Roma-Juventus: tutte le dichiarazioni dei protagonisti
Vincenzo Montella a Sky Sport, Rai Sport, Mediaset Premium, Roma Channel e in conferenza stampa:
“Per noi era importante anche in virtù dei risultati del pomeriggio che forse ci hanno distratto. Però vediamo anche le cose positive: abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Il calcio però è anche fatto di episodi: abbiamo preso una traversa e l’azione dopo abbiamo subito il gol. Guardiamo avanti perchè per noi il campionato è ancora aperto e vorrebbe dire molto vincerla. Storari? Ha parato bene anche Doni. Storari ha fatto tre grandi parate ed ha fatto il suo. Lo ha dimostrato anche l’anno scorso sempre qui a Roma. E’ passato per il nostro vivaio ed evidentemente nella sua storia lo hanno allenato bene. I gol presi? Più che quello direi che la squadra era molto lunga ed è la cosa che mi è piaciuta meno. Nel secondo tempo ci stavano pressando sempre di più e mentre stavo mettendo Taddei ci hanno segnato. Nel primo tempo abbiamo speso molto perchè la partita è stata molto veloce e la Juve risaliva bene in contropiede. Pizarro meno al centro del gioco? Non direi perchè credo sia stato il giocatore che ha finito meglio la partita. E’ che siamo abituati a vederlo giocare su livelli stratosferici e siamo sorpresi se gioca in modo normale. Menez e Vucinic? Da loro mi aspetto qualcosa di più, si sono impegnati ma quando giochi con tre punti non ti puoi permettere di non essere decisivo quando attacchi. Quando si perde si tireranno in ballo tante cose e si dirà tutto e il contrario di tutto. Se la squadra ha perso questo numero di partite probabilmente meritava di perderle. Perchè ho aspettato a mettere Borriello? Perchè eravamo già lunghi e con quattro punte sarebbe stato troppo e saremmo stati sbilanciati. L’ho rischiato negli ultimi venti minuti. Le parole di DiBenedetto? E’ quello che penso anche io al di là di chi lo ha detto. Ora dobbiamo ricompattarci, abbiamo una settimana di tempo per ritrovare le convinzioni soprattutto”.