«Intensità». E’ questa la parola magica che può trasformare una stagione “normale” in una stagione straordinaria. Jeremy Menez ne è convinto. Perché la Roma di quest’anno è più forte di quella che è arrivata a un soffio dall’Inter. Perché sono arrivati Borriello, Adriano e Simplicio. E perché Ranieri ha potuto contare fin dall’inizio sulla classe di Jeremy Menez. Quello vero, ovvero un potenziale fuoriclasse. Uno che può diventare una stella assoluta, da Pallone d’Oro («per quello di quest’anno dico Xavi o Iniesta. Loro due per me sono stati i migliori in assoluto»).
“Top 11”: Riise, la Uefa l’ha inserito nella lista dei papabili
Dal Romanista: Trentacinque presenze, 22 vittorie con una percentuale del



Ettore Viola, figlio di Dino Viola ex presidente della Roma, è intervenuto ai microfoni di “A Tutto Campo” RadioIES parlando del futuro societario dei giallorossi.





