Nel nuovo numero della rivista “La Roma” viene dato ampio spazio in copertina ed all’interno ad Adriano. L’ex attaccante dell’Inter ha parlato in primis del suo soprannome: “Imperatore?…è un soprannome bello, ma che allo stesso tempo comporta grandi responsabilità. Io cercherò di meritamelo”. Ecco alcuni passaggi dell’intervista realizzata a Villa Pacelli dopo la firma del contratto:
Come è stato l’impatto con l’ ambiente e la dirigenza?
“Ho visto un sacco di entusiasmo: mi fa molto piacere che i tifosi siano contenti e io voglio dimostrare loro che fanno bene a pensare così. Ho capito immediatamente che qui alla Roma si respira un clima positivo, davvero bello: mi sembra di stare in una famiglia e lo dimostra il fatto che oggi sono qui a casa del Presidente a firmare il contratto e a conoscere da vicino tutta la dirigenza”.
Marcello Lippi, a distanza di quasi 24 ore, torna a parlare della partita di ieri dell’Italia con il Paraguay e tesse le lodi di Daniele De Rossi autore del gol del pareggio: “Contro il Ghana avevamo rischiato di più mentre ieri praticamente il Paraguay non ha mai passato la trequarti. Forse sono loro che ci hanno rispettato troppo, perchè hanno fatto una partita molto di attesa. Certo, potevamo segnare di più. Sono contento per il gol di De Rossi. Mi ha fatto piacere vederlo giocare bene perchè è un giocatore importante”.
Da MF – Dow Jones:
Con la schiettezza che lo contraddistingue, Antonio Cassano ammette che non riuscirà a tifare per Lippi, nel corso dei Mondiali in Sudafrica, pur precisando che sarebbe felice di vedere gli azzurri festeggiare la seconda Coppa del Mondo: “Sarei contento che l’Italia vincesse, ma non per lui – dice Cassano durante un’intervista a Sky -. Le porte sono state aperte per tutti ma non per me. Può darsi che Lippi soffra la mia personalità. Spero che con Prandelli sia diverso. Se ho le stesse opportunità degli altri in Nazionale per ma gioco con tutti”. Fantantonio non nasconde una certa “passione argentina“: “Non ho visto Italia-Paraguay, sono stato in giro fino a tarda sera… L’unica partita che ho visto per intero è stata Argentina-Nigeria, perchè c’è Messi. Se 2-3 dell’Argentina vengono da noi…“.
Alberto De Rossi, intervenuto durante la trasmissione radiofonica Te la do io Tokyo, commenta la prova di Daniele nella prima uscita (con gol) ai Mondiali sudafricani:
Tutti i colori dell’Africa ieri sera si sono tinti d’azzurro. Dal cielo di Berlino a quello di Città del Capo la seconda Italia di Marcello Lippi ha cominciato ufficialmente il cammino iridato che terminerà (si spera) a Johannesburg l’11 luglio. De Rossi&co. hanno pareggiato per 1-1 il match inaugurale contro il Paraguay da campioni in carica, grazie alla Coppa del Mondo conquistata quattro anni fa in Germania.
Dal Corriere dello Sport:
Dal Corriere dello Sport: