Alla vigilia di Roma-Fulham, David Pizarro ha incontrato la stampa al Centro Tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria. Ecco la conferenza:
Nuovo contratto, che sensazioni hai?
“Ne avevo già parlato in estate. Sono molto contento. Il momento non era l’ideale, ma sono comunque contento di poter restare qui”.
Quanto è difficile giocare in uno stadio che non è dalla vostra parte?
“Solo una parte non è dalla nostra, abbiamo visto altri settori che ci incitavano. Dispiace perché a nessuno piace giocare in un ambiente del genere. Il tifoso è così. Non è il momento che ci aspettavamo, ma la squadra sta lavorando per conquistare buone posizioni in Europa e in campionato”.
Roma-Fulham
Ranieri: “La contestazione? Difenderò sempre la mia squadra quando darà tutto in campo”
Alla vigilia di Roma-Fulham, Claudio Ranieri ha incontrato la stampa al Centro Tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria. Ecco la conferenza:
All’Olimpico arriva il Fulham, un’avversaria da non sottovalutare.
“Lo sapevamo già all’andata. L’Arsenal era riuscito a battere il Fulham solo per 1-0, ma la squadra di Hodgson meritava la vittoria. Questo già mi faceva capire che squadra era. Hanno fatto bene col Manchester City e hanno strapazzato il Liverpool. Ci aspetta una gara difficile. Giochiamo in casa due gare importanti, vogliamo andare avanti in Europa League. Sarà una partita complicata perché loro ripartiranno molto in contropiede”.
Ranieri a 360 gradi: “La Roma, Totti, i tifosi e Rosella Sensi: ecco che c’è”
Intervista integrale di Claudio Ranieri concessa ai giornalisti de Il Corriere dello Sport presso la sede del giornale, cui il tecnico testaccino ha fatto visita.
E’ venuto a trovarci in redazione, in un momento delicato per la sua Roma, tornata a vincere contro il Bologna dopo tre sconfitte di fila. Claudio Ranieri è abituato a metterci la faccia e non si nasconde. Più di un’ora a parlare di calcio, nella settimana del doppio impegno contro Fulham e Inter. Si rinnova la sfida con Mourinho, al quale Ranieri tende la mano, riconoscendo il suo valore. Ha preso la Roma esattamente due mesi fa e sta cercando di risollevarla. Lo fa con passione, con entusiasmo, convinto che nonostante le innegabili difficoltà questa squadra possa tornare a dare soddisfazioni ai tifosi, a quegli stessi tifosi ai quali Ranieri anche questa volta chiede un aiuto. Non si è pentito dell’accusa fatta dopo la partita contro il Bologna, ma ce la metterà tutta per riportare il pubblico dalla sua parte. O meglio, dalla parte della Roma. Ranieri è brillante, sicuro di sè, trasparente. Il bagaglio di esperienze accumulato in tutta Europa lo mette a disposizione della squadra della sua città, della quale è tifoso, probabilmente l’ultima squadra di club che allenerà inItalia . Ha preso molte squadre in corsa e le ha fatte ripartire, ha preso la Juve che era una neopromossa e l’ha portata per due anni in Champions League. Ma riuscire a vincere la sua scommessa con la Roma avrebbe un sapore particolare.
Siamo praticamente a due mesi dal suo arrivo a Roma. Ci fa un bilancio di questo periodo? Ha trovato quel che si aspettava, è andata meglio o peggio delle previsioni?
“Mi aspettavo delle difficoltà, questo è innegabile. Sono già subentrato al Valencia, al Chelsea, al Parma: quando si cambia è perché ci sono dei problemi. Ma è anche vero che quando un allenatore sceglie una squadra, non si deve tirare indietro. Io non l’ho mai fatto e questo lo dice la mia carriera: non lo farò nemmeno stavolta. E’ chiaro che subentrando mi sono posto subito l’obiettivo di rigenerare, dare concetti chiari, capibili, lavorare sotto l’aspetto psicologico. Giocatori importanti si erano infortunati, quelli recuperati non avevano avuto il tempo di allenarsi per rendere al meglio”.
Il quadro che ci fa non è proprio idilliaco.
“Il mio problema, entrando in corsa, era quello di mettere intanto in piedi una squadra che fosse presentabile: l’ho fatto rendendomi conto del fatto che non potevamo essere già belli e pratici con una certa continuità, come piace a me. In più è venuto a mancare il nostro cannoniere principale, Totti. La verità è che molti giocatori io li devo ringraziare per la disponibilità che mi hanno dato nonostante i problemi fisici e il ritmo incessante delle partite. Non si può fare a meno di Burdisso, Juan, Mexes, Pizarro, Vucinic…”.
A proposito degli infortunati: era così con Spalletti, è così con lei. Alla Roma succede più che altrove, come mai?
Ranieri, alla Roma pensaci tu!
Ora, il timone della guida – quello che a suo tempo, parole di Rosella Sensi, Luciano Spalletti decise di mollare quando la barca stava affondando – passa tutto nelle mani di Claudio Ranieri. Chiamato a interpretare un ruolo che non è solo quello del semplice allenatore ma arriva ad assumere caratteristiche più dettagliate che passano attraverso mansioni di motivatore, guida e riferimento unico per i calciatori.
La società ha beghe importanti cui prestare attenzione e per il tecnico testaccino – che già deve far fronte ad una crisi di risultati inanellata con le recenti prestazioni – l’esperienza giallorossa diventa totalizzante. All’orizzonte il Fulham, poi un campionato da rimettere nella retta via. La Gazzetta dello Sport in edicola oggi sottolinea in maniera nitida l’importanza della figura di Ranieri in questa fase già cruciale della stagione giallorossa:
Vucinic, Mexes e i rientri di Burdisso e De Rossi: ripartire dalle note liete
Sotto la lente di ingrandimento ci finisce il gioco della Roma. Vero è che in questa fase potrebbe bastare essere vincenti, che il gioco – poi – verrà. Ma la Roma viene da una striscia di tre sconfitte consecutive interrotta solo domenica, con la vittoria sul Bologna.
Il prossimo appuntamento di campionato vede i giallorossi impegnati con la capolista: la stessa Inter che fino a qui ha doppiato i punti messi in bagaglio dai giallorossi e che pare non avere punti deboli. Nonostante le premesse non siano delle più rosee, sulle pagine de Il Messaggero in edicola oggi si cerca di aggrapparsi a quegli spiragli che la gara contro i felsinei hanno lasciato intravvedere. Per ripartire da lì.
L’articolo:
Roma-Fulham affidata all’olandese Blom
Sarà l’olandese Kevin Blom ad arbitrare la gara Roma-Fulham, in
Roma-Fulham, informazioni biglietti
Dal sito dell’A.S.Roma, le informazioni relative alla vendita dei tagliandi per Roma-Fulham, in programma giovedì 5 novembre alle ore 19.00:
MODALITA’ DI VENDITA
Riservata agli abbonati: dalle ore 12.00 di martedì 20 ottobre, alle ore 13.00 di giovedì 29 ottobre 2009, conferma dello stesso posto della tessera.
Per motivi organizzativi gli abbonati dei settori 3BS (dalla fila 10 alla fila 44, posti “d” ) e 33AS (dalla fila 50 alla fila 55, posti “s”), non potranno confermare lo stesso posto dell’abbonamento ma potranno esercitare la prelazione su un posto diverso dello stesso settore, esclusivamente presso gli A.S.Roma Store.