Il futuro si chiama Chievo. Almeno per Luis Enrique, che al termine della gara di sabato contro il Napoli ha detto di pensare solo ai clivensi.
Futuro che per società e tifosi, invece, sta diventando sinonimo di ricostruzione, perché l’allenatore asturiano non rimarrà e alcuni giocatori ne se andranno (anche alcuni di quelli acquistati la scorsa estate).
Sembra un paradosso, ma la tanta annunciata rivoluzione culturale potrebbe partire da chi invece lo stesso anno è stato allontanato perché non garantiva quella discontinuità, che avrebbe voluto la nuova società: Vincenzo Montella.
Le indiscrezioni sul futuro di Daniele De Rossi si rincorrono ormai da mesi. Prima Milan, Inter, Real Madrid e Barcellona, ora Manchester City e Chelsea. Anche se a dire il vero per i Blues è un ritorno di fiamma, perché già nella gestione Ancelotti avevano fatto di tutto per portare il centrocampista a Londra.
Il tecnico del momento ha annunciato la sua permanenza sulla panchina