Roma-Inter, finale di Coppa Italia ma anche dell’altro. Per Nicolas Burdisso, in particolar modo. Perchè – volenti o no – è l’ultima sfida tra nerazzurri e giallorossi con l’argentino parcheggiato da una parte e di proprietà di un altro. A fine stagione, si decide il futuro del difensore centrale. Lui vuole la Roma, l’Inter pare disposta a lasciarlo partire ma le condizioni economiche, inevitabile, le detterà il club di via Durini. Che ha pure la convinzione del fatto che il cartellino di Burdisso – dopo un’annata splendida – ha quantomeno accresciuto il suo valore. Lo potrebbero vendere a diversi altri club di prestigio: lo sa Massimo Moratti, lo sa Rosella Sensi. Che – nonostante tutto – vivono entrambe nella convinzione di aver costruito – tra le due società – un rapporto buono. Potrebbe risolvers in un accordo neppure troppo arzigogolato. Ma anche no. La dirigenza interista non ha accantonato l’idea di riportarlo in casa e tenerlo con sè ma, all’eventualità di vestire il nerazzurro, di tornare alle dipendenze di chi (Josè Mourinho) lo utilizzava col contagocce e solo in occasioni meno importanti pare che Burdisso non si voglia piegare. Non solo per orgoglio, certo. Pure perchè, a Roma, l’eclettico uomo di retroguardia ha saputo trovcare un contesto congeniale nel quale esprimersi al meglio, mettere in risalto le potenzialità. Ha ricevuto un affetto impressionante, l’ha ricambiato con tutto se stesso: nel campo, fuori dal rettangolo di gioco. Burdisso non ha voglia di lasciare Roma.
Da La Gazzetta dello Sport:
Da La Gazzetta dello Sport:
Da Il Tempo:
Il calciomercato della Roma terrà banco, eccome. Philippe Mexes, Nicolas Burdisso e Alexander Doni: per ora, gli occhi sono puntati soprattutto in difesa dove, se da un lato si punta a trattenere l’argentino dopo lo straordinario campionato fin qui disputato (in coppia con Juan, la dimensione ideale), dall’altro occorre fare i conti con due certezze. La prima, Alexander Doni non sembra più rientrare nei piani del club capitolino che proverà – in contropartita o attraverso la cessione definitiva del caretllino – a sistemare l’estremo difensore altrove. La seconda interessa nello specifico Philippe Mexes che, volente o nolente, farà i suoi conti, tirerà le somme e cercherà di capire. Quanto sia il caso di fare panchina alla Roma o quanto sia opportuno cedere alle lusinghe di club blasonati. Il Milan e la Juventus su tutti. Cerchiamo di metter ordine e raccontare i fatti per come, ad oggi li si conosce.
Da Leggo:
Fernando Hidalgo, agente di Nicolas Burdisso, difensore argentino della Roma ma di proprietà dell’Inter, classe ’81, ha parlato del futuro del proprio assistito. “Sono arrivato da poco. Ho incontrato Marco Branca (responsabile dell’area tecnica nerazzurra, ndc) per parlare della situazione di Burdisso. L’Inter è disposta a trattare ad un certo prezzo con la Roma per il giocatore e qualora non si dovesse raggiungere un accordo lo riaccoglierebbero a braccia aperte. Sei milioni di euro? Non ho mai sentito questa cifra, ma è ovvio che i nerazzurri non lo vogliono regalare perché ha dimostrato di essere un giocatore importante.
Da Il Corriere dello Sport: