Novanta minuti al Craven Cottage dopo la buona prova di San Siro. Per Stefano Guberti questo è uno dei migliori momenti da quando è arrivato a Roma. L’esterno ha mostrato tutta la sua soddisfazione: “Da tempo aspettavo l’occasione per mettermi in mostra. È arrivata, ma me la sono conquistata lavorando giorno per giorno sul campo. Quella di Milano è stata la gara più importante che ho disputato con la Roma. La più bella. Voto in pagella? Non me ne do mai e a volte non li leggo neanche sui giornali. Non l‘ho fatto neanche per la gara di ieri, che comunque rimane importante. Ma quella di San Siro per me, per il mio rendimento, è stata tutta un’altra cosa.
Mercato Roma, idea Pantsil
Appare ormai certa la partenza del nazionale ghanese John Pantsil



Doni – 6: Pronti via ed è subito impegnato. La Roma subisce cinque calci d’angolo nei primi 15 minuti con molte situazioni difficili da sbrigliare per Doni. Il portiere è concentrato. Poi il patatrack: un’uscita a vuoto dopo l’ennesimo calcio d’angolo porta in vantaggio il Fulham. Ma il brasiliano si riscatta con una uscita bassa che mantiene la Roma ancora in corsa.
Al terzo minuto di recupero di Fulham-Roma, la perfida Albione si è addolcita un po’: gli uomini di Ranieri hanno agguantato il sospiratissimo 1-1, dopo un (disordinato) arrembaggio durato quarantacinque minuti (i secondi) e una prima frazione di gioco trascorsa alle corde. Ha esultato Ranieri, hanno esultano i giocatori in campo, al triplice fischio: trans agonistica e urlo liberatorio giustificato dal sussulto di Andreolli, quando anche le ultime speranze sembravano essersi andate a far benedire. Eppure i giallorossi hanno di che rammaricarsi: dopo un avvio veemente il Fulham ha dimostrato di essere poca cosa. Il vantaggio dei padroni di casa aveva bloccato psicologicamente la squadra di Ranieri. Che ha impiegato un po’ per prendere d’assalto la fortezza di Hodgson. L’ingresso di Pizarro e Perrotta ha dato slancio ai compagni nel secondo tempo. Meno incisivo quello di Vucinic, ancora lontano dalla migliore condizione.
Claudio Ranieri, nel dopo gara di Fulham-Roma, ha commentato la partita a Mediaset: “Credo che abbiamo meritato come minimo il pari. Abbiamo fatto tutto noi nel secondo tempo, loro si sono visti solo con un contropiede in cui è stato bravo Doni. Loro sono scomparsi nel secondo tempo, noi abbiamo sbagliato un rigore e commesso qualche errore di troppo, ma la squadra non molla mai, e questo mi fa ben sperare. Menez? La sua è stata una gara positiva, ha fatto ottime cose, grazie ai suoi movimenti siamo riusciti a entrare nelle linee, quando prendeva palla ha sempre creato pericoli al Fulham, peccato per l’errore dal dischetto. Se la sentiva, voleva batterlo lui, lo aveva chiesto anche a De Rossi prima della partita. Peccato”.