Schietto e sincero come sempre. Più di sempre. Bruno Conti ammette di aver avuto dei problemi con Montali, in un’intervista concessa a Rivista Romanista, in edicola domani: “Con Montali qualche problema c’è stato, ma ora è tutto più chiaro: lui non deve pensare all’area tecnica, per quella ci siamo io e Pradè, ma di merchandising, marketing e organizzazione“.
Il dt giallorosso ha parlato senza peli sulla lingua anche del passato e del futoro della “sua” Roma: “Con Spalletti sono rimasto male, ha sbroccato nel momento di difficoltà. Per quanto ne so, fino al giorno prima delle dimissioni non pensava ad andarsene, ma forse si confidava con Daniele Baldini, non con noi. Ranieri invece è uno tosto, non si arrende mai. Con Adriano siamo più forti dell’anno scorso. Sono fiero del mio rapporto con i tifosi. E a chi ironizza per il mio stipendio dico che con la Roma ci ho sempre rimesso. L’anno scorso durante il ritiro alcuni tifosi mi hanno contestato, solo perché il giorno prima avevo difeso il presidente Rosella Sensi. Io continuo a sperare che chi prenderà il posto di Rosella erediterà anche la sua stessa passione“.
Conti: “Pizarro ci sarà, Julio Sergio è in dubbio. Adriano è una scommessa vinta”
Bruno Conti, direttore tecnico della Roma, a due giorni dalla