Roma, Faty dove sei?

 Sparito da mercoledì, mentre si stava recando in Grecia per discutere il passaggio di casacca al Larissa: parliamo di Ricardo Faty, finito chissà dove. Da repubblica.it:

Se il mercato in entrata risente della carenza di fondi (concentrati sull’acquisto di Burdisso), a Trigoria si guarda soprattutto quello in uscita, per ridurre una rosa composta attualmente da 31 elementi. A breve, il numero dovrebbe scendere a 30: Faty è in Grecia, dove a ore firmerà con il Larissa. O almeno questa è la speranza del suo agente che, come la Roma, ha perso le tracce del giocatore atterrato mercoledì sera in Tessaglia per ascoltare la proposta del club (300 mila euro all’anno più villa e auto).

“Roma-Lazio di sera? Vedremo”

 Giuseppe Pecoraro, Prefetto di Roma, non chiude all’eventualità di lasciare che il derby della capitale si giochi di sera. Da Il Messaggero:

«A Roma sono “difficili” solo alcune partite, in particolare il derby, che nel girone di ritorno sono stato costretto ad anticipare per evitare scontri con il buio – ha detto il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, nella conferenza stampa di metà anno della Prefettura – Infatti finché c’è stata luce è andato tutto bene, i problemi sono subentrati quando è calato il buio. Questa rivalità così accesa non fa bene alla nostra città». A chi gli chiedeva se questo significasse dire addio a un derby a Roma di sera, Pecoraro ha risposto:

Roma, uno sguardo ai pali: Lobont e Pena sono pronti

 L’infortunio – seppure non di enormi entità – di Julio Sergio costringe la Roma a fare affidamento sui portieri di riserva: potrebbe tornare utile, in questo periodo, Alexander Doni, ma ancora più del brasiliano gli occhi sono puntati sui due romeni Lobont e Pena. Da La Gazzetta dello Sport:

Non è una cosa seria, il malanno di Julio Sergio, anche se la parola fa sempre un certo effetto: elongazione dei flessori della coscia destra. Escluso lo stiramento: a Trigoria, sospirone generale di sollievo. Il brasiliano sarà disponibile per la gara di Supercoppa con l’Inter. Aquesto punto, si può anche vedere la parte mezza piena del bicchiere di Grosseto: la prima volta di Alex Daniel Pena, il portiere romeno che, secondo i piani di Ranieri, sarà il «terzo» nella stagione giallorossa.

Cerci alla Fiorentina, quasi sì

 Alessio Cerci in procinto di cambiare casacca e vestire la maglia della Fiorentina: c’è chi dà l’accordo per fatto e chi lo vincola a dettagli da risolvere ma per firenzeviola.it la certezza è che l’ex pisano tornerebbe – in caso di trasferimento – ad avere a che fare con Pantaleo Corvino che ne insegue il cartellino da parecchio tempo. Testuale:

In queste ore il nome dell’esterno della Roma, Alessio Cerci, viene accostato con sempre più frequenza alla Fiorentina. Alcuni quotidiani hanno parlato addirittura di un’intesa già raggiunta da tempo e di trattativa che potrebbe subire un’accelerata a causa dell’infortunio di Stevan Jovetic.

Baptista: “A Roma sto bene”

 Julio Baptista riesce a spaventare Roma e i giallorossi: adesso pare proprio che la Bestia voglia rimanere nella Capitale. Da La Gazzetta dello Sport:

La classe non si discute: borsa firmata, cuffiette di taglia discreta e non ingombranti, «buongiorno» ai tifosi che lo salutano, compresa una hostess greca che, accogliendolo sull’aereo, racconta di aver viaggiato con un suo amico e di portargli i saluti. Professionista esemplare, Julio Baptista, detto la Bestia. Due anni fa era il nuovo Messia. Sbarcò a Roma tra squilli di tromba. Senza aver ancora messo piede aTrigoria, al funerale portò sulla spalla la bara del presidente Sensi.

Pescara-Roma: prima denuncia per gli scontri del dopo gara

 Scontri dopo Pescara-Roma: in arrivo le prime denuncie. Ecco una nota dell’Ansa sulle violenze al termine dell’amichevole:

Primo provvedimento ai danni di un tifoso romano, in seguito agli incidenti scoppiati domenica notte fra tifosi abruzzesi e giallorossi, al termine dell’amichevole Pescara-Roma. La Questura di Pescara ha infatti denunciato all’Autorità Giudiziaria F.C., 35enne di Roma. L’uomo è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lancio pericoloso di oggetti. Il 35enne, fermato subito dopo la gara, è stato incastrato dalle immagini delle telecamere a circuito chiuso situate all’esterno dello Stadio Adriatico.

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