Interessante spunto di riflessione fornito dal giornalista Maurizio Martucci che, in un articolo apparso su Liberal, avanza l’ipotesi che la Tessera del Tifoso, così come formulata, sia illegale perchè contrasterebbe una legge dello Stato varata dopo la morte dell’Ispettore di Polizia Filippo Raciti e va contro il Codice di Giustizia Sportiva della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Testuale:
Ne sapevamo già tante: la Tessera del Tifoso non è un obbligo di legge e poggia su un dispositivo che il TAR Lazio ne valuterà l‘incostituzionalità. E’ un’imposizione per i club e una scrematura preventiva del pubblico, senza la certezza di estirpare i fenomeni violenti. Limita le libertà di movimento dei cittadini e mina la privacy, colpa il micro-chip con identificazione a radio frequenza. E’ un’operazione di marketing speculativo e il Presidente dell’UEFA l’ha bocciata senza riserve. E così via, sciorinando a più non posso le criticità di questa rivoluzione all’italiana. Ma l’ultima scoperta ha davvero del clamoroso: la Tessera del Tifoso è illegale! Contrasta una legge dello Stato varata dopo la morte dell’Ispettore di Polizia Filippo Raciti e va contro il Codice di Giustizia Sportiva della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
L’asta partirà da 150 milioni: chi volesse comprare la Roma dovrebbe disporre di liquidità simile. A meno che, ma l’ipotesi è ora solo campata per aria, non si scateni un’asta al rialzo. Hai visto mai. Da Italia Oggi:
Sebino Nela, uno che la Roma l’ha avuta sulla pelle prima di scolpirsela nel cuore. 281 presenze con la maglia capitolina e un legame sempre vivo. L’ex difensore giallorosso è intervenuto a goal.com per parlare di una serie di vicende che interessano in maniera diretta la Roma. Dallo scudetto al cambio di proprietà, da Adriano alle parole di Francesco Totti. Ecco in sintesi quel che ha dichiarato il commentatore Mediaset Premium.