I titoli di coda sono una «via crucis» dal sapore di sberleffo. Uno striscione srotolato al 90’ recita: «Come dice Venditti: “Grazie Roma”». Un tifoso del Napoli aspetta il pullman giallorosso con un manifestino mortuario: «Oggi è defunta l’As Roma, il Napoli ha partecipato alle esequie». Sulla tangenziale, al passaggio della Roma, tutti salutano facendo il segno del «due». Stessa scena alla stazione Centrale. Insomma, se si pensa che neppure Tagliavento è più un amuleto (17ª designazione, primo k.o.), la crisi Roma è aperta ufficialmente dalle parole di Borriello che, polemico per il cambio, giudica la squadra fra le top d’Europa, aggiungendo che la società ha fatto di tutto e la colpa quindi è soltanto loro (vedi prima).
Redazione
Napoli-Roma, Borriello: “Meravigliato per la sostituzione”
«Non riusciamo a trovarci». Dopo cinque sconfitte in nove partite e con l’ultimo posto a un solo punto di distanza, anche Ranieri abbandona alibi e finto ottimismo. Ma quello che si è perso sembra proprio essere lui, quello che in Inghilterra chiamavano Tinkermann (il pasticcione). Nella sconfitta del San Paolo, infatti, si è visto tutto il repertorio di Tinkermann: prima tira fuori dal cilindro l’ennesimo modulo (il 3-4-1-2) per giocare a specchio con il Napoli (che il modulo lo conosce bene), poi lo cambia in corsa inserendo un altro centrocampista al posto di un Menez ormai rassegnato alla sostituzione fissa (sette su sette).
Roma: troppi moduli e confusione tattica
Il Corriere dello Sport analizza così la falsa partenza della Roma in questa stagione:
Sei partite di campionato, due di Champions League, una di Supercoppa, somma facile facile, fanno nove gare ufficiali già gioca te in questa stagione. Bene, anzi male, siamo a ottobre e se ci domandate con che modulo gioca la Roma, la risposta è un boh piut tosto prolungato. Perché ne sono rimasti davvero pochi da sperimentare. Claudio Ranieri li ha provati tutti o quasi. E la cosa non vuole essere un complimento.
Napoli-Roma, Hamsik: “Senza Menez tutto più facile”
Dal Messaggero: La conferma (indiretta) di quanto la sostituzione di
Ranieri: “Il cambio Borriello – Vucinic? Marco era stanco”
Ecco le dichiarazioni di Ranieri a Sky, Mediaset Premium, Roma Channel ed in Mixed Zone:
La “Panoramica” – Volevamo riprendere il cammino. Bene nel primo tempo, nel secondo siamo calati.
Problemi con Totti – No, fa parte dell’allenatore gestire le squadre e assumersi le responsabilità.
Primo tempo/Secondo tempo – Parlerò con i ragazzi per capire, avevamo impostato la gara cosi per rispondere colpo su colpo, poi i due contropiedi loro ci hanno impaurito e non abbiamo accompagnato la squadra in avanti. Il Napoli è molto bravo a giocare negli spazi.
Cambi rispetto all’anno scorso – C’è molto di diverso. Ero arrivato in corsa, quest’anno le cose dovevano essere già aggiustate. Dobbiamo lavorare e ce la faremo.
Napoli-Roma: tutte le dichiarazioni dei protagonisti. Ranieri: “Non siamo la Roma dell’anno scorso”. Borriello: “Se non vinciamo è solo colpa nostra”
Napoli-Roma: tutte le interviste dei protagonisti:
Marco Borriello a Sky Sport e Mediaset Premium:
“Io ho accettato la Roma non ho rifiutato la Juve, i dirigenti mi hanno parlato con passione e mi hanno voluto fortemente. Io stanco? Erano più stanchi i difensori del Napoli. Avevo la sensazione di poter fare gol da un momento all’altro. Sono scelte dell’allenatore. Io non voglio creare problemi a nessuno ma non ero stanco. Non giudico le scelte degli altri. Sono un giocatore che da l’anima cerco di uscire dal campo senza rimpianti. La Roma ha giocato benissimo, questa partita mi ricorda quella col Bologna. Siamo stati penalizzati dagli eventi. Io penso che la Roma ha una delle rose più forti in europa siamo ai livelli di Chelsea, Barcellona, Inter e Bayern Monaco. Siamo competitivi su tutti i fronti. Se non vinciamo è colpa nostra”.
Le pagelle di Napoli-Roma: Ranieri non ne azzecca una, bene Lobont e Borriello
Lobont 6.5: E’ strepitoso alla mezz’ora del primo tempo su Hamsik respingendo con il corpo un tiro da distanza ravvicinata dell’attaccante partenopeo. Nella ripresa si ripete su Cavani, ma poi si deve piegare ad Hamsik e all’autorete di Juan.
Cassetti 5.5: Soffre la velocità di Lavezzi che nell’uno contro uno lo mette in difficoltà per tutta la partita. Cerca di fare quel che può, ma il ruolo di terzo centrale di difesa non gli si addice.
N. Burdisso 5,5: Spesso deve ricorrere a tutta la sua esperienza internazionale per tamponare le incursioni di Lavezzi e Hamsik. Alla lunga però si deve inchinare di fornte ai colpi degli attaccanti partenopei.
Il Tabellino di Napoli-Roma
Napoli-Roma: il tabellino dell’incontro. Risultato finale 2-0 Marcatori: Hamsik al
Napoli – Roma 2-0: Hamsik, poi autogol di Juan
Claudio Ranieri effettua una sostituzione nel corso dell’intervallo: fuori Menez
Napoli-Roma 0-0 / primo tempo: bene Borriello e Lobont
Reti inviolate, partita maschia e tattica con le squadre che
Napoli – Roma, 0-0 al 30′: occasioni Cicinho, Borriello e Riise
La prima parte di gara mostra due squadre accorte e
Napoli-Roma: risultato finale 2-0
Napoli-Roma: risultato finale 2-0 Marcatori: Hamsik al 27′ s.t., Juan
Napoli – Roma, formazioni ufficiali: 3-4-1-2, gioca Cicinho
Roma con la difesa a tre: Claudio Ranieri ha optato
Napoli – Roma, probabili formazioni. Ranieri con il 4-4-2
Serie A, Napoli-Roma: sesta di campionato. Le probabili formazioni dell’incontro




