Totti: “Rispetto allo scorso anno i valori delle squadre di vertice si sono livellati verso il basso”

 Ecco l’articolo di Francesco Totti sulle colonne del Corriere dello Sport:

Dopo una falsa partenza e un avvio stentato abbiamo ripreso la giusta andatura, quella che ci compete per qualità e valore della rosa e per espressione di calcio giocato. Siamo partiti sulla falsariga dello scorso anno, quando magari, dopo i risultati ottenuti, in tanti anche giustamente si aspettavano qualcosa in più. Invece ancora una volta questo gruppo di lavoro, composto da calciatori vecchi e nuovi, ha dimostrato di avere qualità tecniche elevate e attaccamento alla maglia. E’ un campionato difficile perché rispetto allo scorso anno non ci sono squadre con valori assoluti. Anche al l’Inter sta capitando un periodo buio, sfortunato, ma l’organico dei Campioni d’Europa e d’Italia è composto da fuoriclasse di livello assoluto e sono sicuro che presto torneranno ad essere protagonisti sia in campionato che in Champions.

Menez: “Sembravo Zidane, Roma è casa mia”

 Da La Gazzetta dello sport:

Handanovic è rimasto in media, con la Roma ne becca regolarmente due a partita, con gli ultimi fanno 14 in 7 gare di campionato. Era già il portiere del cuore di Vucinic e Borriello (e infatti…), ieri ha fatto amicizia pure con Jeremy Menez. Più che un calciatore, un ballerino. Danza tra gli avversari, accarezza il pallone, da’ idea di armonia e impressione di felicità. “Ho segnato un gol alla Zidane, spero lo abbia visto Blanc”. Sorride, persino. “Sono felice, mi sento libero, Roma è casa mia. Gioco in una grande squadra, devo ancora migliorare”. Sorrisi Come il ritorno in campo dell´Imperatore, grande, grosso e Adrianone. Osannato dal pubblico, va a caccia di ogni pallone, ma ne intercetta pochi.

Ranieri: “Menez miglior giovane, scudetto possibile. Mou non mi manca”

 Dal Romanista:

Mister, benvenuto.Grazie per avermi ospitato. Io sono un lettore del Romanista. Ho sempre detto che non leggo niente però poi le cose le so sempre. L’allenatore deve essere così”.
Pastore, Hernanes e Menez. Chi è il più  forte? Io Menez lo metto al primo posto. E’ il miglior giovane del campionato italiano. Deve riuscire a dosare bene le sue forze. Dopo la gara con la Juventus ho parlato con lui, gli ho chiesto se era stanco visto che non lo tengo mai in campo per novanta minuti (ride). Per me lui fa innamorare il pubblico, noi addetti ai lavori dobbiamo fare innamorare il pubblico, poi è logico che un allenatore ha anche il compito di far quadrare i conti.

Giannini: “Roma, sì alle quattro punte”

 Dal Corriere dello Sport:

Il Modulo offensivo dell’Inter di Mourinho del Real e del Bayern fa sognare i tifosi e stuzzica gli esperti.
Giuseppe Giannini: «Io dico di sì alla Roma a quattro punte. Bisogna lavorarci a fondo, in allenamento, giorno dopo giorno, ma è un’ipotesi che si può praticare con i due esterni che una volta persa palla devono andare a coprire la fascia di competenza. E’ un modulo più che per il presente, per il futuro, anche perché devo dire che la Roma che ho visto in campo a Torino contro la Juventus mi è piaciuta parecchio, personalità e qualità. Certo con quei quattro davanti potrebbe davvero fare paura a tutti sfruttando tutte le qualità dei suoi attaccanti».

Ranieri: “Tifo Roma, voglio vincere. Greco un patrimonio, Menez fa innamorare”

 Anticipazione dell’intervista a Claudio Ranieri che uscirà sulle pagine de Il Romanista in edicola domani.
ROMANISTA. Sono un tifoso della Roma e chi più di me vuole vincere? Lo scorso anno siamo arrivati secondi, io voglio migliorare“.
SCUDETTO.Noi abbiamo tutti gli ingredienti per fare un ottimo campionato, l’anno scorso abbiamo fatto 82 punti, forse quest’anno si vince anche con meno“.
RINNOVO. Non è una domanda che va posta a me, è una questione di strategie societarie. Comunque lascerei stare per un attimo l’allenatore, che non è un patrimonio della società, ma i giocatori sì e penso a gente come Menez, Greco, De Rossi e non solo. Io sono portato a lavorare al meglio, se avrò la possibilità sceglierò, se non potrò pazienza. Non ho mai pianto in vita mia, casomai ricomincio da capo“.

Sorprese Roma

 Dal Messaggero:

C’è una Roma che non ti aspettavi. E forse non si aspettava nemmeno Claudio Ranieri, l’allenatore dei giallorossi. Abbiamo esaltato Borriello, abbiamo elogiato via via i vari Vucinic, Menez, ora De Rossi, finalmente Totti, insomma i soliti noti. Ma la Roma che sta risalendo pian piano è fatta anche di svariati ignoti, ma a questo punto ex ignoti. E ignoti si fa per dire, ovvio. Ora abbiamo cominciato ad abituarci ad esaltare Greco, ad elogiare via via i vari Cicinho, Baptista, ora e finalmente anche Simplicio. Alcuni di loro la scorsa estate venivano seguiti da Ranieri, ma erano staccati rispetto al gruppo, diciamo, dei titolari o di quelli sui cui inizialmente si puntava di più.

Roma: cinque giocatori in scadenza

 Dal Corriere dello Sport:

Stallo. Sfruttando un termine scacchistico, si può definire così la situazione a proposito dei rinnovi contrattuali che sono in sospeso nella Roma. Lo stallo sarà pure una posizione che blocca la sconfitta, ma di sicuro non fa vincere. Perché nella Roma attuale sono parecchi, e alcuni molto importanti, i contratti che devono essere ridiscussi per non rischiare, perlomeno, di perdere cartellini di giocatori a parametro zero. Sono cinque i giocatori in scadenza il prossimo trenta giugno: Mexes, Perrotta, Cassetti, Antunes e Loria, con gli ultimi due destinati a salutare tra gennaio e giugno.

Menez: “Blanc, perchè?”

 Jeremy Menez non ha compreso i motivi della mancata convocazione in Nazionale: il Commissario tecnico della Francia, Laurent Blanc, ha infatti deciso di farne a meno nella gara contro l’Inghilterra di prossima settimana. Da L’Equipe:

”Sono nella forma migliore di tutta la mia vita“. Mercoledì in Roma-Fiorentina (3-2), Jeremy Menez ha attirato il favore della stampa italiana, ma non di Laurent Blanc che non l’ha convocato per la gara dei Blues contro l’Inghilterra. Avvertito dal fratello della mancata convocazione, Ménez ha confessato la sua delusione.  ”Sono rimasto tranquillo, contro la Fiorentina, alla fine, ho fatto una delle migliori partite della mia carriera -il commento dell francese –  Quando l’ho saputo per me è stata una grossa delusione.

Trigoria, Roma coi cerotti. Perrotta, Juan, Taddei, Pizarro e Menez: chi manca e chi se ne va

 Dal sito della Signora in Giallorosso:

TRIGORIA – Allenamento in vista della super-sfida contro la Juventus a Torino. Da valutare le condizioni di Pizarro, Juan e Menez.
Ore 10.30- Per il momento sono assenti Perrotta, che lamenta un problema al ginocchio, Juan e Taddei. Inizia il riscaldamento.
Ore 10.50 – Il gruppo inizia il lavoro di tecnica individuale con il pallone.
Ore 11.00 – I portieri si allenano con il preparatore Pellizzaro.
Ore 11.05 – Menez e Pizarro abbandonano il campo dopo il lavoro atletico.

Infortunio Menez, Ranieri: “E’ da valutare”

 Dal Romanista:

«Se la Roma è sempre più in corsa per lo scudetto? La cosa importante è che non ci sia una squadra che scappi via. A meno che, ovviamente, questa non sia la Roma». E’ un Claudio Ranieri rilassato quello che arriva in sala stampa al termine della gara. Come la squadra, sembra aver ritrovato anche lui tranquillità e sicurezza. «Nessun rimprovero da muovere alla squadra» dice il tecnico a chi gli chiede conto dei gol incassati anche questa sera, come era già accaduto, anche lì vincendo, a Basilea. «Giocavamo contro una squadra di grandissimi campioni, da prendere con le molle – continua Ranieri. – Bravi a rintanarsi dentro l’area di rigore e a ripartire in contropiede.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.