Okaka diventa grande: “Voglio mostrare quello che valgo con la Roma”

 Stefano Okaka è uno dei giovani calciatori facenti parte dell’oragnico giallorosso cui Luciano Spalletti sta cercando di concedere parecchio spazio. Per il tecnico, l’opportunità di capire quanto il promettente attaccante possa essere pronto per disputare spezzoni del campionato di massima serie – e se lo è abbastanza per vestire la maglia della Roma – e per lui una ghiotta possibilità: quella di potersi conquistare la fiducia dell’ambiente e rimanere a giocarsi la serie A proprio nella Capitale.

Che possa essere una buona pedina di scambio lo sa anche lui, così come è noto il fatto che a questa età i calciatori necessitino di esperienze utili a fargli fare le ossa. Stefano Okaka va dritto per la sua strada e mostra determinazione da vendere:

Spalletti palleggia con Aquilani: “E patrimonio della Roma. Lo teniamo, forse no, dipende…”

Alberto Aquilani è una delle star di questo calciomercato. Complice l’ingarbugliata situazione finanziaria che investe la Roma, il centrocampista romano purosangue rischia di essere l’agnello sacrificale cui rinunciare per garantire la possibilità di investire quanto raccolto in giocatori in grado di completare al meglio la rosa.

Accostato fortemente al Liverpool, che lo avrebbe individuato quale pedina ideale per sostituire l’eventuale addio di Xabi Alonso (in procinto di vestire la casacca del Real Madrid) su richiestea diretta di Rafa Benitez (a cui il calcio italiano è sempre piaciuto), Alberto Aquilani non vive di sicuro un periodo felice.

Gli conviene piegare la testa e mettersi a lavorare duro per non pensare al destino che sarà e cercare di recuperare nel migliore dei modi la forma dei tempi d’oro, tuttavia non crediamo che le parole di Luciano Spalletti possano essere di totale incoraggiamento per il centrocampista. Il tecnico giallorosso, infatti, con la flemma che lo contraddistingue, ha parlato del caso Aquilani senza precludere nulla:

Roma, Marco Motta ai tifosi: “Siamo una grande squadra”

Riscattato completamente dall’Udinese dopo una seconda parte di stagione – disputata in maglia giallorossa – davvero importante e piacevole, Marco Motta esce allo scoperto e prova a rassicurare i tifosi con parole importanti.

Che sanno anche di un mezzo impegno da parte della squadra.

“Nessun ridimensionamento, la Roma è forte, non c’è stata nessuna cessione.

Io ad oggi lavoro con i compagni che avevo lasciato, dei grandi campioni e ad oggi posso dire che la squadra è veramente forte.

Talmente tanto da potersi togliere parecchie soddisfazioni”.

Riuscire a conservare intatta la rosa, sarebbe già un bel punto di partenza ma, stando alle riflessioni fatte dal difensore, c’è un motivo ulteriore per non smantellare il gruppo e fare in tal senso un sacrificio.

Luciano Spalletti, ultime da Bolzano: “Ritiro positivo, peccato per Perrotta”

 Sta per terminare il ritiro della Roma a Brunico, dove vi è dal 2 Luglio per preparare la prima decisiva sfida di Europa League del 30 Luglio. Come accade in questo periodo in cui le gambe sono imballate, alcuni giocatori vedi Jeremy Menez e Simone Perrotta hanno riportato degli infortuni, leggero quello del francese, molto più grave quello dello sfortunato centrocampista che dovrà star fermo per due mesi.

E’ stata quindi anche l’ultima conferenza stampa a Bolzano di Luciano Spalletti che ha fatto il punto della situazione:

Juan:”La Roma può lottare per lo scudetto, il mio futuro è qui”

C’è chi lo vede tra i partenti per la grave situazione finanziaria per il fatto che porterebbe belle entrate nelle casse del club giallorosso, ma Juan rilancia le sue quotazioni e soprattutto indica la Roma come una delle possibili sorprese del torneo. Il brasiliano è fermo dopo aver saltato la fase finale della Confederations Cup vinta dai suoi compagni 3-2 contro gli Usa.

Il difensore sta guarendo e presto si metterà alla corte di Luciano Spalletti:

Luciano Spalletti dopo il test contro il Viktoria: “Gara impegnativa, dobbiamo evitare le risse in campo”

Cerca di fare buon viso a cattivo gioco, Luciano Spalletti, dopo il pareggio 1-1 contro il Viktoria, nel corso di una gara di certo poco amichevole, ma il tecnico ha voluto sottolineare la prestazione dei suoi, che vede in costante crescita fin dalle prime uscite stagionali.

“Abbiamo disputato una partita amichevole contro una squadra che dal punto di vista della prestazione ci ha impegnato, anche perchè loro sono messi già bene sotto il profilo fisico. Si è lavorato bene e abbiamo provato diverse soluzioni, buono l’esito finale del quale sono sicuramente soddisfatto. Abbiamo fatto anche delle buone giocate cercando di proporre ciò che ai ragazzi avevo chiesto di mettere in campo. Matteo Brighi?

Luciano Spalletti da Brunico: “Gruppo forte ma qualcuno partirà. Aspetto un attaccante”

Dopo i calciatori che hanno parlato durante la settimana è toccato il turno del tecnico Luciano Spalletti, che ha fatto il punto della situazione del ritiro dopo 9 giorni di duro lavoro e qualche imprevisto.

Quello di Perrotta, stop di due mesi, e i problemucci di Jeremy Menez e Francesco Totti.

Spalletti però ha toccato diversi punti, fino al mercato, che è ancora bloccato, ma nella prossima settimana dovrebbero esserci delle novità.

Di certo nonostante la voglia dei giocatori di voler restare qui, qualcuno se ne andrà perchè la rosa va sfoltita.

“Si credo, che poi alla fine dovremo valutare bene la situazione ma di certo non saremo questi. Mi sembra che la squadra stia lavorando in maniera corretta, a parte qualche piccolo intoppo, a parte i moduli o la tattica. E’ chiaro che bisogna entrarci in maniera più approfondita. Si deve tentare di mettere insieme le qualità e le caratteristiche dei calciatori in base al comportamento dei campionati precedenti. Non c’è molta differenza dal modulo precedente”.

I fastidi fisici di Totti possono risultare un problema come ha detto anche il suo preparatore atletico Vito Scala?

Rodrigo Taddei: “Non lascio Roma per nessuna ragione”

Dato da molti addetti ai lavori per partente, destinazione Firenze, Rodrigo Taddei rilancia la sua candidatura in giallorosso, e dal ritiro di Brunico conferma di voler essere un punto fermo della prossima stagione.

“La Roma è una delle squadre più belle d’Europa, una di quelle di cui ti innamori. I compagni stanno con me ogni minuto. Quando non sono al cento per cento sono molto triste per non poter aiutare la squadra e per non riuscire ad incidere nella maniera in cui potrei. Mai stato depresso, non è nel mio carattere. Io via? Non ci penso neanche. Sono andato in Brasile per l’estate. Non mi passa per la testa di andare via, voglio stare qui e far parte della Roma. La società mi è sempre stata vicino. Spero di non avere questo problema perchè cadrebbe da capo a collo”.

Capitolo societario:

Rosella Sensi resterà, stiamo lavorando bene, non ci sono problemi. Abbiamo una grande famiglia come i Sensi, sempre vicini alla Roma e a tutti i giocatori che sono passati di qui, lo testimonia la storia di questa società nel corso degli ultimi anni. Siamo tranquillissimi”.

Scadenza di contratto vicina ed il rinnovo?

Mexes e il riscatto: “Io, un leader. Anche Spalletti vuole la rivincita. Menez diventerà grande con la Roma”

E’ arrivata la giornata di Philippe Mexes. Il francese si è presentato, dal ritiro di Brunico, in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti che, è proprio il caso di dirlo, avevano più di una questione lasciata in sospeso dal difensore e alla quale attendevano una risposta. Mexes non ha eluso neppure un quesito dando la sensazione di essere motivato, voglioso e affascinato da questa stagione.

Quella che viene da più parti definita come quella del riscatto.

“Fare peggio dell’anno scorso sarà difficile. Stiamo bene fisicamente, ci siamo ritrovati e abbiamo tanta voglia di dimostrare che l’anno scorso è stato un campionato dove abbiamo sbagliato tante cose e vissuto situazioni sfavorevoli che hanno inciso in maniera determinante. Ora dobbiamo ritrovare il nostro livello, quello cui abbiamo abituato tutti i tifosi”.

Non parte, Mexes, è lo ha ribadito forte e chiaro, anche perchè c’è un obiettivo cui non vuole rinunciare, quello di smentire chi dava o ha dato – e chi magari continua a dare – questo gruppo per finito:

Guberti, buon esordio: “Voglio mettere in difficoltà Spalletti”

 Quarantacinque minuti di buon livello, così si è presentato ai tifosi della Roma, l’unico acquisto fin qui fatto dalla società giallorossa, Stefano Guberti.

L’ex barese ha giocato a suo piacimento sulla fascia destra, ha lottato, offerto buoni spunti contro la rappresentativa del Riscone Brunico, però dimostra già di essere maturo anche nella sua prima intervista in giallorosso.

“Avevo voglia di farmi notare e credo di essere sulla strada giusta. Sono qui per mettere in difficoltà il tecnico, devo solo pensare a lavorare ed ad ascoltare i suoi consigli e quelli dei compagni. Sapevo che venire a Roma sarebbe stato bello ma nello stesso tempo difficile, sono contento della scelta che ho fatto, adesso devo soltanto pensare a far bene”.

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