Daniele De Rossi mette a tacere una volta per sempre voci e illazioni che lo vedrebbero lontano da Roma. Fosse per lui, ripete il biondo ostiense, esiste solo la Capitale e i colori giallorossi che tanto bene la rappresentano. L’intervista al centrocampista della Nazionale – effettuata da fifa.com – dettaglia in maniera ancora più significativa la volontà dell’unico calciatore della Roma convocato da Marcello Lippi per i Mondiali del Sud Africa: la felicità – gli si sente dire – è solo Roma. Testuale:
Daniele, qual è la tua opinione sul cammino dell’Italia verso Sud Africa 2010?
“Abbiamo avuto una grande girone di qualificazione e siamo riusciti a concludere al primo posto con una giornata di anticipo. Abbiamo avuto alcune partite dure come la Bulgaria a Torino e quella contro il Montenegro, anche se le partite contro l’Irlanda sono state le più toste. E’ difficile giudicare la prima partita a Bari, perché siamo andati subito in inferiorità numerica e tutto è cambiato. Abbiamo segnato un gol e poi ci siamo chiusi in difesa. Abbiamo giocato meglio nella seconda partita contro di loro, riuscendo a ottenere il risultato che ci serviva”.
Quali sono state le ragioni di questo successo?
Daniele De Rossi, il Sestriere, lo ha associato – per forza di cose – a un momento di grande impegno – visto che gli Azzurri stanno svolgendo il pre-ritiro in vista della partenza per il Sud Africa – ma anche a un contesto di polemiche da archiviare, considerato il putiferio venuto fuori dopo le dichiarazioni di Capitan Futuro a proposito della Tessera del Tifoso. In tal proposito, la nazionale italiana si è raccolta intorno a De Rossi: Marcello Lippi lo sta caricando in maniera evidente e Andrea Pirlo – grande amico di De Rossi – non lo perde di vista un attimo. Da Il Romanista:
ROMA – De Rossi sarà l’unico italiano della Roma ad andare in Sudafrica per il Mondiale. Questo pomeriggio, il ct azzurro Lippi ha diramato la lista dei 30 giocatori pre-convocati per la manifestazione che comincerà tra un mese; vale a dire l’11 giugno. Lippi ha chiamato quattro portieri, nove difensori, dieci centrocampisti e sette attaccanti.