Da Leggo:
«Sto vivendo un sogno». Banale, ma vero. Del resto che cosa può pensare il lunedì dopo l’esordio con gol in Champions e il suo primo derby giocato e vinto, un romano di 24 anni? Leandro Greco detto “Il Giovane”, nato a San Basilio, romano e romanista dalla nascita non può vivere altro che un sogno. Fino a sette giorni fa era un semi sconosciuto. Poi il gol di Basilea e quello annullato da Morganti nel suo primo derby che lo ha rivisto sui campi di serie A dopo 4 anni di astinenza (l’ultima apparizione era datata 7 maggio 2006: Roma-Treviso). Sono arrivati i complimenti dell’amico De Rossi, di Ranieri e di capitan Totti. Il meno sorpreso di questo improvviso exploit però è proprio lui: «Sapevo che sarebbe arrivato il mio momento. Sia Ranieri che la società in estate avevano detto che sarei stato utile alla causa, ho aspettato e i frutti sono arrivati».
