Mazzarri dopo Napoli-Roma: “Stremato e felice”

 Walter Mazzarri regala al Napoli una vittoria attesa tredici anni e si dice assolutamente stremato dopo la sfida contro la Roma. Dal sito ufficiale della frmazione partenopea:

“Sono stremato ma felicissimo per questa grande vittoria“. Walter Mazzarri il giorno dopo il successo sulla Roma parla delle sue emozioni. Le stesse emozioni che ieri lo hanno “tradito” con un lieve malore accusato dopo la partita. Sintomo del trasporto e della sensibilità con la quale il tecnico segue ogni gara…
Mister, è come se avesse giocato anche lei…

Napoli – Roma: Hamsik si scatena contro i giallorossi

Da Il Corriere dello Sport:

L´acchiappa-Roma ha la faccia da scu­gnizzo, le movenze d´un ballerino e un talento tal­mente smisurato da far impallidire: ventitré anni appena e già cinquanta gol in campionato, il fenome­no che danza tra le linee e poi carica il destro (o il si­nistro) da cecchino, è un fenomeno paranormale che ha fatto impazzire mezza Europa e che poi ha scelto Napo­li, pratica­mente a vi­ta. « Perché questa città la sento mia, la amo. Perché qui sono felice e condivido un progetto importante con la socie­tà » . L´ac­chiappa- Ro­ma ne sa una più del diavolo e, ormai è sta­tistica e dunque dato ac­quisito, non c´è verso di frenarne gli istinti: perché se quel genietto scapiglia­to vede il giallorosso, si scatena. Tre anni, sei sfi­de, e almeno un gol a sta­gione: e mai che fossero banali.

Cluj, De Zerbi: “Totti? Spero mangi troppa torta”

 Roberto De Zerbi ha talento da vendere ma le circostanze (gli infortuni hanno inciso eccome) non gli hanno permesso di sfondare in Italia. Ritenuto fin da ragazzo un elemento su cui scommettere, l’ex Napoli non ha saputo tenere fede ai pronostici e ha inanellato prestazioni e annate altalenanti. Attualmente in quota ai romeni, il fantasista affronterà domani i giallorossi nella sfida tra Roma-Cluj in programma all’Olimpico. Ecco le dichiarazioni della vigilia:
CLUJ. In questo momento siamo un po’ in difficoltà, in Champions siamo partiti bene e domani proveremo a fare risultato, anche perchè non abbiamo nulla da perdere. Quest’anno non ho giocato mai dall’inizio, sono arrivato l’ultimo giorno di mercato, e non sono mai stato al 100%. Ora sono pronto e domani spero di giocare. I miei compagni hanno avuto qualche problema all’inizio con il cambio d’allenatore ma ci stiamo assestando“.

Brescia-Roma, l’avversaria: Diamanti – Eder – Caracciolo. Rondinelle senza timore

 Il trade union – qualora volessimo trovarne uno – è senza dubbio Carletto Mazzone, anima capitolina prestata – dal 2000 al 2003 – alla società bresciana. Più di Gigi Di Biagio, più di Fabio Petruzzi. Non tanto per l’incapacità di questi ultimi di farsi ricordare in maniera positiva da dirigenza e tifoseria lombarda quanto per la virtù – tutta tipica del Magara – di giungere, incidere, lasciare un ricordo indelebile. Tuttavia, nella circostanza, lo spazio riservato ai ricordi lascia il tempo che trova: perchè la Roma ha necessità di tornare la macchina da punti di qualche mese fa ma anche per il fatto che il Brescia – dopo la sconfitta dell’esordio, la vittoria casalinga alla 2a di campionato e quella esterna di domenica – intende dare seguito all’incitamento di patron Luigi Corioni, secondo cui: “Dopo aver allestito una rosa simile, ci tocca qualcosa in più che la salvezza. Diamanti? Forte come Baggio, se non di più”. Tra le Rondinelle e i giallorossi è la 45a sfida: nelle 44 occasioni precedenti, la Roma ha maturato 22 successi (6 fuori casa) a fronte di 9 vittorie bresciane (di cui otto al Rigamonti) e 13 pareggi (8 a Brescia, 5 a Roma). Lo score casalingo di Caracciolo e compagni, dunque, ribalta le statistiche complessive che – solo quelle – danno in evidente vantaggio la Roma: alle premesse suggerite dai numeri, inoltre, occorre contestualizzare il match. Non solo analizzando la crisi che ha avviluppato lo spogliatoio capitolino (a secco di vittorie in campionato), non solo richiamando le pesanti assenze cui deve raportarsi Claudio Ranieri (mancheranno, tra gli altri, Francesco Totti e daniele De Rossi) ma anche per il felice momento degli uomini di Giuseppe Iachini. Per la Roma si prevede una trasferta complicata, soprattutto alla luce dell’ottimo rendimento espresso nelle ultime giornate dalla Leonessa, reduce dal successo esterno in casa di un Chievo che sembrava lanciatissimo dopo le prime due uscite. A decidere l’incontro, nella circostanza, è stato Alessandro Diamanti, nuovo idolo dei sostenitori biancoblu. Dicono di lui. Iachini: “Diamanti è un fenomeno, attualmente non va oltre il trenta per cento“. Corioni: “Figuriamoci che Diamanti vedremo quando i test ci garantiranno che è al cento per cento della condizione“. L’entusiasmo in città è alle stelle, nonostante il numero degli abbonati (poche migliaia) non rispecchi fedelmente la passione che aleggia intorno alla squadra: ha contribuito, in tal senso, la Tessera del Tifoso (freno a mano conseguenziale tirato dalle tifoserie di tutta Italia) che non ha lasciato insensibile una tifoseria da sempre sensibile alle vicende correlate al mondo ultras.

Di… Vaio in guaio

 Viene da dirlo: i guai della Roma continuano e vengono semmai rimarcati proprio dall’ex laziale Marco Di Vaio. La doppietta messa a segno all’Olimpico, oltre a rimpolpare il personalissimo score della punta contro i giallorossi, spiana la strada a preoccupazioni che, in casa capitolina, continuano a tenere banco. Da La Gazzetta dello Sport:

Di gol alla Roma ne aveva già segnati cinque, due con la Juve, tre con il Parma, uno solo dei quali, inutile, all´Olimpico proprio nel giorno dello scudetto 2001. Ma una domenica così Marco Di Vaio  la aspettava da una quindicina d´anni. Da quando, romano e laziale purosangue, esordì in A il 20 novembre ´94. Nella Lazio rimase poco ma il cuore ha continuato a battere per quei colori. Fino alla splendida doppietta di ieri, a 34 anni, con la maglia del Bologna.

Verso Brescia – Roma: Rondinelle al completo

 I soli dubbi di Mareco e Vass, che nel corso della seduta odierna hanno svolto differenziato. Per il resto, la squadra di Iachini pare poter contare sull’apporto di tutti i propri uomini (oltre che, manco a dirlo, sull’entusiasmo che fa seguito alla vittoria esterna in quel di Verona). Dal sito ufficiale del Brescia:

Dopo la bella vittoria ottenuta ieri contro il Chievo a Verona, la squadra si è ritrovata questa mattina sul campo dell’Hotel Touring di Coccaglio per riprendere la preparazione in vista del match di mercoledì sera contro la Roma.

Viviano: “Roma-Bologna: dobbiamo sfruttare le loro debolezze”

 Emiliano Viviano,portiere del Bologna, in conferenza stampa al centro tecnico Niccolò Galli parla della sfida tra Roma-Bologna.
CONTRO LA LAZIO.Ogni partita è una storia a sè, quella con la Lazio era la prima con mister Malesani e ora lavoriamo per migliorare. Non è stata una delle nostre gare migliori ma tante cose sono state positive . Fino al 65’ è stata una partita equilibrata poi a causa di un nostro errore abbiamo subito gol e tutto si è fatto più difficile. Il mister è appena arrivato e sta facendo le sue valutazioni: è un grande allenatore che lavora bene sul campo e noi dobbiamo cercare di seguire al meglio le sue direttive“.

Lupatelli: “Scudetto 2001, mai dimenticato. Roma-Bologna: noi carichi”

 Cristiano Lupatelli, campione d’Italia con la Roma nella stagione 2000/01, milita oggi nel Bologna ma non ha dimenticato le emozioni vissute nella Capitale. Intervistato da lavocegiallorossa, l’estremo ha confermato il giudizio sulla Roma: “E’ da scudetto”.
RICORDI. Quella del 2001 è stata una grande stagione, un’annata unica. Il momento più bello è stato sicuramente l’ultima partita Roma-Parma. Entrare allo stadio Olimpico e vedere tutta quella gente è stato davvero emozionante“.

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