
Grande confusione nella giornata appena trascorsa. A furia di amarezze e incredulità, scappa quasi da ride’ (n’evvero, Rosè?).
La A.S. Roma è in vendita, Rosella Sensi aspetta compratori e offerte concrete, Vinicio Fioranelli fa da tramite tra Mediobanca e Fio Sports Group.
Passi avanti e falcate da gigante.
Sembra tutto concluso, poi il colpo di scena.
Quando si è lì ad attendere l’ufficialità, il dietro front. Lento ma costante.
Fino al comunicato di cui abbiamo detto. Di giovedi 25 giugno, ore 21.50.
Pare svanita la cessione, eppure per chiudere nella maniera più completa i fatti di cronaca sportiva che hanno ruotato intorno alla cessione della A.S. Roma nella giornata di ieri, occorre riferire di almeno altri tre passaggi.
Che diventano tasselli importanti ai fini degli scenari futuri.
La Capitale – giallorossa e non – è tutta un fermento in seguito alla più che probabile cessione della A.S. Roma.