“Non mi sono mai pentito di essere rimasto a Roma. Ho fatto una scelta di cuore, questi sono i miei valori, quelli con cui sono nato e con cui morirò“. Preludio all’annuncio del rinnovo di contratto di Francesco Totti. Il Capitano, ospite di Rai 2, ha affrontato diversi temi. Dalla Nazionale a Berlusconi, dai primi calci al pallone alla sua vita di padre. Fino al giudizio su Marrazzo. Come sempre, senza giri di parole.
Chiameresti Cassano in nazionale?
“Se continua a giocare come sta facendo ora lo convocherei, ma se cambiasse il suo atteggiamento fuori dal campo… Io e lui non ci frequentiamo da quattro anni, quindi non so com’è adesso. Non abbiamo mai avuto confronti particolarmente duri. Semplicemnte quando c’è qualcosa che non va lui non ti parla più. Ma in fondo è un buono“.
Moratti: “Siamo contenti ma prudenti del vantaggio in campionato”
Il presidente nerazzurro Massimo Moratti, a poche ore dalla gara




