Vucinic: “L’anno prossimo vinciamo noi”

di Redazione Commenta


 Mirko Vucinic: tra le vacanze in Salento, il ritorno in Montenegroed una promessa svelata al Romanista:

Tante passeggiate, tantissimi bagni al mare, le carezze al pancione, i Mondiali in tv, le cene di pesce. E una frase: «Prima o poi ’sta ruota girerà: noi vogliamo vincere, sono tanti anni che ci andiamo vicino e ci sfugge qualcosa di grande per un soffio. Adesso basta». Gesti, parole – e musica – di Mirko Vucinic, direttamente dal mare del Salento. Il numero 9 giallorosso, da qualche giorno, è tornato in Montenegro per trascorrere le ultime due settimane di vacanza prima di andare in ritiro con la Roma. Con lui, come sempre, la compagna Stefania, arrivata ormai al settimo mese di gravidanza. La pancia cresce, il sesso del nascituro è cosa nota solo a pochi intimi, la squadra per cui l’erede Vucinic tiferà sarà una sorpresa: «Deciderà tra qualche anno, l’importante è che tifi per il papà», ha detto sorridendo l’attaccante. Prima del rientro in patria, Vucinic è stato nella terra natale di Stefania, un posto a cui è talmente legato «da preferirlo ai Caraibi. Qui in Puglia c’è il mare più bello del mondo». Gli amici del Salento di Mirko, da quelli del Tabù di Porto Cesareo (il suo stabilimento preferito) a quelli conosciuti in discoteca nei primi anni di Lecce, raccontano di non averlo mai visto così felice. E carico. La paternità – come aveva raccontato anche Totti sul finire del campionato – gli ha dato una marcia in più: «Non pensavo – sono state le sue parole – che potesse cambiarmi così tanto. E ancora non l’ho avuto in braccio…». A lui o lei Mirko vuole dedicare tanti gol, ma soprattutto una vittoria importante. Di quelle che restano e che tolgono, in un solo colpo, l’amaro in bocca che viene ripensando a Catania 2008 o Verona 2010.
Per questo, Vucinic ha raccontato agli amici che «nessuno vorrebbe andar via da quel grande gruppo che c’è alla Roma». Nel spogliatoi del Bentegodi «ce lo siamo promessi: l’anno prossimo deve toccare a noi. È giusto così, la ruota deve girare». Lui, per farlo, è pronto a dare tutto se stesso. A cambiare aria non ci pensa proprio: «No, se non mi cacciano non me ne vado», ha risposto a chi gli chiedeva se aveva già il biglietto aereo per qualche grande città europea. Ieri anche il suo agente Alessandro Lucci ha ribadito che «Mirko sta bene alla Roma» e che «la Roma vuole tenerlo». Pazienza, quindi, se tante squadre inglesi vorrebbero averlo: Mirko e Stefania amano il sole e il mare e sono pronti anche ad ospitare, di nuovo, tutti i compagni che vogliano andare a casa loro per l’ormai storico menù pizza e partita. In queste occasioni, Vucinic fa uno strappo alla dieta, visto che in genere è più che attento all’alimentazione. Durante le vacanze salentine, ha mangiato tanto pesce, ma anche parecchia verdura e qualche gelato, soprattutto dopo cena: «Lui ama la carne – racconta ancora chi lo conosce bene – ma quando era giovane, durante i primi anni qui a Lecce, gli facevano mangiare sempre bistecche perché dicevano che fosse un po’ gracilino. Allora, adesso, preferisce altre cose”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>