Roma-Catania: le dichiarazioni dei protagonisti. Borriello: “Tre punti importantissimi”

Roma-Catania: tutte le dichiarazioni dei protagonisti

 Pradè alle radio, a Roma Channel e a Mediaset: “Complimenti al Catania, hanno grandi giocatori in squadra e sono andato a dirglielo di persona. Il nostro mercato sarà solo in uscita, abbiamo troppi giocatori e giustamente vogliono andare a giocare. La nostra rosa è competitiva in ogni reparto ed anche oggi ne abbiamo avuta una dimostrazione con i cambi che hanno portato alla vittoria”.

“Una vittoria pesantissima, che ci fa continuare la strisica positiva, un primo tempo non all’altezza. Il Catania ci ha messo in difficoltà,complimenti a Giampaolo, ma nel secnodo tempo abbiamo cambiato rotta e abbiamo giocatori che sanno far gol. Il problema è quando non ce li hai i giocatori bravi, Ranieri ha a disposizione grandi giocatori infatti non faremo mercato in entrata, crediamo in questa rosa, sfoltiremo solo un pò. Okaka? Sono molto contento per Stefano. A noi non serviva cederlo, ma serviva a lui, ha bisogno di sentirsi la maglia titolare addosso, ha bisogno di una crescita mentale. Lui ha già un bagaglio, deve trovare continuità e poi tornare alla Roma e puntare al posto da titolare”.

“Questa dei calciatori è una stupidaggine che nemmeno commento. Mi complimento con Pulvirenti perché il Catania è un’ottima squadra ma era di fronte ad una squadra più forte, con campioni. Il fuorigioco di Vunicic era millimetrico, sull’episodio di Riise si poteva fare meglio ma ci sta nel calcio. Pulvirenti non è stato polemico nei confronti della Roma quindi non posso dire nulla contro di lui. Il fuorigioco di Vucinic? Difficilissimo da vedere, io dal campo pensavo al rigore. Voglio mettere in risalto però quello che la Roma sta facendo in campo, abbiamo qualità e possiamo fare meglio”.

Roma, Ranieri: “Catania determinato, Totti e De Rossi? Vedrete domani. Pizarro me lo tengo, a meno che…”

 La conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia della sfida di campionato contro il Catania:
2011. “La Roma riparte con la stessa carica e determinazione. Vogliamo colmare quel gap. Lavoriamo per questo. Come ho trovato la squadra? Bene moralmente, fisicamente, mentalmente. Sappiamo di affrontare una squadra decisa e determinata. Le squadre di Giampaolo si chiudono bene e ripartono. Sappiamo cosa ci aspetta”.
POLEMICHE. “Se disturbano? No, non credo. Adriano è tornato in ritardo per problemi burocratici, adesso dovrà rimettersi al passo dei suoi compagni. Pizarro? Parte stasera Bertelli e va per stargli vicino perché è importante per noi ed è al centro del progetto tecnico”.
ATTACCO. “Uno dovrà restare fuori ma l’importante è averli carichi, vogliosi e in forma. Quando tu hai quei pezzi da 90 che hanno voglia di dimostrare l’allenatore è sereno che la scelta sarà sempre felice. Se saremo iper offensivi? Lo sapete che tiro le conclusioni la sera e decido. Totti? saprete domani”.
DE ROSSI. “Potrebbe bastare questo allenamento ma c’è anche da pensare alla partita di Genova”.
PORTIERE. “Con Julio Sergio al 100% non esiste alcun ballottaggio”.

Roma-Catania: tutte le interviste del dopo gara

Le interviste dei protagonisti di Roma-Catania.

 Le dichiarazioni di Francesco Totti, dal proprio sito internet, dopo Roma-Catania:
“Quello ottenuto col Catania è indubbiamente un risultato giusto, abbiamo meritato la vittoria. Era un incontro molto impegnativo, ma i miei compagni si son fatti trovare pronti e determinati, anche chi negli ultimi tempi aveva giocato meno.

E adesso sotto col ritorno di Europa League, dobbiamo pensare al Panathinaikos e prepararci per quest’importante partita da ‘dentro o fuori’ all’Olimpico”.

 Le dichiarazioni del tecnico del Catania Sinisa Mihajlovic dopo la sconfitta subita all’Olimpico contro la Roma:
La polemica con Totti?  Ho solo risposto ad una domanda di un giornalista, che mi chiedeva di Totti. Io ho espresso un giudizio tecnico, dicendo che Totti per come sta adesso era meglio se giocava, nonostante sia un grande giocatore e sappia condizionare un arbitro. Non volevo fare una polemica. Poi se qualcuno si è offeso, è un problema suo. La Roma è seconda in classifica, noi lottiamo per non retrocedere. Il Palermo qui ha preso quattro gol. I miei hanno fatto bene, abbiamo subito una rete su calcio piazzato, potevamo segnare anche noi. Oggi la differenza l’ha fatta una disattenzione di Capuano che doveva marcare Vucinic. Per il resto non si può parlare di una grande Roma o di un piccolo Catania”.

 Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nel dopo gara di Roma-Catania:
La partita – “Abbiamo giocato una gara giudiziosa, sapevamo delle difficoltà che il Catania ci avrebbe creato, restando dietro la metà campo e ripartendo in contropiede. Mi ha fatto piacere che il pubblico ci abbia aiutati. In pochi si sono ricordati che giovedì eravamo ad Atene. Sono contento della reazione della squadra dopo la sconfitta. Gli ultimi cinque minuti di protezione palla? Julio Baptista è bravo a difenderla, l’ha presa lui e non l’ha fatto più vedere a nessuno“.

Simone Perrotta è tornato: “Bella vittoria, l’orgoglio mi porta a dire che ci riscatteremo”

Verrebbe da chiedersi, se solo pensassimo (ma non è così) che l’annata negativa dipenda in realtà da pochi fattori, ma perchè sei tornato in forma proprio adesso che la stagione è finita? Simone Perrotta in sette giorni ha segnato tre gol, uno bellissimo al Cagliari dopo essere entrato in campo pochi minuti prima e due di qualità al Catania ieri nell’anticipo.

In un Olimpico che sembrava tutt’altro che quel fuoco di passione che l’ha sempre contraddistinto, il centrocampista ha sbloccato prima il risultato su cross di Vucinic, dato a Mirko l’assist del 2-1 e firmato il 3-1 con un pizzico di fortuna. Il migliore in campo, una bellissima somiglianza con il calciatore parecchie volte decisivo che abbiamo conosciuto nel corso della gestione di Luciano Spalletti. Tornato alla grande, ha voglia di parlare, Simone Perrotta rimasto in silenzio e ai box per parecchio tempo, e esternare la sua felicità, che però passa in secondo piano per la contestazione nei confronti di tifosi e squadra.

Panucci dopo Roma-Catania: “Non è il momento dei contratti. Si deve chiudere con dignità”

Quattro mesi fa sembrava che le vie di Christian Panucci e della Roma dovessero dividersi in maniera definitiva per una serie di comportamenti e dichiarazioni che non lasciavano adito a dubbi. Il difensore aveva puntato il dito contro il proprio allenatore, Spalletti, per non averlo rispettato sul campo in più di una circosttanza.

Ora, pare che tra Panucci, la Roma e Luciano Spalletti sia tornato il sereno: era stato messo in punizione dalla società per il suo comportamento dopo l’episodio di Napoli che gli costò l’esclusione dalla lista Champions, oggi Christian Panucci viene denominato come il salvatore della patria. Suo, infatti, il gol al 91′ (il terzo stagionale) che ha evitato un ritorno a casa meno amaro dei tifosi della Roma, che stavano a lungo contestando tutti dopo la pazzesca rimonta del Catania.

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