Le pagelle di Roma-Bari: Totti frantuma porta e scettici

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 Julio Sergio 7,5 – Tre parate decisive nei primi quarantacinque minuti di gioco: prima ipnotizza Barreto, poi vola per smanacciare una potente conclusione di Langella, quindi di nuovo su Barretto compie a terra l’intervento più difficile. Nel secondo tempo si oppone due volte a Koman. Andreolli lo tradisce in occasione del gol. Doni a guardare in panchina: oggi è lui il titolare. Se continua così, lo sarà anche domani.
Burdisso 6 – Si adatta al ruolo di terzino. Soffre talvolta le incursioni di Langella. E’ impeccabile, però, quando deve stringere al centro.
Andreolli 5 – Si fa infilare da Barreto nel primo tempo senza battere ciglio. I fraseggi palla a terra lo mettono un po’ in difficoltà. Di testa, invece, fa centro: ma nella porta sbagliata.
Mexes 6,5 – Energico quanto basta, intercetta più volte le verticalizzazioni degli avversari. E’ tornato a miscelare fisico e tecnica. Nelle dosi giuste.
Riise 6 – Senza infamia e senza lode. Il tridente lo costringe a sganciarsi poco. Svolge i compiti difensivi in maniera non sempre impeccabile. Sufficienza striminzita.
Perrotta 6,5 – Un martello. Su e giù tra centrocampo e attacco. Rincorre gli avversari anche in difesa. Il tridente non può prescindere dai suoi polmoni.
Pizarro 6,5 – Al ventesimo del primo tempo sbaglia il secondo passaggio della stagione. Si sobbarca con Brighi il centrocampo orfano di De Rossi. Con la tecnica sbroglia diverse situazioni complicate. Quando la classe conta più del fisico…
Brighi 7 – Ecco il jolly dei bei tempi. Concentratissimo sin dalle prime battute, corre puntualmente in aiuto dei difensori. Vale il discorso fatto su Perrotta: grazie a lui il tridente gira senza troppi affanni.
Menez 6,5 – Esce dal terreno di gioco e la Roma non supera più la metà campo. Non prende bene la sostituzione. Viceversa Ranieri può dirsi soddisfatto per l’apporto del francese, che dribbla, crea e – notizia – non disdegna le cose semplici.
Dal 17′ st Taddei 5,5 – Sbaglia un paio di controlli facili, non aiuta Burdisso quando il Bari affonda. Smarrito.
Vucinic 7 – Parte da sinistra e si accentra. Fa un grande movimento. Dialoga a turno con Totti e Menez. Colpisce un palo in avvio, si procura il calcio di rigore del vantaggio.
Dal 28′ st Baptista – s.v.
Totti 9 – Dovrebbero bastare i numeri: 187 gol in Serie A, 239 con la maglia della Roma. Se non fossero sufficienti, vi raccontiamo come è maturata la tripletta: rigore perfetto – palla da una parte, pallone dall’altra -, punizione spacca-rete e sinistro capolavoro nel sette opposto. E meno male che era finito.
Dal 91′ Okaka s.v.
All. Claudio Ranieri 6,5 – La miglior Roma della stagione nel primo tempo. La più remissiva dopo l’intervallo. Coraggiosa e vincente la scelta del tridente.
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