La Gazzetta dello Sport pone l’attenzione sui metodi di lavoro della Roma nel corso del ritiro di Riscone di Brunico: almeno una grande novità rispetto alla preparazione degli scorsi anni. Claudio Ranieri punta molto sul lavoro con la palla: serve a stressare meno il calciatore ed evitare il sovraccarico. In gergo? Si chiama riattivazione. Testuale:
Sarà la suggestione dei tempi che furono o, più banalmente, una coincidenza, ma sui campi dove lavorarono negli anni Settanta e Ottanta le Rome di Scopigno e Liedholm, va di moda una preparazione dove il pallone è tornato al potere. Meno corsa, più calcio. Meno smorfie, più sorrisi. La riattivazione Tutto ha una spiegazione, anche questo ritorno al passato. «Si chiama riattivazione», fanno sapere i preparatori atletici.Dice Riccardo Capanna: «Bisogna evitare di stressare i giocatori. Il calcio sta cambiando e tornare a lavorare con il pallone aiuta a evitare un sovraccarico di stress».