Le dichiarazioni di Claudio Ranieri al fischio finale di Roma-Catania:
LA PARTITA – “Sapevamo che il Catania si sarebbe difeso con tutti i suoi effettivi, per poi ripartire in contropiede. Siamo stati bravi e attenti, anche se non abbiamo concretizzato tutte le opportunità che abbiamo avuto. Per fortuna c’ha pensato Daniele a sbloccare il risultato. Avevamo le polveri bagnate, ma anche Okaka mi è piaciuto molto. I ragazzi hanno fatto girare la palla come avevo chiesto. La partita è sempre stata nelle nostre mani. Doni non ha fatto nessuna parata. Sono soddisfatto soprattutto dell’intelligenza tattica. Temevo il Catania, per questo ho fatto poco turn over. Era importante andare avanti, abbiamo centrato la semifinale, sono contento”.
MERCATO – “L’infortunio di Toni costringe la Roma a tornare sul mercato? No”. RIISE – “Ha spinto molto soprattutto primo tempo”.
MENEZ – “Si era intestardito nei dribbling, ho preferito mettere Cerci. Ho visto che Menez non aveva i novanta minuti, si era un po’ intestardito nel cercare la giocata invece serviva serenità. L’ho tolto solo per questo. Sapevo che con Cerci avremo continuato a spingere ed allargare il Catania“.
Burdisso: “E’ un periodo positivo, siamo concentrati e dobbiamo continuare così”
Nicolas Burdisso, nel dopo gara di Roma-Catania, gara valevole per
Julio Baptista e l’Inter. La scorsa settimana sembrava definito il passaggio del brasiliano giallorosso alla corte di Moratti ma la trattativa ha poi subito una frenata decisiva. Il presidente nerazzurro aveva dichiarato: “Baptista? La Roma ha pensato quello che fosse giusto, ma a volte non ci si trova d’accordo per valutazioni diverse. Loro hanno tutto il diritto di farlo come lo abbiamo noi”. Alessandro Lucci, manager che cura gli interessi della Bestia, a Fcinternews.it ha affermato: “Esattamente: questa è la loro posizione e noi la rispettiamo”. Il procuratore ha poi parlato del futuro del suo assistito: “Baptista non ha mai chiesto di essere ceduto, si trova benissimo alla Roma e ha un contratto con i giallorossi. Per questo motivo, lui è molto sereno e concentrato sul resto della stagione sportiva.
L’Atletico Paranaense è irremovibile: “Marcio Azevedo non andrà via in prestito“. Paulo Rink, responsabile delle relazioni internazionali del club brasiliano, ha ribadito la posizione: “L’Atletico Paranaense non vuole cedere Marcio Azevedo in prestito. Se arriverà una proposta d’acquisto per il giocatore allora se ne può discutere – le dichiarazioni a romagiallorossa.com -. Noi non cediamo l’atleta, indipendentemente che siano Inter, Milan o Roma, perchè Azevedo è un giocatore dalle grandi qualità“. Il dirigente ha precisato che la presa di posizione dipende direttamente dal presidente dell’Atletico: “La situazione la sta gestendo in prima persona il presidente con il giocatore e, ripeto, Azevedo è un atleta a cui teniamo molto e ci puntiamo.
Le strade di Simplicio e del Palermo si separeranno a giugno. Ormai non ci sono più dubbi, il centrocampista non rinnoverà il contratto con la società rosanero. Le parole del suo procuratore, Gilmar Rinaldi, suonano come ulteriore conferma: “Ho avuto un colloquio chiarificatore con il direttore Sabatini – ha affermato il manager a calciomercato.it – nel momento in cui il presidente Zamparini ha parlato con il calciatore per fare una nuova proposta di rinnovo, si è chiuso il rapporto di fiducia che avevo con lui e di conseguenza anche la possibilità di prolungare il contratto. Quando ho portato Simplicio al Palermo ho fatto un accordo anche di fiducia con Zamparini. Ora questo non c’è più e quindi è finito tutto. Fabio è tranquillo, gli ho spiegato la situazione e lui ha capito. Mi ha chiesto però di restare a Palermo fino a fine stagione perché vuole aiutare il Palermo, ci tiene tanto per l’ambiente e i tifosi“.
Le informazioni sulla vendita dei biglietti relativi a Fiorentina-Roma, divulgate dal sito ufficiale della società giallorossa: