un acquiren­te soddisfacente. Juan non sem­bra più tanto contento di essere considerato l’erede di Aldair e sta pensando di tornare in Ger­mania, dove lo ha chiamato il Bayern Monaco, oppure di se­guire il cuore che lo riportereb­be nel Flamengo, la stessa sire­na che ha stregato (con ammic­camenti di tipo diverso) Adria­no. La differenza tra le due si­tuazioni è che Juan, 32 anni, ha ancora due stagioni di contratto davanti (2013) e quindi può es­sere gestito con piena sovranità dalla Roma che verrà. In questo momento, il pilastro è proprio il giocatore più amato dai tifosi: Nicolas Burdisso.

Cesena-Roma: per Juan l’ora del riscatto

 Dal Messaggero:

Voleva rigiocare domani, ha dovuto aspettare una settimana. Juan, un po’ malconcio ma con tanta voglia di riscatto, si è rivisto sul campo di allenamento di Trigoria dopo cinque giorni tra cure fuori città e fisioterapia: ha corso, ha calciato, ha fatto la partitella. Tutto lascia pensare a un suo impiego domani a Cesena (undici precedenti, tre vittorie e otto pareggi, la Roma non ha mai vinto al Manunzzi) al fianco di Burdisso Nicolas. Burdisso Guillermo andrà in panchina, Mexes resterà a casa con la speranza di ripresentarsi nel derby del 19, stadio Olimpico, ore 20.45. Ranieri rilancia il difensore che domenica ne ha combinate due grosse, grosse. Errori non da Juan, come tutti quanti hanno riconosciuto. Errori non da Juan, fatti però da Juan: partita persa e tutti a casa.

Juan, cento volte Roma

 Da Il Romanista:

JUAN, leader silenzioso di una ROMA alla ricerca della difesa perduta, giocherà oggi la sua centesima partita ufficiale in giallorosso. Nella stagione passata, insieme a BURDISSO, ha formato una delle coppie più affidabili e meno battute dell´intera serie A, mentre quest´anno, nelle due gare che hanno giocato insieme a Cagliari e Monaco, la Roma ha subito sette reti. Verrebbe da dire “quando la scoppia”, se non ci fosse quel passato luminoso succitato. Adesso che il “bandito” argentino è stato appiedato per due giornate dalla sua irruenza JUAN tornerà a ballare con MEXES al centro della difesa,  ritrovando il primo compagno che ebbe al fianco quando arrivò nella ROMA ancora spallettiana del 2007.

Caccia all’esterno giallorosso

 Mercato Roma: si cerca il vice-Riise. Dopo che Massimo Gobbi ha firmato per il Parma i giallorossi, secondo il Tempo, cercano l’alternativa:

L’ex viola ha aspettato la Roma e l’ha anche avvertita al momento dell’arrivo dell’offerta del Parma (un triennale da quasi 800mila euro a stagione). Da Trigoria sono arrivati i ringraziamenti per la correttezza e gli auguri del caso, perché non ci sarebbero stati rilanci. Con Gobbi al Parma, la caccia al vice-Riise resta aperta. La Roma è convinta che qualcuno, all’ultimo minuto, arriverà: ieri sono circolati i nomi dei brasiliani, con passaporto comunitario, Diego Giaretta del Gremio Prudente (da ieri allenato dall’ex giallorosso Zago) e Juan del Flamengo. La priorità, però, resta il centrale difensivo: Nicolas Burdisso.

Juan e la sua Roma

 Dal Romanista:

È tornato a Trigoria da pochi giorni, ma è stato già decisivo. Per Adriano, che lo cerca sempre, e per lo spogliatoio, che ha ritrovato in lui, Juan, il suo leader silenzioso. Senza contare, poi, il rigore che ha permesso alla Roma di portare a casa il trofeo del centenario del Levante. Niente di fondamentale, per carità, ma come ha dimostrato anche l’esultanza di Perrotta e Mexes, vincere fa sempre bene al cuore. E magari toglie anche un po’ di malumore. Perché il difensore brasiliano, titolare in Sudafrica, non è stato convocato per la prima gara del nuovo Brasile di Mano Menezes. Lui però in un’intervista a Globoesporte si è messo a disposizione della sua Nazionale: «Non so quello che ha in mente Menezes per il futuro della squadra, né sono a conoscenza della filosofia che vorrà adottare, ma sono pronto a dare una mano se lui vorrà». Il numero 4 giallorosso si sente in gran forma. 

Roma, Juan dal Brasile: “Saranno le vittorie del gruppo”

 Juan, ancora in vacanza in Brasile (“le ferie vanno benissimo”) e in attesa di tornare a disposizione della Roma, è intervenuto a Radio Radio Tv.
MONDIALE.Un pò rimane la delusione che è stata grande. Asepttavavmo tantissimo questo Mondiale. Bisogna guardare avanti, ora mi aspetta una grande stagione con la Roma“.
RITIRO.Guardo internet per seguire la Roma. A volte parlo con Simone Perrotta. Ma sono infomrato su tutto. Adriano e Simplicio si sono inseriti alla grande. Mi fa piacere ma sapevo che sarebbe successo. Il nostro è un gruppo bellissimo. Tutti i giocatori che sono arrivati si sono trovati bene perchè quello della Roma è un gruppo di bravi ragazzi“.
BURDISSO.Nicolas è uno che ha fatto un bel lavoro l’anno scorso con la Roma. Lui vuole rimanere. Si è inseirto bene. Speriamo che finisca tutto bene e lui rimanga a Roma“.
MEXES.Non ho sentiTo ancora Phillippe. Ma lui è stata sempre decisivo per la Roma. L’anno scorso non ha giocato come al solito ma lui rimane un giocatore di alto livello e importante“.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.