
La notizia è di quelle che merita un richiamo integrale, l’indiscrezione è a cura di Libero che, nell’edizione odierna, mette in pagina una news a cui dare seguito nelle prossime ore: la guerra aperta tra Unicredit – per voce di Alessandro Profumo – e Rosella Sensi. Tornano insistenti i tempi cupi per la società capitolina? Ecco l’articolo:
È scoppiata la guerra fra Rosella Sensi e Alessandro Profumo, il manager di Unicredit che è anche il principale creditore del gruppo Italpetroli-Roma calcio fondato dalcompianto Franco Sensi. Che la situazione da tempo fosse tesa lo indica il debito dei Sensi con il primo gruppo bancario italiano: circa 320 milioni di euro, comprensivi delle rate di interessi che non sono più onorate da tempo. Ma a fare scoccare la scintilla è stata proprio Rosella, la donna-simbolo del calcio italiano.
Unicredit non commenta l’articolo di Libero (
Dal sito dell’A.S.Roma, le informazioni relative alla vendita dei tagliandi per Roma-Fulham, in programma giovedì 5 novembre alle ore 19.00:
Come diventare un idolo in due mesi. Nel calcio tutto può accadere. A Roma, poi, ancor di più. Nicolas Burdisso era un acerrimo rivale con la maglia dell’Inter. Oggi è un beniamino della Curva Sud: “Ho giocato solo due mesi, devo migliorare tantissimo – ha affermato l’argentino a margine della presentazione della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico -. Sapevo che i tifosi romanisti sono diversi. Ma io sono solo un calciatore che ha giocato due mesi…“.
Col freddo di questi giorni di ottobre, non se ne può venire a capo nemmeno sfogliando la margherita col Totti – gioca, Totti – non – gioca.Ma che il Capitano sia in dubbio pe Milano è purtroppo una certezza.
Mirko Vucinic sta per tornare. Per la Roma una notizia da festeggiare, soprattutto dopo la dichiarazione d’amore – nei confronti del montenegrino – rilasciata da Claudio Ranieri che lo ha definito uno degli attaccanti migliori sul panorama europeo.
E’ l’ex per eccellenza di Milan e Roma. Con i rossoneri è cresciuto, con i giallorossi è esploso in maniera definitiva fino a diventare il campione che tutti abbiamo conosciuto. Ha saputo essere decisivo spesso, Christian Panucci, nello spogliatoio e in campo: non solo difensore di fascia (ma anche), non solo centrale difensivo all’occorrenza (ma anche), non solo goleador di razza (ma anche), non solo trascinatore (ma anche), non solo capitano in seconda (ma anche). Otto anni nella capitale, roba da non poterli certo dimenticare. Idolo dei tifosi, riferimento per i compagni, ottima spalla per ciascuno degli allenatori che si sono succeduti sulla panchina giallorossa.
Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nel dopo-gara di Anziolavinio-Roma:
L’amichevole tra Anziolavinio e Roma si è conclusa con il risultato di 2-0 in favore dei giallorossi. La reti sono state messe a segno al 43′ da Guberti su calcio piazzato e a tempo scaduto da Perrotta, che ha sfruttato un’incertezza di Papagna, subentrato dopo un’ora a Doni (il brasiliano era stato schierato tra i pali degli avversari). L’ex Bari ha invece trafitto il compagno di squadra con un preciso calcio di punizione dal limite dell’area che ha scavalcato la barriera e si è andato ad infilare all’incrocio dei pali.