Proietti: “Milan-Roma la svolta, ora bisogna crederci”

 Il Romanista ha intervistato Gigi Proietti. Ecco le parole dell’attore sulla stagione della Roma:

Milan-Roma può aver rappresentato il momento di svolta?Di sicuro, non mi aspettavo una prestazione come quella. Mi verrebbe da dire, con una Roma così “furba”. C’è, ad esempio, chi dice che siano stati involontari: ma, di certo, tutti i fuorigioco di Ibrahimovic stanno lì a dimostrare che la Roma, a cominciare dal reparto arretrato, si è comportata molto bene. Personalmente ho rivisto una grande difesa. E sappiamo tutti come i campionati si vincano potendo contare innanzitutto su una difesa forte. Se il lavoro di Ranieri è stato questo, complimenti a lui.
C’è qualcosa, in particolare, che va riconosciuto al tecnico? La capacità di gestire il gruppo e di far crescere i singoli, doti non indifferenti in un campionato come il nostro. Penso ad Adriano. A San Siro, seppure a sprazzi, l’abbiamo visto riavvicinarsi al giocatore che era. Uno che i piedi ce l’ha, eccome. Mi sembra che, da com’era quando è arrivato, a come lo abbiamo visto a Milano, i progressi vi siano stati.

Roma, Proietti: “Magica e misteriosa”

 Una Roma in difficoltà merita il sostegno di un sostenitore speciale: Gigi Proietti. L’attore capitolino è intervenuto ai microfoni di Radio Ies per esternare i propri pensieri:
CRISI ROMA.Come vivo l’avvio di stagione della Roma? Come un cospiratore, parlando sottovoce (ride…, ndr) Non mi spiego ciò che sta accadendo. Non sono se ci sono spiragli. Il tifoso medio secondo me non se lo spiega. Che dire, speramo che due a due arrivamo dispari! Non amo dare giudizi, sento che l allenatore dice che sono tutti in forma ma poi non sembra essere così. Sinceramente non so il motivo. Della società mi interessa poco, a me interessa il campo. Oltre che magica la Roma ora è pure misteriosa!”.

Gigi Proietti: “Scudetto? Non ci voglio nemmeno pensare”

 Gigi Proietti, alla vigilia di Chievo-Roma, ha parlato della gara del Bentegodi, e dello scudetto, sulle pagine del Romanista:

«E’come con la superstizione. Non è vero, ma ci credo. Perché sperare è un conto – dice – e crederci un altro. Ciò non toglie che il campionato, di fatto, non sia ancora finito. E che possa ancora succedere di tutto».
Siamo all’ultimo atto. Come vede la squadra? «E’ importante che mantenga quella tranquillità, direi quella consapevolezza, che l’hanno portata fino a questo punto. Guardando indietro mi dico pure che, comunque finisca, non ricordo un’altra stagione come questa. Soprattutto, per come era iniziata. Con una falsa partenza, e poi il cambio di allenatore in corsa…».
I tifosi giallorossi possono essere comunque contenti. «A conti fatti, credo che noi tifosi della Roma dobbiamo essere più che soddisfatti.

Derby Lazio-Roma, Proietti: “Decide Pizarro”

 Gigi Proietti è uno dei primi a commentare la decisione del Prefetto di anticipare Lazio-Roma alle 18.30. Le dichiarazioni dell’attore giallorosso sono riportate da Adnkronos:
PERPLESSITA’.Sinceramente non riesco a fare una mia valutazione, ma per i problemi di pubblica sicurezza  bisogna fidarsi di quello che dicono i responsabili. Non ho capito bene quali possano essere gli effettivi problemi, probabilmente è pericoloso disputare la partita al buio. Certo che se finisce alle 20.40 il problema persiste, anche se a quell’ora forse un pò di chiarore ancora c’è e non è proprio notte. Voglio sottolineare che la mia non è assolutamente una valutazione tecnica, ma forse tanto valeva organizzarlo direttamente prima“.

Proietti: “Totti? Vederlo con Toni sarebbe bello”

 Gigi Proietti sente la partita. Come tutti i giallorossi. Eppure, Roma-Inter, per l’attore capitolino, non è la gara utile a valutare il cammino dei giallorossi che – nell’annata in corso – hanno fatto più di quello che ci si aspettava, andando a rimettere in sesto una situazione drammatica. Ora, la possibilità di giocarsi una partita che potrebbe segnare in maniera indelebile il proseguo del campionato. Ma per Proietti il sogno è anche un altro: vedere finalmente Totti al fianco di Toni. Da La Gazzetta dello Sport:

Il «curvone di Ranieri», quello dal quale sta uscendo la Roma per immettersi nella dirittura finale. Galoppa la Roma, ormai alla fine del curvone.
Mandrakedi «Febbre da Cavallo» se ne intende di curvoni. Gigi Proietti è pure romanista.
«Ma Mandrake è molto, molto scaramantico. Parla il meno possibile, anzi sa che è meglio stare proprio zitti. Forse una scommessina la fa, ma di nascosto. Zitto e mosca».
E Gigi Proietti romanista?
«Sono contento di quello che ha già fatto la Roma. Satollo. Grazie Roma, sei grande. Tutto quello che viene in più… beh, ci intrigherebbe molto».
Volata finale spettacolare.

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