Sensi, Totti e Ranieri alla Cattolica per “La Cellula e il Tessuto, il Solista e il gioco di Squadra“

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 Presso l’Aula Gemelli dell’Università Cattolica di Roma va in scena l’incontro dal titolo “La Cellula e il Tessuto, il Solista e il gioco di Squadra“, organizzato dagli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Francesco Totti, Rosella Sensi e Claudio Ranieri sono presenti all’evento. Con loro anche la signora Maria Sensi, Cristina Mazzoleni e Pippo Marra.

Claudio Ranieri ai cronisti presenti (intuibile il riferimento a Totti):

Doppia seduta di allenamento? No, la squadra si allena solo stamattina. Oggi pomeriggio si allena uno solo…”.

Le dichiarazioni di Rosella Sensi:

Per me è un onore essere qui, abbiamo scelto questa struttura, una struttura di ecellenza e punto di riferimento per la città. E’ da quando sono bambina che sono qui. Speriamo di continuare a fare bene insieme“.

Le dichiarazioni di Claudio Ranieri:

Ogni squadra è un tessuto, ogni giocatore è una cellula di questo tessuto. Totti è una cellula importante, una cellula staminale perchè è speciale. Tante cellule stanno insieme per formare una squadra“.

Le dichiarazioni di Francesco Totti:

La squadra e la famiglia sono tessuti importanti. Una volta ero una cellula, ora sono un cellulino! Ma a breve tornerò cellula! Sono a disposizione del mister in una partita fondamentale a cui tiene tutta Roma, anzi, quasi tutta Roma. Ci teniamo molto. Cosa ho da chiedere ancora? Da un punto di vista personale nulla, sotto il profilo professionale sono sicuro di prendermi qualcosa di importante prima di smettere. Sono stato molto fortunato, perchè ho sempre indossato la maglia che ho desiderato. La mia più grande partita vinta è stato giocare con questa maglia. In alcuni momenti della mia carriera c’è stata la possibilità di cambiare. E’ sempre il gruppo che ottiene i risultati mentre un singolo può vincere una, due o cinque partite. Essere un gruppo significa desiderare un traguardo in comune, come la Champions…“.

Francesco approfitta delle domande di alcuni studenti per scherzare un po’: Che voti avevi a scuola? “Non mi è nuova la domanda. Comunque 4-4-2!“. A noi mancano i soldi per la ricerca, tu hai appena firmato un contratto ricchissimo. Sono tanti soldi non credi? Il Capitano si fa più serio: “Sono tanti anche per me, ma non sono io che decido certe cifre. E’ tutto ciò che gira intorno al mercato del calcio a fare i prezzi, non dipende da me o dalla società”. Lo difende Ranieri: “Sono d’accordo con voi, sono tanti soldi, ma pensate al cinema, dove gli attori sono strapagatri ugualmente. Lì, però, se una scena non viene bene viene rigirata e l’attore è sempre bravo e bello. Francesco se sbaglia si espone in prima persona. Nel calcio la scena non si può mai girare di nuovo“.

Rosella Sensi non rilascia dichiarazioni all’uscita, “perchè sono scaramentica…”. Le domande sulle possibilità di vincere lo scudetto si fanno incalzanti, la presidente si rifugia in un “magari“.


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