Conferenza stampa della vigilia per Claudio Ranieri che, a margine della sessione di allenamento quotidiana e della diramazione dei 20 convocati che si apprestano ad affrontare la trasferta di Torino per contendere alla Juventus l’approdo alle semifinali di coppa Italia, si è intrattenuto con i giornalisti presenti a Trigoria. Le affermazioni del testaccino:
JUVENTUS. “Come la si batte? Due o tre punte? Adesso vediamo. Sapete che le decisioni le prendo tra stasera e domattina. Sentirò Borriello e mi darà responso. Già oggi stava molto meglio. La Juventus è una pretendente come noi, siamo le due squadra che ne hanno vinte di più. Faremo di tutto per tornare vincitori. Loro sono forti, la squadra è costruita per vincere. Dobbiamo essere consapevoli che sarà una partita difficile. Con rispetto, non preoccupazione”.
CRITICHE. “Non sento di dovermki riscattare per le critiche, io cerco di fare il massimo con la squadra che ho. Vengo criticato per il gioco ma chi mi critica non vede le altre formazioni. Siamo tra le migliori. Il campionato italiano è difficile per questo: tutti proviamo a far giocare male l’altra squadra. Io sono venuto qui con la voglia di fare il massimo e vado avanti per la mia strada, ormai mi conoscete e sapete come sono”.
conferenza stampa Claudio Ranieri
Conferenza stampa Roma-Cagliari. Ranieri: “Il Cagliari è una buona squadra, noi pensiamo allo scudetto. Voglio restare e vincere con la Roma”
Roma-Cagliari: la conferenza stampa di mister Ranieri alla vigilia del match di campionato contro la compagine sarda.
REJA: “Voglio chiedere scusa a Reja per la battuta che ho fatto sulla sua presenza alle riunioni degli arbitri. Lui c’era, la mia era solo una battuta mi dispiace se la sia presa”.
CAGLIARI: “E’ una buona squadra, molto organizzata. Conti? Meritava una grande squadra, forse è maturato un po’ in ritardo. Dall’andata sono cambiate tante cose. Donadoni sta seguendo la traccia lasciata da Allegri e Bisoli. Cossu è imprevedibile. Basta che giochiamo in 11, non come all’andata”.
JUAN: “Dopo il rientro dal Brasile sta faticando un po’ più degli altri ma tecnicamente non è in discussione”.
ADRIANO: “ Mi dispiace molto. Il ragazzo è sensibile e l’infortunio purtroppo è abbastanza serio”.
INTER: “E’ la squadra da battere senza nulla togliere al grande campionato che sta facendo il Milan”.
Milan-Roma, Ranieri: “Gioca Doni, per Pizarro recupero graduale”
Le parole di Claudio Ranieri nel corso della conferenza stampa della vigilia di Milan Roma:
MILAN. “Con Allegri è totalmente cambiato, pressa e verticalizza subito. E’ primo meritatamente. Gioca bene non sono attendisti come prima ma giocano. Cassano? Avranno una pedina in più. Ultimo treno per lo scudetto? E’ una partita che vale molto, se stiamo a dieci punti di distanza vuol dire che dobbiamo lavorare di più per migliorare il 2010”.
FORMAZIONE. “Vucinic ha cercato in tutte le maniere di esserci ma ha un problema all’adduttore che gli impedisce di muoversi. Adriano è recuperato dall’influenza come Julio Sergio ma domani gioca Doni. Borriello con la maschera può giocare anche se sarà un po’ limitato, lui cercherà di fare bella figura contro la sua ex squadra. Stasera prenderò tutte le decisioni”.
ROMA. “Siamo la squadra che ha fatto più punti nell’anno solare quindi i ragazzi sono stati bravi anche se ultimamente non stiamo facendo bene. Vogliamo migliorare perché non siamo contenti. Poco gioco? Secondo me ce l’abbiamo un gioco, altrimenti non avremmo portato tante persone allo stadio lo scorso anno”.
PIZARRO. “Pizarro può giocare o davanti la difesa o dietro le punte ma non sulle fasce. Ho parlato con il ragazzo perché per me non c’è nessun problema. Ho chiesto se avesse problemi e il ragazzo mi ha risposto di no e che era meglio farlo rientrare gradatamente per recuperare la forma”.
Roma-Lecce, conferenza Ranieri: “Sono incazzato e voglio vincere”
Claudio Ranieri torna a parlare: alla vigilia di Roma-Lecce (sabato 30 ottobre ore 18) il testaccino riprende la consueta conferenza stampa del pre partita. Annunciati due rientri nell’undici tirolare: quelli di Daniele De Rossi e Julio Sergio:
INFORTUNATI. “Gli infortuni sono dovuti a situazioni croniche. Sono pochissimi i giocatori che stavano in ritiro a Riscone di Brunico. Marco Borriello è arrivato dopo, cosi come Burdisso e altri. Alcune scelte sono obbligate: Taddei l’ho dovuto utilizzare tre volte in una settimana. Ora sono costretto a mettere Daniele De Rossi. Ma non si è allenato granchè. Non influisce la preparazione ma il fatto che che se uno non si allena e deve giocare è in condizioni particolari“.
SILENZIO STAMPA. “E’ stato concordato con la società. Io non mi sono mai tirato indietro“.
Roma-Basilea, Ranieri: “Totti stratosferico, con Borriello sono la coppia principale”
Roma-Basilea: la conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia del match di Champions League:
FORMAZIONE – “ Non c’è uno schema base della Roma. Menez e Vucinic non sono pronti, non si sono allenati come sarebbe servito. Era inutile portarli in ritiro se poi non potevano neanche andare in panchina. Spero di averli a disposizione per la prossima partita, anche se gli alenamenti sono quelli che sono.”
BASILEA – “Il Basilea è una buona squadra, con un buon allenatore, stava vincendo fino a pochi minuti dalla fine contro il Bayern Monaco. Sanno difendersi e partire in contropiede. Già ci abbiamo perso l’anno scorso, non dobbiamo farci di nuovo sorprendere. Sappiamo i loro punti forti e i loro punti deboli che cercheremo di sfruttare.”
Roma-Genoa: conferenza annullata, anche Ranieri è in silenzio
Roma-Genoa: niente conferenza stampa. Dal Corriere dello Sport: La Roma
Ranieri: “Ho ritrovato la Roma. Le ombre? Mi schifano ma ci convivo”
Roma-Inter: la conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia della sfida contro i nerazzurri dell’Olimpico.
VERSO L’INTER – “Posso dire di aver ritrovato la Roma che tanto bene ha fatto negli anni precedenti. E’ un momento difficile per la Roma, l’Inter sta bene. L’Inter ha cambiato allenatore ma la struttura è la stessa. Temo di più il fatto che l’Inter è una corazzata, noi siamo in convalescenza e andiamo a incontrare una grande squadra. Avevo già rivisto la Roma tignosa, compatta determinata. Nello spogliatoio ho visto la squadra ancora più coesa. Questo mi fa essere sereno, perchè vedo che squadra e società stanno con me. Sono determinato a portare avanti il mio lavoro”.
Ranieri: “E’ giusto che la città sogni, ma restiamo con i piedi per terra”
La conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia di Bologna-Roma:
I FRANCESI GIALLOROSSI – “Menez dove giocherà nelle prossime gare? Dipende da quello che richiederanno le partite e dipenden dalle esigenze della squadra. Lo sappiamo tutti che rende più da centrale, ma non si può avere tutto dalla vita. Vederlo così bene contro l’Udinese non ha creato rammarico per quello che non ha fatto finora; ogni cosa ha bisogno del suo tempo. Spero che gli applausi e i complimenti ricevuti da compagni e tifosi gli abbiano fatto capire quanto gli vogliamo bene. Mexes non aveva colpe specifiche nella partita di Livorno, doveva stare bene e bene sta”.
Ranieri. “Totti, non posso rischiarti. Menez e Baptista restano qui, col Siena è durissima”
Claudio Ranieri si presenta al centro sportivo Fulvio Bernardini senza voglia di fare i conti con gli assenti. Consueta conferenza stampa del sabato, alla vigilia di Roma-Siena, con il tecnico testaccino pronto a parlare della sua Roma: calcio giocato, calciomercato e parecchio altro. Ogni argomento affrontato con la solita schiettezza.
RANIERI E LA ROMA. “Trascorse 19 gare insieme, ora conosco i giocatori nei minimi particolari e loro conoscono me. Sanno cosa fare e in cosa migliorarsi, la base di partenza è buona e il feeling va alimentato giorno dopo giorno“.
ROMA-SIENA, L’ATTACCO. “C’è emergenza anche se sono consapevole del fatto che 19 calciatori della rosa sono andati in gol. Inutile nascondere che Francesco Totti avrebbe voluto giocare, ma in un momento determinante della stagione non si può rischiare. Deve recuperare al meglio pur sapendo che vale come l’oro: arriverà il momento anche per lui. Il campionato è lungo e non credo che quel momento debba essere domani, in una partita difficilissima. Non vi è un’altra circostanza, da che faccio l’allenatore della Roma, in cui ho dovuto rinunciare a così tanti attaccanti. Anche Vucinic non è al meglio e prima di rischiare devo pensarci bene. Certo che l’emergenza mi preoccupa, anche perchè la squadra è costruita con gli attaccanti giusti, quelli che ti fanno vincere le partite. Domani abbiamo bisogno del nostro pubblico: il Siena gioca un buon calcio e ha una posizione di classifica disperata“.
OKAKA. “Domani c’è, lunedì andrà al Fulham per farsi le ossa. Se Stefano saprà entrare nella mentalità inglese diventerà un nuovo Okaka. Sono convinto che farà bene e questa parentesi sarà fondamentale per la sua crescita“.
JULIO BAPTISTA. “Non posso che riconoscerlo: da quando ha potuto allenarsi nel migliore dei modi ha fatto bene e sono contento di lui. E’ un campione e un professionista davvero serio. Da lui aspetto quello che sa fare: i gol, le giocate importanti. Me lo tengo ben stretto perchè ci darà una grossa mano“.