Calciomercato, Roma-Fiorentina: Santana a me, Taddei a te…

 Il calciomercato di Roma e Fiorentina ruota intorno ai nomi di Mario Santana e Rodrigo Taddei. I rispettivi reparti di centrocampo viola e giallorosso sembrano sempre più prossimi a un incrocio di cui si parla da tempo. Potrebbe accadere, nella miriade di ipotesi che si stanno già paventando in sede di mercato, che Taddei – in scadenza di contratto con il club capitolino e con un rinnovo quantomeno complicato – trovi spazio proprio in Toscana, visto che la dirigenza gigliata non ha mai smesso di strizzargli l’occhio. Di contro, chi piace alla Roma è proprio l’esterno 28enne.

Parma-Roma: Toni torna titolare, ballottaggio Taddei-Perrotta

 Da Il Romanista:

E adesso tutti a Parma. Non solo i tifosi ma anche i giocatori, con l’unica possibile eccezione di Alexander Doni, alle prese con il problema alla spalla che non gli ha permesso di essere nella lista dei convocati per la gara di ieri sera. Le condizioni del portiere brasiliano saranno verificate domani mattina alla ripresa degli allenamenti ma con ogni probabilità Ranieri avrà tutti a disposizione, e l’imbarazzo della scelta per scegliere gli undici da mandare in campo. Difficile pensare ad una Roma senza tridente, bisognerà vedere quale: il tecnico testaccino ieri si è affidato a quello “leggero”, che non prevede la presenza di Toni in favore di Menez, visto che Totti e Vucinic sono intoccabili. Sabato pomeriggio a Parma potrebbe decidere diversamente.

Roma-Sampdoria: Perrotta, Taddei, Menez. Ultimi dubbi

 Da Il Messaggero:

E’ il momento di riprendersi la Roma. Infortuni, cambi, pollici versi, multe, polemiche ora non contano più: a quattro partite dalla fine del campionato tocca nuovamente a lui, al capitano, a Francesco Totti. Il numero dieci non va in gol all’Olimpico da oltre cinque mesi (tripletta al Bari): quanto mai singolare per un signore che nella sua carriera ha segnato 188 volte in campionato che salgono a 241 se si considerano anche le coppe. Sinora la rimonta giallorossa è stata caratterizzata delle parate di Julio Sergio, dai gol di Vucinic, dalle giocate del metronomo Pizarro, dalle chiusure di Juan e Burdisso o dalle discese della “freccia rossa” Riise.

Coppa Italia: Roma-Inter, sfida infinita

 Da La Gazzetta dello Sport:

Se vi piacciono i sequel, la Coppa Italia è lo spettacolo che fa per voi. Per la quinta volta negli ultimi 6 anni la finale sarà Roma-Inter. C’è da dire, però, che l’Udinese è andata vicino a sciupare il tormentone delle ultime stagioni, perché batte la squadra di Ranieri per la seconda volta in stagione (la prima all’andata in campionato) e va vicino a trasportare la capolista verso i temutissimi supplementari, ma l’1-0 finale firmato da Sanchez e corroborato da un palo di Inler serve solo a far crescere i rimpianti per la squadra di Marino, che però ha dato veramente gas solo negli ultimi dieci minuti. Roma rinunciataria C’è da dire che la Roma schierata da Ranieri, stavolta, pare troppo sperimentale per dare garanzie di gestione sicura del match, anche perché il metronomo Pizarro (causa diffida) è preservato per la finale.

Lazio-Roma: Perrotta o Taddei, Ranieri dubbioso

 Da Il Corriere dello Sport:

Prove di tridente senza Totti. Questo è successo ieri mattina a Trigoria dove l’entusiasmo dei tifosi presenti ha contagiato anche i giallorossi. Prove di tridente, dicevamo, prove che il tecnico ha fatto sempre nei giorni precedenti le partite, mischiando tutto e tutti, proprio per non dare punti di riferimento e indicazioni alla squadra avversaria di turno. Prove, dunque, anche perché immaginare una Roma con Totti in panchina nel derby ci sembra francamente difficile. Semmai al momento il dubbio sul tridente è relativo a Toni. Perché pure Vucinic viene dato per sicuro titolare. Toni o Menez, dunque? Toni, anche se la sorpresa di domenica scorsa con l’ex del Bayern inizialmente in panchina contro l’Atalanta, un piccolo margine di dubbio lo lascia. Come detto, però, Toni è largamente favorito per la terza maglia del tridente che ormai sembra il modulo definitivamente scelto per questo finale di campionato della Roma.

Roma, prove di tridente

 Da Il Romanista:

Totti-Toni-Vucinic, oppure Totti-Vucinic-Menez. Sono questi i due possibili tridenti per la Roma nel derby. Claudio Ranieri, dopo aver provato il 4-4-2 nell’allenamento di mercoledì, ieri è tornato a testare una squadra con le tre punte. Se dovesse decidere di mettere in campo Toni, il sacrificato sarebbe Menez, benché il francese negli ultimi tempi stia dimostrando di essere in condizione.

Derby, Totti: il gol manca da cinque anni

 Da La Repubblica:

Gira che ti rigira, il derby è fatto di tante storie che tornano, statistiche impolverate da tirar fuori e consultare, perché, in fondo, è un mini-campionato nel campionato e i numeri negli anni fanno storia a sé. Per questo non fa effetto pensare che Francesco Totti è il giocatore ad aver giocato più stracittadine romane, con ben 32 presenze. Niente di strano, verrebbe da dire, mentre la stessa sensazione non si può certo avere quando si guarda all’ultima volta in cui Francesco ha segnato alla Lazio: bisogna addirittura tornare alla stagione 2005- 06, la prima con Spalletti in panchina. Era ottobre e Totti aspettava il primogenito Cristian. La moglie Ilary, in tribuna con il pancione, ha così applaudito l’ormai storica esultanza del capitano, quel parto del pallone simulato a bordo campo.

Modulo anzi-Lazio: Vucinic non si tocca

 Ranieri è indeciso se riproporre il tridente e optare per un più prudente 4-4-2 nella stracittadina di domenca pomeriggio. Il Messaggero prova a snocciolare i possibili moduli che il tecnico di San Saba potrebbe far scendere in campo:

La Roma una e trina per affrontare la Lazio: niente di trascendentale, la squadra della rincorsa, appoggiandosi a sistemi di gioco sperimentati durante la caccia all’Inter e sino al sorpasso ai campioni d’Italia. Prove di 4-4-2 a Trigoria a metà settimana. È l’assetto che storicamente si sposa bene con la compattezza e l’equilibrio, cioè con i concetti più cari all’allenatore di San Saba. Una e trina perché di moduli ce ne sono altri due: il 4-2-3-1 ideato da Spalletti e ben conosciuto dal gruppo e il 4-3-3 delle ultime gare di questa lunga rincorsa. Una e trina perché i giocatori che sono in lizza per un poso sono tre: Taddei, Toni e Menez. Il brasiliano è il primo, nel senso di favorito per due delle tre possibili formule. Taddei sta a destra, e volendo anche sul lato opposto, sia nel 4-4-2 che nel 4-2-3-1.

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