Fa male. Fa male raccontare di una Roma che perde 5-3 in casa dell’Inter dopo una partita splendida, fatta sì di errori ma anche di giocate, colpi da campione, cuore, grinta e orgoglio. Non avrebbe meritato di perdere la squadra di Ranieri, capace di andare sotto, reagire, finire a un passo dal baratro e poi risorgere, quando meno te lo aspetti. Sfiorando l’impresa, che non arriva. Ne servirà un’altra, vera e propria, per combattere per lo scudetto: prima tappa battere il Napoli, sabato. Poi si vedrà.
Roma: addio sogni scudetto
Mentre il futuro prende una forma, il presente si complica: in quattro giorni la società ha preso la via americana mentre la Roma è uscita dal giro scudetto ed è finita risucchiata nella bagarre per un posto in Champions. Chiaro il verdetto emesso ieri sera a San Siro: l’anti-Milan è l’Inter, per i giallorossi il traguardo diventa l’Europa. La banda di Ranieri si ritrova al settimo posto (anche se c’è ancora da recuperare la gara col Bologna) dopo una sconfitta con gli eterni rivali nerazzurri in una partita bellissima e pazza.
Ranieri in conferenza stampa: “Il secondo gol si poteva evitare”
Ecco le parole di Claudio Ranieri in conferenza stampa:
“Il secondo gol è più difficile da digerire del primo. Poi il terzo gol ci ha tagliato le gambe ma i ragazzi hanno dato tutto e volevano recuperare. Sono soddisfatto ma amareggiato per il risultato. L’espulsione è giusta, Pazzini è stato bravo, non c’entra il nervosismo che non c’è…
Inter-Roma, tutte le interviste dei protagonisti: Borriello: “Non so come abbiamo fatto a prendere 5 gol”. Ranieri: “Gli episodi ci condannano”. Julio Sergio: “Potevo fare meglio”
Inter-Roma: tutte le interviste dei protagonisti:
Ranieri a Sky Sport, Rai Sport, Mediaset Premium e Roma Channel:
“Siamo stati condannati dagli episodi, complimenti all’inter ma anche alla Roma. Abbiamo giocato a viso aperto, non ci siamo mai arresi. Abbiamo cercato di vincerla, dopo aver preso un gol a freddo la squadra ha reagito bene e siamo andati vicino al raddoppio prima del secondo gol dell’Inter che ci ha tagliato le gambe. In cosa è mancata la Roma? La continuità della rapidità d’azione. La lotta scudetto? Siamo costretti a rincorrere, finchè vediamo la luce dobbiamo continuare a lottare per la nostra dignità. I miei giocatori sono stupendi nel possesso di palla, fanno quello che possono fare. La differenza tra le rose? Senza sminuire la mia squadra, ma quando ti misuri contro squadre del genere ti rendi conto dell’importanza dei cambi, anche se a noi mancavano Totti e Adriano. Difesa decimata in vista del Napoli? Non è certo una buona notizia”.
Le pagelle di Inter-Roma: bene Borriello, male Riise e Burdisso
Julio Sergio 5,5: Non può nulla sul primo gol di Snejder che mette la palla all’incrocio dei pali. Ha grandi responsabilità sul gol di Eto’o facendosi passare la palla sotto le braccia. Nella ripresa ne prende altri tre, ma ne salva altrettanti. Croce e delizia.
Cassetti 6: Pennella l’assist per il gol del momentaneo pareggio di Simplicio. In fase difensiva se la cava abbastanza bene non sfigurando di fronte agli attaccanti dell’Inter.
Juan 5,5: Incerto. Sbaglia qualche disimpegno di troppo a conferma del fatto che non sta vivendo un buon momento di forma.
N. Burdisso 5: Perde una sola volta Pazzini in tutta la partita, ma purtroppo per lui il suo errore risulta essere decisivo ai fini del risultato. Espulso salterà la partita di sabato prossimo con il Napoli.
Inter-Roma: un’altra espulsione. La terza per Burdisso, la settima per la Roma
Inter-Roma: un’altra espulsione per i giallorossi. La formazione di Ranieri,
Inter – Roma. Risultato finale 5 – 3. Sfiorata la clamorosa impresa in 10 uomini
Inter – Roma, risultato finale 5 – 3
Inter (4-3-1-2): 1 Julio Cesar; 13 Maicon, 15 Ranocchia, 2Cordoba, 4 Zanetti; 8 Thiago Motta, 19 Cambiasso, 14 Kharja; 10 Sneijder (Nagatomo 77′); 9 Etòo, 7 Pazzini (Milito 76′).
A disp.: 21 Orlandoni, 23 Materazzi, 55 Nagatomo, 20 Obi, 29 Coutinho, 27 Pandev 22 Milito
All.: Leonardo.
Inter-Roma, le formazioni ufficiali: Perrotta ce la fa, tridente in attacco
Inter-Roma: le formazioni ufficiali. INTER (4-3-1-2): 1 Julio Cesar; 13
A San Siro con la bandiera americana
Anche a San Siro spunta la bandiera americana. I tifosi
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Germania-Italia: Cesare Prandelli, ct degli azzurri, ha convocato 22 giocatori
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Inter-Roma, Ranieri tiene Menez per la ripresa?
Da Il Corriere dello Sport:
A Boston saranno le 14,45 e chissà se Thomas R. DiBenedetto – dopo un clam chowder – cercherà di sintonizzarsi per vedere Inter-Roma. In fondo è stata proprio la partita dell´andata, decisa con un gol di Mirko Vucinic nei minuti di recupero, a convincerlo che acquistare la Roma poteva essere un buon affare. Era all´Olimpico, mescolato fra tanta gente. Notò subito che non c´era un megastore per i prodotti ufficiali e che lo stadio era grande ma la partita si vedeva male. Da businessman avrà pensato che i margini di manovra, per migliorare questo soccer, erano ampi. Chissà se si è anche emozionato da tifoso. A Claudio Ranieri tutto questo importa poco. La neve di Bologna (partita da recuperare il 23 febbraio) e il pareggio di mercoledì contro il Brescia, in casa, hanno fatto scivolare la sua Roma fuori dalla zona Champions League. Inter stasera e Napoli sabato prossimo. Due sfide decisive per capire quali saranno i veri obiettivi giallorossi. Due sfide senza Philippe Mexès, il difensore più in forma, squalificato per insulti al quarto uomo al termine di Roma-Brescia.
All’Inter ci pensa Burdisso
Da La Gazzetta dello Sport:
Non è la prima volta da ex, ma giocare contro l’Inter non sarà mai una cosa normale per Nicolas Burdisso. Cinque anni in nerazzurro, la malattia della figlia Angelina -una leucemia acuta -per fortuna poi guarita, il passaggio dalle stagioni delle beffe a quelle dei successi, la famosa rissa di Valencia, il privilegio di essere l’ultimo giocatore dell´Inter ad indossare la maglia numero 3, quella di Giacinto Facchetti. Poi, nel 2009, il trasferimento alla Roma, in prestito.
OTTO MILIONI – Il 28 agosto 2010 l’annuncio, tra squilli di tromba e la felicità delle casse interiste per la conclusione della vertenza: Burdisso definitivamente alla Roma per la modica cifra di 8 milioni.
