Roma, Unicredit: tre mesi per un nuovo acquirente

 Dalla Stampa:

L’ultima volta che si sono seduti al tavolo della pace, la sigla sull’accordo sembrava appesa all’inchiostro della penna. Dettagli, questioni fiscali, problemi tutt’altro che insormontabili, per non ritenere di poter chiudere la contesa in meno di tre giorni. Alle 18 di stasera i supplementari del match tra Rosella Sensi e Unicredit saranno agli sgoccioli: ballano circa 325 milioni di euro, che Italpetroli, controllante dell’As Roma, deve all’istituto bancario. All’importo, vanno aggiunti ulteriori 80 milioni di cui è creditrice Monte dei Paschi.

Roma: non ci sono acquirenti, Angelini si chiama fuori

 Dal Tempo:

Un giorno ancora poi il futuro della Roma sarà chiaro a tutti. E’ fissato per domani pomeriggio alle 16 presso lo studio romano dell’avvocato Ruperto il secondo round tra Unicredit e la famiglia Sensi per trovare l’accordo sul rientro del debito di Italpetroli e scongiurare quindi il ricordo all’arbitrato. La giornata di ieri dopo il rinvio a sorpresa di lunedì, è trascorsa senza grosse novità con qualche tefonata definita «tecnica» tra gli avvocati che stanno cercando di mettere insieme questo complicatissimo puzzle. L’idea generale è che comunque alla fine Rosella, primogenita di Franco e rappresentante della famiglia a capo di Italpetroli e quindi della Roma, dovrebbe firmare.

Angelini-Roma: quando l’imprenditore manifestò l’interesse

 Dal Messaggero:

Gettiamoci nel futuro. Domani, tra un mese, chissà. Ma prima o poi toccherà a qualcuno, prendere il posto dei Sensi, in sella sulla Roma ormai da diciassette anni, tra alti, bassi, successi e contestazioni. Ci sentiamo di escludere che ci vorranno degli anni. Bisogna solo aspettare, quantomeno giovedì, giorno in cui le parti si aggiorneranno. Da Unicredit filtra la sicurezza che all’orizzonte non ci sia alcun compratore. Che tradotto significa nessuno di concreto, nessuno che abbia già pronti i soldi. Qualcuno c’è, ci sarà. Di sicuro.

Angelini – Roma: dossier aperto

 Da MF – Dow Jones:

Il portafoglio azionario della famiglia Angelini in questo momento registra una perdita potenziale superiore al 50%. La Angelini Partecipazioni Finanziarie ha in pancia quote di Unicredit, Mediobanca, Mps, Tamburi Investment Partners e Management&Capitali, un giardinetto che a bilancio e’ iscritto per un valore totale di 62,2 mln, ma che ai prezzi correnti di borsa ne vale 27,78, con una minusvalenza potenziale di oltre 34 mln, che significa il 55,34% rispetto al costo storico.

Unicredit – Roma – Angelini: triangolo possibile?

 Futuro societario: secondo Repubblica tra Unicredit e Italpetroli si troverà un accordo, la Roma finirà nelle mani della banca che la venderà al migliore offerente, con Angelini in pole position:

Alla fine si troverà un accordo, l´As Roma finirà nelle mani di Unicredit che nel giro di pochi giorni la venderà al migliore offerente (in pole position c´è l´imprenditore romano, Francesco Angelini, mister Tachipirina, magari aiutato da qualche fondo), e alla famiglia Sensi rimarrà lo “spicciolo” di qualche immobile, macerie di quell´imperio del petrolio costruito dal capostipite Franco. Alla fine andrà così. È inevitabile. Tutto sta a capire attraverso quale percorso si arriverà a questo esito, in quanto tempo e, soprattutto, se abbastanza presto per poter pensare di fare una campagna acquisti sensata per la prossima stagione.
Nell´incontro avvenuto ieri nello studio del presidente del collegio arbitrale Cesare Ruperto, le parti si sono dette disposte a raggiungere un accordo. Accordo che dovrebbe essere ratificato nella prossima udienza, il 23 giugno. Su quali basi si possa trattare non è chiaro.

Roma-Inter: la rivincita di Rosella Sensi

 Da La Gazzetta dello Sport:

Dalle stalle alle stelle. Perché essere romanisti è tornata una condizione da ostentare: a scuola, in ufficio, in metrò, perfino in un seggio elettorale. Il tifoso esce di casa con la sciarpa legata al collo non per andare allo stadio, ma a lezione. Da qualche mese, alla sciarpa il romanista abbina un sorriso smagliante. Ora sono tutti felici e giallorossi, senza variazioni di tonalità. Tifosi sempre presenti, tifosi occasionali, simpatizzanti: la Roma ha riconquistato il suo popolo.
Olimpico già due volte esaurito, Trigoria sempre una festa, il pullman della squadra che sabato pomeriggio faceva fatica a percorrere l’ultimo tratto tra due ali di folla perfino commossa. Eppure, appena pochi mesi fa, l’Olimpico era semideserto e quei pochi che c’erano fischiavano e sparavano petardi, o depositavano corone di fiori per celebrare il funerale della squadra.

Dragoni (Il Sole 24 ore): “Roma azionarato poco popolare”

 L’intervista a Gianni Dragoni, giornalista de Il Sole 24 ore, sull’azionariato popolare:

Gianni Dragoni, qual è il suo pensiero riguardo l’azionariato popolare?
Il progetto di azionariato popolare per la Roma è stato già avanzato qualche anno fa dal quotidiano ‘Il Romanista’ il 21 aprile 2006 con Maurizio Costanzo (che all’epoca era socio dell’editoriale Il Romanista, ndr) ed era rivolto a coinvolgere una platea di tifosi e di soci sul modello dei club europei come il Real Madrid, il Barcellona e il Bayern Monaco.
Non ebbe nessuna attuazione perchè era uno studio che paventava probabilmente un cambio dell’assetto societario e non era un’ipotesi che piaceva alla famiglia Sensi già all’epoca, come penso non piaccia oggi. La proposta odierna che ha scritto il mio collega Carlo Festa sul ‘Sole 24 ore’ nasce in un ambito un po’ diverso. Innanzitutto è rivolto ad una fascia alta, i tifosi Vip: si parla di Cesare Romiti, attori, cantanti, ecc.

Angelini non rilancia, Rosella Sensi fa pace con Roma?

Il Sole 24 Ore riporta l’attenzione alle trattative per la vendita della A.S. Roma. Stavolta i retroscena sono legati alla mancata offerta di Francesco Angelini, che avrebbe dovuto presentare la propria proposta ancora prima di Natale. Il nulla di fatto viene letto dal quotidiano come un segnale che va a vantaggio della famiglia Sensi che gioverebbe, in tal senso, del filotto di gare utili della squadra e dell’entusiasmo regalato dall’acquisto di Luca Toni. Con il pubblico aria di schiarita, l’armonia potrebbe anche tornare.
L’articolo:

Gruppo Angelini: “Nessuna proposta per l’acquisto della Roma”

Angelini e l’As Roma, un matrimonio che, almeno al momento, non sembra concretizzarsi. Il Gruppo Angelini, infatti, sconfessa con un comunicato l’articolo de “L’Espresso” che voleva l’imprenditore farmaceutico “pronto all’attacco” per l’acquisizione della società di Trigoria: “A oggi non è prevedibile un suo investimento nella squadra di calcio As Roma, controllata dalla famiglia Sensi. Allo stato nessuna proposta contrattuale e tantomeno nessun prezzo determinato sono stati offerti alle controparti interessate, non essendosi verificati tutti i presupposti ritenuti necessari per procedere in tal senso”.

Angelini: “Con la Roma gioco all’attacco”

 Angelini-As Roma, è pronto l’attacco finale. Ecco cosa scrive l’Espresso in edicola venerdì: “Il team Angelini pro-Roma si è preparato all’attacco finale, la tempistica è imminente, non passerà attraverso la Borsa”, ma mediante “un’offerta formale a Italpetroli, completa di prezzo e dettagli vari. Tecnicamente la Roma non è scalabile perchè è controllata per due terzi dalla non quotata ‘Roma 2000′ che, a sua volta, e al 100% di Italpetroli”. “La strada – prosegue l’Espresso – dovrebbe essere quella di un’offerta formale a Italpetroli, che va presentata per conoscenza anche alla Consob”. Ecco l’articolo di L’Espresso.repubblica.it:

Due o tre volte alla settimana il team di bridge Angelini si riunisce nella villa di Francesco Angelini a Grottaferrata, Castelli romani. Il presidente-giocatore-finanziatore Angelini, industriale farmaceutico che fra le altre cose produce Tachipirina, Moment, Amuchina, Tantum e i pannolini Pampers, mette a disposizione un seminterrato provvisto di un sistema informatico capace di simulare tutte le possibili situazioni di gioco.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.