Totti: “Campionato livellato verso il basso. Pronti per il Catania”

 Ecco l’articolo di Francesco Totti sulle colonne del Corriere dello Sport:

Auguro a tutti i tifosi giallorossi un sereno Natale e soprattutto rivolgo loro l’augurio di una con­clusione felice di un anno durante il quale la Roma ha regalato tante soddisfazioni al proprio pubblico. La scorsa stagione sportiva è stata all’insegna di una grandissima ca­valcata che ci ha portato a sfiorare lo scudetto. In questa stagione sia­mo tornati in Champions, abbiamo superato il turno battendo in casa la squadra vice campione d’Europa, ci siamo rinforzati con una grande rosa e in un campionato che dal punto di vista tecnico risulta mode­rato come quello attuale si può cen­trare l’obiettivo di competere fino all’ultimo per la prima posizione. Il campionato italiano sta dando verdetti che devono far riflettere. Spesso calciatori tecnicamente molto forti come Seedorf, Pirlo e il nostro Pizarro vengono messi in di­scussione, come accade allo stesso Buffon. Il calcio da sempre ha fat­to divertire attraverso i fuoriclasse e le grandi espressioni tecniche. I bambini che cominciano a frequen­tare i campi imitano sempre i gran­di campioni, la giocata di classe re­gala sempre forti emozioni. L’aspetto tecnico e l’abilità all’este­ro vengono messe al primo posto, mentre gli allenatori italiani spesso sono contagiati da una tattica trop­po difensivista che magari porta anche alle vittorie, ma con poca spettacolarità. Questo comporta un livellamento verso il basso. Molte squadre considerate di seconda fa­scia hanno alzato il loro livello per­ché il tasso tecnico delle squadre di vertice tradizionali si è notevol­mente abbassato. A Milano abbiamo fatto un gran­de risultato che ci permette di avvi­cinarci alle posizioni di vertice. Ora alla ripresa del campionato dobb­iamo farci trovare pronti per un Catania che sarà particolarmente agguerrito e che contro di noi ha sempre fatto grandi partite. Sono molto contento del ritorno in porta di Doni, che è sempre stato un grande portiere. Ma non dobbiamo mai dimenticare quello che ha fat­to Julio Sergio in queste due stagio­ni, ha dimostrato di dare sicurezza e solidità alla nostra squadra tutte le volte che è stato chiamato in cau­sa.

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