Da La Gazzetta dello Sport:
«Segna sempre lui», Edinson Cavani. Lo scrissero nel 1997 su un enorme striscione portafortuna dedicato a Maurizio Ganz, i tifosi del Milan, quando l’attaccante infiammava con i suoi gol a ripetizione le notti di Coppa Uefa e le giornate di campionato rossonere. A Palermo «El segna semper lu» è riferito soltanto all’EuroCavani scatenato, più cinico e cattivo che mai sottoporta. Le sue 8 reti rappresentano un patrimonio di fondamentale importanza per il viaggio ad alta quota dei rosanero ad un punto dalla Champions. E l’attaccante non vuol frenare la sua corsa: il prossimo obiettivo è la Roma. Avanti così Sì, è proprio il miglior Cavani da quand’è in Italia: 100 partite in rosanero lo hanno consacrato in serie A. Ed è lui adesso l’antidoto per la Roma di un Palermo sempre più compatto: «Questa squadra sta facendo grandi prestazioni – dice Edinson -, questo gruppo lotta, ha carattere. Io sono contento per i miei gol, ma è chiaro che la soddisfazione piena c’è solo quando il Palermo vince. Con la Roma sarà una partita molto intensa, dovremo affrontarla con tutta la voglia che stiamo dimostrando di avere. Sarà proprio una bella sfida».
