Ranieri: Ben vengano i capitali stranieri. Senza soldi niente mercato: non siamo i più forti”

 Da Repubblica.it:

L’imminente cambio al vertice della società catalizza le attenzioni della Roma, dei suoi tifosi, ma non solo. In una Trigoria che sembra quasi aver dimenticato l’appuntamento di domani all’Olimpico con il Brescia, distratta dalle sirene arabe e americane, Ranieri punta a un trionfo che serva di commiato a chi saluterà a breve: “Vincere qualcosa nella Roma è una missione – giura il tecnico – anche per ringraziare la famiglia Sensi che mi ha riportato a casa dopo 35 anni”.
“BEN VENGANO CAPITALI STRANIERI” – Ieri Rothschild e Unicredit hanno raccolto le offerte vincolanti per l’acquisto della Roma. Da oggi si lavora alla valutazione delle proposte, arrivate in dose massiccia dall’estero, e che vedono in primissima fila il gruppo statunitense di DiBenedetto e il fondo Aabar di Abu Dhabi.

Maria Sensi: “Sarebbe meraviglioso far uscire dalla Roma la famiglia Sensi con un trofeo”

 Maria Sensi, madre di Rosella e moglie di Franco, ha parlato a Centro Suono Sport del momento Roma:

“Vorrei dire alcune cose, primo che domani chi può deve andare a Trigoria, perché c’è la partita della Primavera davvero importante, all’andata abbiamo vinto contro l’Inter e c’è in ballo il trofeo primavera. Come seconda cosa, vorrei fare un appello ai miei giocatori, voglio chiamarli così perché dopo 18 anni li sento così, in questo momento devono dare una prova d’affetto alla famiglia Sensi, in particolar modo al Presidente, Rosella, sono 8 anni che c’è e se lo merita, far uscire con un trofeo la famiglia Sensi dalla Roma, sarebbe meraviglioso

Roma-Brescia, Ranieri: “Inter e Milan più forti. Grato a chi mi ha voluto: se non dovessi esserci più, nessun rammarico”

La conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia di Roma-Brescia, gara in programma nel turno infrasettimanale di serie A valevole per la 23esima giornata.

ROMA-BRESCIA. “Se torno al 4-4-2? E’ possibile, domani si cambierà qualcosa. Dopo la sfida dell’andata al Rigamonti ho ritrovato la Roma, io faccio i calcoli sulle mie sensazioni e attraverso quello che vedo. Nonostante la sconfitta avevo visto una squadra vogliosa di vincere. E da lì le mie parole che sembravano casuali sono diventate veritiere. Ed ora siamo in lizza da tutte le parti. Domani ci aspetta una gara durissima, con loro che hanno richiamato il loro vecchio allenatore che li conosce bene, ma noi dobbiamo vincere. Contro le squadre piccole ci potrebbe essere un abbassamento di concentrazione. Faranno di tutto per renderci la vita difficile”

Cessione Roma, Capello: “Una Roma in mano agli americani sarebbe importante per il calcio italiano”. Zamparini: “Risulta strano che la Roma vada in mano agli americani”

 Cessione Roma: anche Fabio Capello, ex allenatore della formazione giallorossa, ha voluto esprimere il suo punto di vista sulla cessione della società a Gr Parlamento:

“Una Roma in mano agli americani? Sarebbe importante per il calcio italiano. Sarebbe importante per quanto ho visto qui in Inghilterra con l’arrivo di stranieri come arabi e russi. Hanno fatto crescere il calcio inglese, le risorse sono importanti. Baldini a Roma? Non lo so, ha un contratto con la federazione inglese e non mi risulta per quanto sappia e per quanto mi abbia confidato”.

Cessione Roma, Vulpis: “Con Aabar non ci sarebbe partita per gli altri pretendenti, può convincere Unicredit”

 Marcel Vulpis, direttore di Sporteconomy.it, ha parlato del processo di cessione della società giallorossa. Oggi, infatti, è un giorno importante per il futuro societario della Roma. Scade infatti alle ore 18 la dead line per la presentazione delle offerte vincolanti. Ecco le parole del direttore a Laroma24.it:
Giungono anche a te conferme sulla deadline per ‘binding offers’ entro oggi alle 18?
“Si, dovrebbe essere proprio così. Poi se vorranno posticipare di uno o due giorni, la cosa non sarà sostanziale. Siamo di fronte ad una trattativa complessa. C’è di mezzo un asset particolare e per di più quotato in Borsa. Eventuali ritardi di uno o due giorni sono comprensibili”
La maggior parte dei quotidiani di oggi fanno sapere che Unicredit si aspetterebbe 4 offerte vincolanti. Ti risulta?
“A me ne risultano 3. Comunque ormai mancano talmente poche ore, che è inutile fare previsioni. Alle 18 Unicredit farà sapere i nomi sul tavolo. Oppure, soluzione comunque possibile, potrebbe prendersi altro tempo per valutare al meglio la selezione da operare”

Bologna-Roma tutte le dichiarazioni dei protagonisti. Riise: “Con il Brescia ci sarò”. Ranieri: “Non si poteva andare avanti”

 Montali in mixed zone: “Era un imbarazzo giocare a calcio in queste condizioni. In questo momento tutelare la salute dei giocatori era più importanti, è stata fatta la scelta migliore. Per la data abbiamo ottimi rapporti, cercheremo di trovare la data migliore per entrambi. Le partite vanno giocate, dobbiamo prendere consapevolezza anche dal punto di vista mentale che dobbiamo lottare su più fronti. Essere pronti è tutto, quello che succederà non può essere un alibi e una scusa. Situazioni di questo tipo non si possono programmare, se questa partita fosse stata giocata in Inghilterra o in Germania si sarebbe giocata. Devo dire che hanno lavorato molto bene a Bologna, in situazioni così complicate non è che si possono trovare colpe. Sono situazioni da prevenire, ma gli organi competenti troveranno una soluzione. La sospensione è stata la scelta migliore, come ho detto prima. Domani giorno decisivo in società? Sono cinque mesi che navighiamo in questa situazione, l’ultima cosa che può fa perderci la serenità è questa. Chi arriverà ci giudicherà anche per questo, credo che ogni giorno abbiamo fatto in modo che il core business fosse messo in condizioni di lavorare, continueremo a farlo a prescindere”.

Bologna-Roma, Ranieri: “Voglio ardentemente la rimonta. Il mio futuro a Roma? Dipende dalla proposta, ma la priorità è la Roma”

 Bologna-Roma, la conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia della sfida di campionato:

BOLOGNA-ROMA – “Anche loro stanno guardando molto ai problemi societari ma si sono concentrati sul campo e stanno facendo un ottimo campionato. Una gara molto molto difficile è stato così anche all’andata, ci hanno tirato molto in porta e noi dobbiamo stare attenti loro giocano bene e si chiudono per ripartire, davvero una gara difficile. Se mi dovessi accorgere di un calo posso fare ottimi cambi ogni volta. Noi, il Bologna e il Milan, siamo dopo il Napoli le squadre che abbiamo segnato più negli ultimi minuti. Dobbiamo stare molto attenti”.
PERROTTA E MENEZ
“Perrotta si infortunò nel gol con la Fiorentina. e poi un fastidio al ginocchio ma ora sta in forma e lui è un esempio per tutti. Parla poco si allena sempre e c’è sempre, eccellente. Un ottimo professionista. Menez? “Non ho vinto nessuna scommessa, lui ha talento ma ha dato ancora solo in 50% può migliorare molto, lui lo sa ci parlo molto e mi aspetto di più da lui. Può diventare il nuovo Totti? Lui è Menez e teniamocelo stretto così com’è anche se è molto diverso da Francesco. Totti l’ho visto bene domenica. E’ disponibile e domattina decido. Juan? Ma già stava meglio anche prima, ha fatto un errore ma ora è tornato quello di sempre”.

Juventus-Roma, tutte le dichiarazioni dei protagonisti. Simplicio: “Abbiamo dominato”. Montali: “Ogni giorno lavoriamo per tenere alto questo asset”. Ranieri: “Le vicende societarie non ci devono interessare. La tessera del tifoso? Non ha senso”. Taddei: “Il gol? Provato in allenamento”

Juventus-Roma, tutte le dichiarazioni dei protagonisti del match di Coppa Italia:

 Ranieri a Rai Sport, in conferenza stampa e a Roma Channel:
“Ho fatto i complimenti ai miei giocatori per l’ottima partita fatta, all’inizio ci mancava un po’ di incisività. Contro la Juve, fuori casa e senza tifosi siamo stati determinati. Ora gli ho detto di pensare a Bologna… Noi stiamo bene già da un po’ di tempo. Vogliamo migliorare fuori casa, aspettiamo la gara contro gli emiliani di domenica. L’Inter? Manca ancora tanto tempo alla semifinale. Le condizioni di Menez? Ha ricevuto un colpo sul quadricipite, ha un grosso ematoma, vedremo come sta nei prossimi allenamenti, speriamo bene. Il gol di Vucinic? Su questi colpi, che solo i grandi campioni sanno fare, i portieri non possono nulla. La squadra ha fatto girare molto bene il pallone, dovevamo essere più incisivi, ci mancava solo quel colpo di Mirko per dare la svolta alla partita. Il fallo in area di Mexes? Ho visto Del Piero che si è prima appoggiato su Mexes ed è poi scivolato a terra. Le voci sulla società? L’ho detto ai ragazzi, è un discorso che non ci deve riguardare. Siamo pagati e non ci manca nulla per cui dobbiamo fare il nostro lavoro mentre la società si occupa della situazione. Mourinho ha detto che in Italia si divertiva? Io mi diverto solo quando vinco. Stiamo lavorando con buona partecipazione da parte di tutti e i frutti si vedono, cambio i giocatori ma non si nota la differenza, dobbiamo andare avanti così. Il mercato di Milan e Inter? Non sono preoccupato, ho una rosa  che mi soddisfa”.

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