Totti – Zarate, lo strano derby dei numeri 10

 Da Il Tempo:

Un derby vietato ai numeri dieci. Esclusi e arrabbiati. Totti per una squalifica «inventata» da Gervasoni in Roma-Lecce, Zarate per il voltafaccia di Reja che nelle ultime cinque partite l´ha sempre schierato dall´inizio e ora lo mette in panchina nella sfida più importante. Come un pilota di Formula Uno che conduce la gara e viene richiamato ai box all´ultimo giro. Ma se l´argentino può comunque sperare di ribaltare la sua domenica nel corso della partita, Totti la seguirà sconsolato da casa. Stare fuori dal derby per uno come lui è un boccone amarissimo da mandare giù. Nei giorni scorsi ha provato comunque a “infilarsi” nella partita. A modo suo. Con l´ironia che, a quanto pare, ha colpito nel segno.

Vucinic – Floccari, ricordate?

 Inevitabile tornare con la memoria all’ultimo Lazio-Roma. Era aprile, per Sergio Floccari un incubo, per Mirko Vucinic un sogno. Da La Gazzetta dello Sport:

Che cos´è un incubo, che cos´è un sogno: chiedere a Sergio e a Mirko. Sergio quel 18 aprile masticò un calcio di rigore, Mirko il rigore lo mangiò, poi digerì pure il dessert su punizione. Sergio i compagni lo trovarono solo nello spogliatoio a piangere, Mirko i compagni lo portarono in trionfo, mentre lui continuava ad urlare mondo “Vamos”. Sergio non se ne faceva una ragione: il derby aveva cambiato segno per colpa sua. “È molto bellissimo”, commentò invece Mirko in un italiano sconcertante almeno quanto i suoi momenti di apatia in campo.

Clima di tensione, paura incidenti

 Le poche ore che separano dal derby Lazio-Roma raccontate da Il Corriere della Sera:

Pezzi di asfalto, tubi d´acciaio, bottiglie di vetro. Moltissime bottiglie. Oggetti che sono saltati fuori nelle ultime ore dalle siepi attorno allo stadio Olimpico. A trovarli sono stati i poliziotti impegnati nella continua bonifica delle strade che portano all´impianto sportivo. Non è chiaro se siano stati nascosti da qualcuno con l´intenzione di usarli oggi pomeriggio, oppure se si tratta di rinvenimenti casuali da parte degli agenti. Scarti di cantiere, che però i teppisti potrebbero trasformare in armi pericolose. E per questo sono stati portati via. Per tutta la scorsa notte l´area dell´Olimpico è rimasta chiusa.

Vola, Jeremy, vola

 Pagherei per segnare domenica. Jeremy Menez si avvicina a Lazio-Roma svestendo la timidezza cui lo sguardo che “non sai dove sta guardando” aveva fin troppo abituato. Longjumeau continua a essere terreno su cui poggia la radice, la capitale semmai è finestra attraverso la quale quel pensiero che “non sai che sta pensando” ha imparato a prorompere. Non è mai stata questione di geografia, per Jeremy. Piuttosto, di appartenenza. Arrivare alla banlieue 94, da Parigi, significa salire sulla Rer C e lasciarsi inzuppare dalla campagna circostante. Mattina e sera. Mattina e sera. Fin da piccolo. Mentre tutt’intorno la società viveva tumulti e stimoli a colpi di musica e armi da fuoco, cazzotti e rime mai banali, il tragitto era sempre quello. Verso il centro per non puzzare di fame, verso la periferia per tornare a casa. Abituato com’era, poco male dover entrare nel cuore di Roma proprio così. Dal sobborgo di un anonimato per rimanere travolti dall’immensa centralità della capitale presa d’assalto dal mondo intero. Poco più di due anni fa. Arsene Wenger, Daniele Baldini, Luciano Spalletti: lo hanno osservato, Menez, mentre nelle fila del Monaco muoveva i primi passi verso quel tipo di calcio che può appartenere solo ai fuoriclasse. Fatto di colpi che non impari in allenamento, per i quali non hai bisogno di ringraziare nessun allenatore. Unico nel genere, dicevano del transalpino. Unico nel genere, ha ripetuto a poche ore dalla stracittadina Vincent Candela.

Lazio-Roma, i convocati: Juan non recupera, Burdisso, Pizarro e Brighi si

 Lazio-Roma: i convocati di Ranieri. Il tecnico giallorosso, attraverso il sito della società, ha diramato la lista dei 21 convocati per il derby di domani pomeriggio (ore 15,00). Nicolas Burdisso ce l’ha fatta, Juan no. Presenti anche Pizarro, Brighi e Adriano.
La lista:

Adriano
Baptista
Bertagnoli
Brighi
Borriello
Burdisso G.

Polverini: “Forza Lazio, forza Roma”

 Renata Polverini, Presidente della Regione Lazio, rivolge il proprio augurio alle due squadre capitoline in vista del derby di domenica. Da adnkronos:

Un augurio bipartisan quello lanciato dal governatore del Lazio, Renata Polverini, che al termine della presentazione dei protocolli di intesa siglati con il ministero dell’Istruzione per la riqualificazione dell’edilizia scolastica e per i precari del Lazio, si augura che il derby che vedra’ in campo domenica le due squadre della Capitale sia all’insegna della sportivita’.

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