
Verrebbe da chiedersi, se solo pensassimo (ma non è così) che l’annata negativa dipenda in realtà da pochi fattori, ma perchè sei tornato in forma proprio adesso che la stagione è finita? Simone Perrotta in sette giorni ha segnato tre gol, uno bellissimo al Cagliari dopo essere entrato in campo pochi minuti prima e due di qualità al Catania ieri nell’anticipo.
In un Olimpico che sembrava tutt’altro che quel fuoco di passione che l’ha sempre contraddistinto, il centrocampista ha sbloccato prima il risultato su cross di Vucinic, dato a Mirko l’assist del 2-1 e firmato il 3-1 con un pizzico di fortuna. Il migliore in campo, una bellissima somiglianza con il calciatore parecchie volte decisivo che abbiamo conosciuto nel corso della gestione di Luciano Spalletti. Tornato alla grande, ha voglia di parlare, Simone Perrotta rimasto in silenzio e ai box per parecchio tempo, e esternare la sua felicità, che però passa in secondo piano per la contestazione nei confronti di tifosi e squadra.
Il Capitano. Imprescindibile e unico.
Philippe Mexes vuole subito mettere in chiaro le voci lo che danno per partente al Milan a fine stagione.
Qualche settimana fa avevamo fatto uno speciale riservato a Simone Perrotta di certo non positivo nei suoi confronti. Ieri il centrocampista calabrese è partito dalla panchina per il solito fastidio muscolare che si porta avanti da tre mesi, ma non appena Spalletti gli ha detto di entrare in campo insieme a Vincenzo Montella, non si è tirato indietro ed ha mostrato subito una grande rabbia, scaricando con un destro terribile il punto del prezioso 2-2.


